FEBBRAIO 2024 PAG. 8 - NEWS DAL MONDO

 

Aida Cruises, ammodernamento della classe Sphinx

AIDA Cruises ha annunciato un programma di completo ammodernamento delle proprie navi di classe “Sphinx” che sono state costruite tra il 2007 e il 2009. Il piano riguarda le tre navi AIDAdiva, AIDAbella e AIDAluna che saranno ristrutturate nel 2025 e nel 2026, a partire dal rinnovo del design degli interni e l’aggiornamento delle attrezzature e degli impianti tecnici. Previsti anche interventi su efficienza energetica e riduzione del consumo di carburante. La prima nave ad essere sottoposta ai lavori sarà la AIDAdiva che sarà in bacino di carenaggio per sei settimane nella primavera del prossimo anno. Seguiranno nell’autunno del 2025 i lavori sulla AIDAbella e nella primavera del 2026 gli interventi sulla AIDAluna.

 

Cile, Puerto Angamos in prima fila nella decarbonizzazione

Puerto Angamos e TGN hanno firmato un contratto con l’azienda Colbún che fornirà energia rinnovabile al 100% per le operazioni del terminal, contribuendo così alla decarbonizzazione dei processi industriali nella regione di Antofagasta, in Cile. L’accordo, che avrà durata decennale prevede una fornitura complessiva di 24 GWh/anno, il che eviterà l’emissione di 7.214 tonnellate di CO2/anno, equivalenti alla piantumazione di 68.700 alberi. L’impegno della compagnia portuale sudamericana nel settore dell’energia green è sostanziato anche dalla movimentazione di componenti eolici e solari e lo sviluppo di nuovi progetti legati all’idrogeno e all’ammoniaca verde. Puerto Angamos si è aggiudicata il ricevimento e lo scarico delle turbine eoliche del parco eolico Horizonte de Colbún, il secondo più grande dell’America Latina, con 140 turbine eoliche e una capacità installata di 816 MW, che inizierà operare gradualmente nel corso di quest’anno.

 

Super hub logistico a Giacarta

A Giacarta si è svolta la cerimonia della posa della prima pietra per la realizzazione del Super Hub Nusantara Logistic Hub Pos Indonesia, il cui obiettivo è rafforzare la catena di approvvigionamento dell’intero paese asiatico. Il progetto, situato nella reggenza di North Penajam Paser, nel Kalimantan orientale, supporterà l’IKN (Nuova Capitale Indonesiana) come punto di riferimento dei servizi logistici, con tecnologie di automazione avanzata e uso di mezzi ecologici. 

 

Indonesia, spinta negli investimenti esteri sulla pesca

Il Ministero della Pesca e degli Affari Marittimi indonesiano punta ad attrarre investimenti esteri e nazionali nei settori marittimo e della pesca, con un valore degli investimenti che dovrebbe crescere dell’8% nel 2024. I prodotti ittici indonesiani sono molto richiesti, e gli investimenti esteri sono incoraggiati nella lavorazione del pesce, nell’allevamento ittico, nella commercializzazione e nella pesca. Da gennaio a settembre 2023, Cina, Malesia e Svizzera sono i paesi più coinvolti in questa crescita. Si sta inoltre valutando l’allevamento di tonno per mantenere la sostenibilità della produzione. Gli investimenti esteri sono incoraggiati anche nella pesca a valle, con investitori cinesi  per acquistare pesce dalle aziende indonesiane e prepararlo per la lavorazione.

 

Mar Rosso, nuovo servizio dalla Turchia

Turkon Line ha annunciato l’avvio di un nuovo servizio di linea che collegherà la Turchia con la Giordania e l’Arabia Saudita attraverso il canale di Suez. La nuova linea Türkiye -Red Sea Service (TRS) ha frequenza settimanale e scala i porti turchi di Mersin e Iskenderun, quello giordano di Aqaba e il porto saudita di Jeddah.

 

Dall’Australia progetto per un traghetto ad idrogeno

Si chiama Gotland Horizon X il catamarano ad alta velocità in alluminio con turbine ad idrogeno la cui costruzione è prevista dalla firma di un MoU tra Austal Limited (Australia) e Gotlandsbolaget (Svezia). L’unità, secondo l’intesa, potrà trasportare fino a 1.450 passeggeri, merci e veicoli tra la terraferma svedese e l’isola di Gotland e sarà progettato da Austal e costruito nel cantiere di Austal Philippines. La principale novità del progetto risiede nello sviluppo di una centrale elettrica a ciclo combinato multi-carburante e a idrogeno che insieme ad un design dello scafo votato all’efficienza punta a definire gli standard futuri verso la decarbonizzazione dei traghetti commerciali. L’introduzione di questo catamarano multi-carburante a basse emissioni è un elemento fondamentale per raggiungere l’obiettivo di Gotlandsbolaget di attraversamenti a zero emissioni tra Gotland e la terraferma entro il 2045, al più tardi. In futuro, Austal utilizzerà la sua tecnologia proprietaria di intelligenza artificiale DeepMorpher™ per sviluppare e finalizzare ulteriormente uno scafo ad alta efficienza energetica che minimizzi i consumi e ottimizzi la tenuta di mare.

 

Metrans acquisisce Adria Rail

La società di trasporto intermodale di Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA), Mertrans, ha acquisito il controllo della società ferroviaria Adria Rail che opera in Croazia e Serbia. L’operazione arriva dopo l’acquisto nei mesi scorsi di un primo 51% del capitale dell’azienda. Adria Rail movimenta circa il 70% dei trasporti containerizzati dei due paesi balcanici, oltre a gestite un terminal intermodale a Indija, in Serbia, vicino a Belgrado, già quotidianamente collegato con il porto croato di Rijeka dai treni di Metrans.

 

Pireo, nuovi terminal per auto

Inaugurazione al Pireo del secondo terminal per auto dello scalo, realizzato al molo Heracleus con un investimento di 20 milioni di euro. Il terminal, con una profondità del fondale di -12 metri, ha una capacità di 5.100 autovetture grazie ad un ampliamento di 40mila metri quadri che ha portato la superficie complessiva a 110mila metri quadri. Nel corso della cerimonia le autorità greche hanno evidenziato il contributo dello scalo all’economia nazionale, attualmente pari all’1,56% del prodotto interno lordo della Grecia.

 

LDA si affida alle vele a rotore

Louis Dreyfus Armateurs ha siglato un accordo con Norsepower (Norvegia) per l’installazione dei suoi sistemi di vele a rotore per lo sfruttamento dell’energia eolica a bordo delle nuove ro-ro a basse emissioni di gas serra noleggiate alla Airbus che saranno utilizzate per il trasporto marittimo di componenti di aeromobili prodotti dal gruppo aerospaziale europeo. Sulle navi saranno installate sei vele a rotore alte 35 metri e le unità saranno dotate di motori dual-fuel in grado di essere alimentati con nafta o metanolo verde. Entro il 2030, per la rotta transatlantica, la nuova flotta dovrebbe produrre circa il 50% di emissioni di CO2 in meno rispetto al 2023. Le vele dei rotori saranno dotate di un innovativo sistema di misurazione della forza in tempo reale, controllo e reporting dei risparmi. Questo strumento consentirà di controllare ogni singolo rotore ottimizzando l’efficienza attraverso la gestione delle complesse interazioni aerodinamiche tra le vele e il comportamento idrodinamico dell’imbarcazione. Durante la fase di progettazione sono stati eseguiti test approfonditi di fluidodinamica computazionale (CFD) e di galleria del vento per ottimizzare la disposizione e il design delle vele.

 

Windseacon, BIMCO studia contratto per l’eolico

BIMCO ha istituito uno specifico sottocomitato per sviluppare un modello standard di contratto denominato “Windseacon” per il trasporto e l’installazione di turbine eoliche offshore. Il nuovo gruppo di lavoro è stato creato a seguito dell’avvio di una consultazione che ha coinvolto circa 65 primari operatori del mercato. Dai lavori è emersa la necessità di affidarsi ad uno strumento normativo dedicato in sostituzione della combinazione attuale dei contratti per la costruzione e dei contratti per il noleggio Supplytime del BIMCO. La sottocommissione valuterà anche l’opzione di introdurre disposizioni specifiche per gli Stati Uniti, mercato che presenta requisiti diversi rispetto a quelli europei ed asiatici.

 

Hupac, calo dei traffici anche per l’insufficienza infrastrutturale

L’anno scorso il Gruppo Hupac ha trasportato circa 975.000 spedizioni stradali o 1.866.000 TEU nel trasporto combinato strada/ferrovia e nell’entroterra marittimo. Ciò corrisponde a un calo di circa 130.000 spedizioni o dell’11,7% rispetto all’anno precedente. Tutti i segmenti di trasporto della rete europea di Hupac hanno risentito di questo andamento negativo, anche se in misura diversa. Nel mercato principale del trasporto transalpino attraverso la Svizzera, Hupac ha registrato un calo relativamente contenuto del 7,6% a 540.000 spedizioni su strada. Questo andamento negativo è dovuto principalmente alla contrazione della domanda di trasporto in Europa. Il trend recessivo è iniziato nell'autunno del 2022 in concomitanza con la crisi energetica e ucraina e ha coinvolto gran parte dell'economia globale nel corso del 2023. La situazione – sottolinea una nota del gruppo – è aggravata da una serie di fattori che determinano una crescente pressione sul sistema ferroviario. Tra questi, in primo luogo, la scarsa qualità della rete ferroviaria, particolarmente in Germania, dovuta a una manutenzione trascurata e a un'inadeguata pianificazione dei cantieri a livello nazionale e internazionale. Riduzioni di capacità, ritardi e cancellazioni di treni sono all'ordine del giorno su molti corridoi. Il grave incidente nella galleria di base del Gottardo, avvenuto nell'agosto 2023, ha rappresentato un ulteriore fattore straordinario. 

 

Nuova unità ordinata da Royal Caribbean in Francia

Royal Caribbean ha ordinato a Chantiers dell’Atlantique la costruzione della settima nave da crociera di classe “Oasis”, la quinta che sarà realizzata dallo stabilimento francese. La consegna della nuova unità, previo ottenimento dei finanziamenti entro la fine di quest’anno, è prevista per il 2028. La nave, di 237mila tonnellate di stazza lorda, sarà lunga 362 metri, larga 64 metri e potrà ospitare 5.668 passeggeri e 2.290 membri dell'equipaggio.

 

2023 record per il Canale di Suez

Nonostante le tensioni nel Mar Rosso il 2023 è stato un anno record per il Canale di Suez. La società che gestisce l’accesso al Mediterraneo ha registrato un picco storico di traffico, principalmente nella prima metà dell’anno. Solo nel secondo semestre si è attenuato un trend di crescita che fino allo scorso dicembre aveva messo a segno ben 32 mesi di aumenti consecutivi. Nell'intero 2023 nel canale di Suez sono transitate 26.434 navi, con un incremento del +10,8% sull’anno precedente, con record assoluti relativamente alle 8.435 navi cisterna (+27,7%) e alle 17.999 navi di altro tipo (+4,4%) passate attraverso il canale. Un nuovo record storico è stato segnato anche dal tonnellaggio netto delle navi transitate lo scorso anno che è risultato pari a quasi 1,6 miliardi di Suez Canal Net Tonnage (+11,2%).