Nuovo servizio Seaway (GTS), aumentano le merci per Israele
"Dal porto di Ravenna, che è votato naturalmente ad essere player strategico per scambi con il Mediterraneo e il Medio ed Estremo Oriente, la quantità di merce che siamo riusciti a movimentare tramite container via mare, da luglio 2024, si attesta a circa 40mila tonnellate,” spiega Luigi Foglio, AD di Seaway (che per Medkon è l'agente in Italia). “Buone prospettive di crescita ci sono anche per questo 2025, e impiegando container più capienti, da 45' della flotta GTS, contiamo di registrare 90mila tonnellate per fine anno”.
“Lo scenario generale - continua Foglio - del trasporto container via mare, nell'ultimo anno ha vissuto grandi difficoltà a causa dei conflitti, ancora in atto soprattutto nel Canale di Suez e il Mar Rosso. Le tratte su cui viaggiano le nostre merci non riguardano quell'area e, alla luce della nuova tregua, abbiamo deciso di intensificare gli scambi con Israele, con un servizio migliorato sia in tempi che in qualità”.
Le merci partiranno dall'hub Melzo/Milano due volte a settimana e ci sarà la possibilità di avere anche container vuoti disponibili. Le casse da 45 piedi, che fino a poco tempo fa venivano utilizzate solo per il trasporto su gomma o puramente intermodale, si affiancheranno alle usuali 40'. Si integrano perfettamente con gli altri servizi GTS, sono più resistenti, più idonei quindi ad affrontare le traversate in mare anche in condizioni meteo difficili, garantendo la sicurezza delle merci. Oltre che dall'Italia, le spedizioni per Israele saranno garantite da UK, Paesi Bassi, Belgio e viceversa.
A usufruire del nuovo servizio intermodale, modalità da anni bandiera del Gruppo GTS, saranno merci del settore edilizio, farmaceutico, prodotti alimentari e carta.