Tre progetti di ASSITERMINAL per la transizione della portualità
Assiterminal ha presentato a Roma tre progetti strategici per la transizione sostenibile del settore portuale italiano, con particolare attenzione alla digitalizzazione, al cold ironing e alle linee guida ESG. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con partner strategici del settore, segna un passo significativo verso l'innovazione e la sostenibilità dei terminal portuali.
"L'evoluzione del settore portuale passa attraverso l'adozione di soluzioni innovative e
sostenibili. Con questi tre progetti vogliamo fornire strumenti concreti per migliorare
l'efficienza operativa, ridurre l'impatto ambientale e rafforzare la competitività dei
terminalisti italiani. La digitalizzazione, il cold ironing e l'integrazione dei principi ESG sono
pilastri fondamentali di questa transizione e Assiterminal intende essere in prima linea per
supportare le imprese del settore in questo percorso di crescita e innovazione." - ha
commentato in apertura dei lavori Tomaso Cognolato, Presidente Assiterminal.
“La transizione digitale ed energetica dei porti” – ha aggiunto Cognolato - “non può
prescindere da un quadro normativo chiaro e omogeneo, così come dalla necessità di
garantire condizioni competitive per tutti gli operatori. La digitalizzazione e la
semplificazione dei processi possono rappresentare un boost di competitività solo se
accessibili a tutti, interoperabili e connessi su tutta la filiera del trasporto. Dobbiamo essere
in grado di costruire proposte concrete affinché Governo e istituzioni possano decidere in
maniera efficace e strategica per il futuro della portualità italiana ed è su questo che
Assiterminal continua a fare la sua parte".
L’evento è stata anche l’occasione per lanciare ufficialmente il nuovo Ufficio di
rappresentanza a Roma sito in via del Banco di Santo Spirito 42 e le date dell’Assemblea
pubblica 2025 di Assiterminal, intitolata “I porti, spina dorsale dell’Italia. Il valore dei
terminal per l’economia nazionale” che si svolgerà il 19 giugno a Roma e che anticiperà il
20 giugno l’evento Feport in programma a Napoli.
“Siamo entusiasti di prendere parte a questo importante appuntamento di settore insieme
ad Assiterminal e di contribuire alle iniziative sulla transizione digitale, energetica e
sostenibile. Il nostro impegno è promuovere lo sviluppo digitale e efficiente nell'industria
portuale, marittima e multimodale. Contribuiamo a progetti concreti e proponiamo soluzioni
digitali, innovative e federative per accompagnare il settore portuale e logistico attraverso i
cambiamenti, le opportunità e le sfide normative che il mercato ci pone davanti.” - Luca
Abatello, Presidente e AD Circle Group
"La decarbonizzazione del settore marittimo non è più un'opzione, ma una necessità.
NatPower Marine è in prima linea per supportare i porti nella transizione verso un futuro a
zero emissioni, offrendo soluzioni concrete e investimenti strategici per la gestione
dell’infrastruttura di shore power e l’erogazione di energia, posizionandosi come
interlocutore di riferimento tra le Autorità Portuali, i terminalisti e le compagnie di
navigazione. Crediamo che lo shore power sia la chiave per ridurre da subito l'impatto
ambientale delle attività portuali e rendere l'Italia un modello di sostenibilità nel panorama
marittimo internazionale." — Marco Galimberti, CEO NatPower Marine
“La giornata di oggi rappresenta un importante passo verso la sostenibilità per i terminal
portuali. Le linee guida ESG fornite, infatti, offrono un percorso concreto per ridurre
l’impatto ambientale, migliorare la gestione dei rischi e capitalizzare le opportunità
derivanti dalla transizione verso un'economia più responsabile. Adottare un approccio
ESG strutturato non solo consente ai terminalisti di rispondere alle sfide normative globali
in continua evoluzione ma li aiuta anche a rafforzare la competitività, posizionandoli come
protagonisti di un settore portuale più sostenibile e all'avanguardia.” - Riccardo Bonacina
Razzano, Sustainable & Climate Risk Consultant di RINA