Salerno Porta Ovest, abbattuto il diaframma della galleria
Abbattuto l’ultimo diaframma che unisce il tratto di valle con quello di monte della Galleria Salerno Porta Ovest, il collegamento diretto tra porto commerciale e svincolo autostradale che bypassa il viadotto Gatto e la viabilità comunale e provinciale. Alla presenza del Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, del Presidente della Port Autority del Mar Tirreno Centrale Andrea Annunziata e del Segretario Generale Giuseppe Grimaldi, dal RUP Adsp Mar Tirreno Centrale Adele Vasaturo e delle maestranze che hanno lavorato al cantiere è stata celebrata in mattinata uno dei passaggi chiave per il completamento di un intervento che la città di Salerno aspetta da anni. L’opera, infatti, è nata sulla base di un’intesa Inter-istituzionale avviata nel 2010 tra il Comune di Salerno e l’Autorità Portuale di Salerno, oggi Autorità di Sistema del Mar Tirreno Centrale, successivamente perfezionato il 25 giugno 2014.
Con l’abbattimento del “diaframma” all’ interno della galleria Cernicchiara l’intera infrastruttura dovrebbe essere disponibile in pochi mesi rivoluzionando la viabilità di Salerno, anche con significative agevolazioni per l’accesso alla Costiera Amalfitana, riducendo tempi di percorrenza e ottimizzando il traffico veicolare.
“Tra pochi mesi, ad opere concluse, finalmente anche l’area portuale può contare su una infrastruttura di primaria importanza - ha spiegato il presidente Annunziata - e migliorerà la competitività dei porti della Campania. Questa opera viene da lontano ed è stata fortemente voluta dagli operatori portuali, dall’ Amministrazione Comunale, quando De Luca era Sindaco di Salerno e Bonavitacola era presidente dell’ Autorità Portuale di Salerno a cui subentrai nel 2010. In questi lunghi anni la Port Autority del Mar Tirreno centrale si è occupata dell’ appalto e dello sviluppo dell’ opera che ha avuto molte vicissitudini per effetto dei danni temuti ai viadotti autostradali ed ha richiesto tantissime verifiche e molteplici consulenze”.
Il progetto si è reso possibile grazie a fondi PON infrastrutture e reti relativi al 2007/2013, a fondi PON per l’ annualità 2014/2020, fondi PAC per l’ annualità 2007/2013, Fondi complementari al PNRR, fondi e - distribuzione, fondi TERNA ed infine finanziamenti assicurati dal bilancio dell’ Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale per un valore complessivo di 162.265.000 euro.
La realizzazione di questa grande opera infrastrutturale consentirà di avere una logistica più sicura e funzionale, e renderà maggiormente competitivo il porto di Salerno e tutto il sistema logistico che ruota intorno allo scalo. Di grande rilievo anche la riduzione di impatto ambientale.
“Questa era un’opera particolarmente complessa che presentava criticità importanti risolte con il contributo di tanti professionisti,” ha aggiunto il Segretario Generale Giuseppe Grimaldi. “Ma adesso le due gallerie sono percorribili per intero ed entro fine anno inizio 2026 contiamo di completare i lavori”.