Header Ads

PSA Italy: un piano di sviluppo per il futuro sostenibile

 


PSA Italy chiuderà il 2024 con risultati significativi e importanti investimenti che segnano un nuovo capitolo per i terminal di Genova e Venezia. Nonostante le sfide globali che caratterizzano il settore portuale e logistico, l’azienda si conferma leader nel mercato italiano, puntando su sostenibilità, efficienza e innovazione tecnologica. 
Al terminal PSA Genova Pra', principale terminal container gateway italiano, le stime di chiusura al 31 dicembre 2024 indicato un risultato totale di 1.508.819 TEU, superando i 1.449.199 TEU del 2023. Il traffico ferroviario contribuirà con circa 228.000 TEU, confermando il ruolo strategico della ferrovia nell’ottimizzazione dei flussi logistici. 
A PSA SECH, il 2024 si prospetta altrettanto positivo, con un incremento dei volumi fino a circa 295.000 TEU, con un +19,43% che conferma la crescita già registrata anche nel 2023. 
Il terminal PSA Venice-Vecon, dopo aver registrato un record di 337.032 TEU nel 2023, chiuderà l’anno con oltre 290.000 TEU, nonostante un calo fisiologico dovuto alla crisi di Suez e alla conseguente modifica delle rotte e delle direttrici di traffico di accesso al Mediterraneo. 
PSA Italy evidenzia un significativo impatto economico positivo sui territori di Genova e Venezia grazie alle attività di PSA Genova Pra’, PSA SECH e PSA Venice-Vecon: nel 2023 le remunerazioni salariali hanno superato i 75 milioni di euro, con il 93% dei dipendenti residenti nelle province di Genova e Venezia. Ogni dipendente ha ricevuto in media 34 ore di formazione, per una spesa complessiva di oltre 280mila euro. Complessivamente, inoltre, Sono stati versati oltre 16 milioni di euro alla Pubblica Amministrazione. La spesa per approvvigionamenti è stata di 110,7 milioni di euro, con oltre l’80% destinato a fornitori italiani, di cui 79,1 milioni per PSA Genova Pra’, 21,8 milioni per PSA SECH e 9,8 milioni per PSA Venice-Vecon. 
Il CEO Roberto Ferrari ha ricordato che PSA Italy ha avviato un ambizioso piano di investimenti volto a migliorare l’efficienza operativa e ridurre l’impatto ambientale, così come previsto dal piano industriale, nell'ottica di aumentare l'efficienza e la qualità del servizio offerto ai Clienti nel range competitivo dell'arco tirrenico ed il bacino del nord Adriatico. 
Tra gli interventi più significativi l’installazione delle nuove gru di ferrovia a Parco Rugna, pienamente operative a partire da marzo 2025, e l’arrivo a dicembre 2025 delle nuove gru di banchina, dall’iconico colore blu, per il terminal PSA SECH. 
PSA Venice-Vecon ha completato la prima tranche di investimenti con l'acquisto di 4 reach stacker, l'installazione di 96 nuove prese reefer e lavori di rifacimento del piazzale. Sono già stati ordinati 3 E-RTG, le imponenti gru di piazzale alte oltre 30 metri e altre 2 reach stacker, in arrivo nel 2025. 
PSA Genova Pra’ è al centro di un progetto di rinnovo volto a implementare la propria operatività, sulla base delle tecnologie già in uso in oltre 60 terminal tra i più importanti al mondo, sull’esempio dei grandi scali del Nord Europa, come Rotterdam, Amburgo ed Anversa, e con un investimento complessivo di 900 milioni di euro da parte di PSA: il progetto, presentato al MIT e all’AdSP del Mar Ligure Occidentale, è volto a ottimizzare le attuali aree a Pra’, per contribuire al benessere del territorio portando formazione e nuove assunzioni, aumentare la sicurezza e contestualmente azzerare i rumori e ad abbattere CO2, sopravanzando i criteri sociali e ambientali ESG, in linea con quanto previsto dalla normativa europea CSRD. 
“L'aumento dell'efficienza dell'impianto ci permetterà di essere più competitivi nei nuovi mercati del Sud Europa, rappresentando un elemento strategico e fondamentale per attrarre un maggior volume di traffico al porto di Genova” ha sottolineato il CEO Roberto Ferrari.


Immagini dei temi di Bim. Powered by Blogger.