MAGGIO 2024 PAG. 6 - NEWS DALL'ITALIA
Full container da 6.300 TEU per la Ignazio Messina
Con l’ingresso nella sua flotta della Jolly Verde, unitÃ
full container da 6.300 TEU, Ignazio Messina & C. saluta la nave più grande
ad indossare la sua livrea. La Jolly Verde è la prima di due navi gemelle
particolarmente versatili e adatte ai traffici da/per il Medio Oriente e
l’India: precedentemente di proprietà di un gruppo armatoriale tedesco che
l’aveva impiegata sul mercato del noleggio, la nave, ribattezzata dalla
compagnia genovese è gestita da un equipaggio composto da 22 marittimi,19 dei
quali italiani. Lunga 283 metri per 40 di larghezza, con un dwt di 80.000
tonnellate, la Jolly Verde è in grado di trasportare 6300 teu. La consegna è
avvenuta oggi alle 12.30 nel porto belga di Anversa.
Nuovo servizio intermodale tra Livorno Guasticce e
Padova Interporto
Avviato un nuovo servizio intermodale con brand
commerciale Logtainer che collegherà via treno l’Interporto Toscano Amerigo
Vespucci di Livorno - Guasticce e l’Interporto di Padova. Per la trazione delle
due circolazioni settimanali, Logtainer, operatore logistico controllato da GIP
2.0 e IL Investimenti, si è affidata a Mercitalia Rail, impresa del polo
Mercitalia Logistics, con cui vanta una partnership pluriennale, consolidata
dalla recente firma del Memorandum Of Understanding per lo sviluppo di nuovi
servizi intermodali. Il nuovo traffico prende il via per rispondere alle
esigenze di mobilità di Trans Italia - azienda internazionale, con un network
di 30 business unit in Italia, Europa e Nord Africa, leader in Europa nel
trasporto intermodale/ multimodale, con una flotta di oltre 2.500 veicoli - che
ha rimarcato il suo impegno alla progressiva conversione del trasporto road -
di primo ed ultimo miglio - attraverso l’utilizzo del trasporto rail,
minimizzando così l’impatto sull’ambiente.
La doppia circolazione settimanale consentirà di togliere
dalla strada l’equivalente di 100 camion alla settimana, in una tratta
altamente congestionata. Il risparmio di emissioni (%) nella prospettiva WTW
(Well- to-Wheel), riferita all’intero ciclo di vita del carburante,
conseguibile attraverso l’utilizzo del treno come alternativa al trasporto
tutto strada, è pari al 77%.
Autotrasporto, accordo Italia - Tagikistan
Italia e Tagikistan hanno firmato un accordo in materia
di autotrasporto internazionale di merci e persone. L’accordo fornisce il
supporto normativo necessario per gli operatori che intendano intraprendere
rapporti commerciali relativi al trasporto su strada tra i due Paesi, in base
al principio della reciprocità . I contenuti sono stati definiti sulla base di
documenti analoghi già attivi con altri paesi extra europei.
Idrogeno verde, partnership DBA Group – H2C
DBA Group, società di consulenza tecnica, ingegneria,
project management e soluzioni ICT per la gestione del ciclo di vita di opere e
infrastrutture a rete mission-critical, ha siglato, tramite la controllata DBA
PRO un accordo di partnership, in esclusiva, con H2C per la produzione e lo
sviluppo dell’utilizzo di idrogeno “verde”, mirando alla graduale
decarbonizzazione della mobilità cargo nei siti industriali, a partire dal
territorio italiano ed in particolare dalla Regione del Veneto. Nello
specifico, DBA offrirà ad H2C consulenza tecnica e ingegneristica per
sviluppare tecnologie di produzione e distribuzione, sul posto, di idrogeno
verde, con lo scopo di rifornire aeromobili a pilotaggio remoto (droni)
utilizzati per il trasporto, a breve e medio raggio, di merci, ivi inclusi
campioni biologici e materiale sanitario. DBA Group accompagnerà H2C anche nel
suo progetto di logistica sostenibile che, nel quadro dell'attuale processo di
transizione energetica del Paese, è dedicato a progettare, sviluppare,
realizzare, collaudare e gestire dei veri e propri sistemi integrati
ecosostenibili personalizzati (Net Zero Ecosystem) che comprendono impianti di
produzione, stoccaggio ed erogazione di idrogeno, alimentati da fonti
rinnovabili, sistemi di gestione e controllo e carelli elevatori ad idrogeno.
Rapporto Marina 2023
È online il “Rapporto Marina 2023”, appuntamento
editoriale che offre una panoramica dell’impegno nelle operazioni navali
espresso nel corso dell’anno precedente e fornisce un’anteprima dei programmi
futuri previsti nel medio-lungo periodo. La Marina Militare l’anno scorso ha
visto aumentare l’attività operativa di oltre il 10% rispetto all’anno
precedente. Sono quattro i fattori chiave evidenziati nel Rapporto 2023:
l’importanza delle infrastrutture critiche sottomarine, cavi dati e condotte
energetiche; la diffusione ed efficacia dei sistemi unmanned (senza pilota)
aerei, di superficie e subacquei; la sicurezza degli stretti marittimi; la
contrapposizione tra la disponibilità di mezzi tecnologicamente avanzati, ma
dal costo elevato, a fronte della elevata presenza di sistemi a bassa tecnologia
e basso costo. La Marina Militare nel 2023 ha avviato un profondo processo di
rinnovamento generale investendo sul supporto al personale e semplificando
accesso e divulgazione delle informazioni, ai fini della razionalizzazione di
procedure e dei metodi di lavoro. Inoltre, è stato avviato un attento
bilanciamento tra risorse e obiettivi al fine di modernizzare le infrastrutture
militari navali, seguendo il programma Basi Blu e il piano di rinnovamento
arsenali, anche in ottica di miglioramento della logistica per il personale.
SZN ospita la missione internazionale TREC
Tappa napoletana per la TREC - Traversing European
Coastlines, la spedizione coordinata dallo European Molecular Biology
Laboratory (EMBL), insieme alla Tara Ocean Foundation e allo European Marine
Biology Resource Centre (EMBRC). Ospite della Stazione Zoologica Anton Dohrn la
missione ha esplorato l’area di Napoli con il suo innovativo approccio che
studia gli ecosistemi costieri e la loro risposta all’ambiente. La spedizione
TREC si avvale della collaborazione di oltre 150 gruppi di ricerca e 90
istituzioni in 21 Paesi europei e coinvolge diversi partner locali lungo il
percorso di campionamento. Nel 2019 la Stazione Zoologica ha inoltre ospitato
presso i suoi laboratori di Ischia i futuri responsabili scientifici di TREC,
in un esperimento pilota che ha gettato le basi scientifiche e metodologiche
dell’intera spedizione. Gli scienziati che viaggiano con i laboratori mobili
dell’EMBL e a bordo della goletta Tara hanno raccolto campioni di acqua, suolo,
sedimenti e aerosol in città , nell’area di Pozzuoli e nella zona del fiume
Sarno. Nello stesso periodo, la nave oceanografica del CNR “Gaia Blu” -
attualmente impegnata in una campagna specificamente volta allo studio dei
fondali marini italiani – ha affiancato Tara con l’obiettivo di intensificare
lo studio delle coste tirreniche.
Nuovo polo automotive a Maranello
DSV Solutions Italy, divisione di Contract Logistics del
Gruppo DSV ha annunciato di aver siglato un accordo per l’acquisizione di
un’area che consolida la propria presenza immobiliare in Italia e, in
particolare, in una zona, quella del modenese, strategica per supportare il
distretto della Motor Valley emiliana. L’operazione, del valore complessivo di
circa 100 milioni di euro, consentirà di ampliare l’attuale footprint fino a
raggiungere una superficie totale di 100.000 mq coperti a servizio del solo
distretto automotive, con soluzioni logistiche che comprendono stoccaggio,
movimentazione, servizi a valore aggiunto oltre che servizi di distribuzione
globale via terra, mare e aereo. Parte del nuovo polo sorgerà inoltre su un
sito brownfield, dove DSV interverrà nell’ambito di un progetto di
riqualificazione del territorio.
Tavolo sulla crisi del Mar Rosso
Si è svolta alla Farnesina la prima riunione del Tavolo
sulle conseguenze della crisi nel Mar Rosso per l’economia italiana.
All’incontro hanno preso parte rappresentanti delle associazioni di categoria e
imprese del settore che hanno presentato un punto della situazione sull’evoluzione
del quadro economico nell’area, visto dalla prospettiva imprenditoriale. Prima
dell’attuale crisi nel Mar Rosso, i flussi commerciali dell’Italia attraverso
il Canale di Suez erano pari a circa 148 miliardi di euro, ovvero il 42,7% del
commercio estero via mare del Paese e l’11,9% del totale del nostro commercio
estero. Il Governo è al lavoro per scongiurare il rischio che le conseguenze
della crisi divengano strutturali e per salvaguardare la centralità del nostro
Paese nelle rotte logistiche globali, confermando il nostro ruolo di
piattaforma logistica dell’Europa al centro del Mediterraneo.
Nuovo collegamento da Melzo con Ungheria e Romania
Hannibal, società intermodale del Gruppo Contship Italia,
ha annunciato entro la fine dell’anno l’avvio di un servizio ferroviario
intermodale tra Italia, Ungheria e Romania – precisamente Rail Hub di Melzo e i
terminal BILK e Arad, rispettivamente di Budapest e Curtici. Il collegamento,
destinato a semitrailer, container marittimi (da 20’, 40’ e 45’), e a qualsiasi
altro equipment inclusi container semirimorchi (con profili P385, P386, P400) e
casse mobili, sarà gestito come un sistema ferroviario aperto. Il treno
effettuerà due circolazioni settimanali e potrà trasportare fino a 35 unità di
carico. Nel dettaglio, le partenze dall’Italia sono previste nei giorni di
martedì e venerdì e in direzione inversa ogni sabato e martedì, mentre il
transit time sarà di 48 ore. Un collegamento di oltre 1.500 km, che vede nella
trazione una partnership tra due operatori: Eurogate Intermodal a cui è
affidata la trazione del treno intermodale in Ungheria e Romania e Oceanogate
nel tratto italiano. La tratta si aggiunge agli oltre 36 collegamenti
settimanali attivi a livello internazionale e rientra nella più ampia strategia
di Contship di sviluppo del trasporto intermodale che, oltre ad essere la
scelta più efficiente e sostenibile per le medie-lunghe distanze, si conferma
sempre più una modalità di trasporto merci che consente flessibilità ed
un'integrazione ottimale fra diverse unità di carico.
Messina e Tarros collegano l’Italia con Libia ed
Egitto
È stato nominato con l’acronimo ELI la joint venture fra la Ignazio Messina & C. e il Gruppo Tarros per la realizzazione e la gestione di un collegamento tra Italia, Libia ed Egitto scalando tre porti italiani, tre porti libici e uno egiziano. Un servizio storico, ma in parte rinnovato per andare incontro alle nuove esigenze commerciali, che le due compagnie offrivano già insieme nel passato e che testimonia la proficua collaborazione tra le due aziende italiane. Si tratterà di un servizio in Vessels Sharing Agreement attraverso l’impiego di due navi portacontenitori lo-lo, una di Messina e una di Tarros, con una capacità ciascuna di circa 1.150/1.200 teu da 14 ton. Il primo viaggio salperà a metà giugno con la rotazione: Salerno – La Spezia – Genova – Tripoli – Misurata – Alexandria – Benghazi – Salerno. La frequenza delle partenze sarà quattordicinale.