DICEMBRE 2023 PAG. 99 - Fincantieri, fine anno col botto per il campione italiano

 

Il 2023 si chiude “effervescente” per il campione del made in Italy delle costruzioni navali: tra vari, nuove impostazioni e contratti “a terra” Fincantieri è stata molto attiva.

Il giorno 11 dicembre, è stata impostata a Monfalcone la nave da crociera Star Princess, seconda unità della classe Sphere di Princess Cruises, brand del Gruppo Carnival Corporation. La prima unità della classe è Sun Princess, già impostata a Monfalcone nel novembre 2022.

Entrambe le navi da crociera sono alimentate a gas naturale liquefatto (LNG), il combustibile marino più pulito attualmente disponibile in larga scala sul mercato. L’LNG produce emissioni di ossidi di azoto (NOx) inferiori fino al 90% rispetto ai combustibili tradizionali, e di emissioni di ossidi di zolfo (SOx) inferiori fino al 100%.

Star Princess avrà una stazza lorda di 109.000 tonnellate e potrà ospitare fino a 4.300 passeggeri. La nave è dotata di un design di nuova generazione, che include una serie di innovazioni per migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale.

Sun Princess sarà consegnata nel primo trimestre del 2024, mentre Star Princess nel 2025.

Varo della Viking Vela ad Ancona

Il 30 novembre scorso, presso lo stabilimento Fincantieri di Ancona, è stata varata la nave da crociera Viking Vela, prima unità di una nuova serie che la società armatrice Viking commissionerà al cantiere italiano. La consegna della nave è prevista per la fine del 2024.

La Viking Vela è una nave di “piccole” dimensioni, con una stazza lorda di circa 54.300 tonnellate. Sarà dotata di 499 cabine, per un totale di 998 passeggeri. Le navi Viking sono costruite secondo le più recenti normative in materia di navigazione e sicurezza. Sono dotate di motori ad alta efficienza e di sistemi che riducono al minimo l’inquinamento dei gas di scarico, in linea con le più severe normative ambientali.

La nave rappresenta una nuova frontiera per il settore crocieristico, che sta sempre più puntando su navi di piccole dimensioni, più efficienti e rispettose dell’ambiente.

Il varo della Viking Vela è un importante traguardo per l’industria navale italiana. La nave rappresenta un esempio dell’eccellenza del made in Italy nel settore delle costruzioni navali.

Mein Schiff Relax varata a Monfalcone

 Sempre alla fine di novembre si è svolto presso lo stabilimento di Monfalcone il varo di Mein Schiff Relax, la prima di 2 navi da crociera classe inTUItion di nuova concezione dual-fuel (Liquid Natural Gas – LNG e Marine Gas Oil - MGO) che Fincantieri sta realizzando per TUI Cruises, joint venture tra i gruppi TUI AG e Royal Caribbean Cruises. Madrina della cerimonia è stata Elena Sperti, dipendente del cantiere.

Con circa 160.000 tonnellate di stazza lorda, queste unità costituiranno la spina dorsale della flotta del futuro di TUI Cruises. L’ordine si basa su un progetto prototipale sviluppato da Fincantieri che valorizza le caratteristiche consolidate di modernità e sostenibilità di TUI Cruises, società che vanta una delle flotte più avanzate sotto il profilo ecologico. Con una configurazione di prodotto innovativa, al centro del progetto è posta l’efficienza energetica, con il duplice obiettivo di contenere i consumi in esercizio e minimizzare l’impatto ambientale, in linea con tutte le più recenti normative in materia. Infatti, le navi saranno in grado di sfruttare la propulsione a LNG, il combustibile marino più pulito attualmente disponibile in larga scala sul mercato. La nave è future-proof grazie alla sua capacità di sfruttare anche carburanti a basse emissioni, come bio- o e-LNG: un passo importante verso una crocieristica climate-neutral. 

Fincantieri Infrastructure Opere Marittime

Infine, ma non per ultimo, il 5 dicembre 2023, SIOT-TAL, società di terminalistica marittima con sede a Trieste, ha annunciato un investimento di 44,4 milioni di euro per il potenziamento del Terminale Marino di Trieste. L’incarico per la realizzazione dei lavori è stato affidato a Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, controllata di Fincantieri S.p.A. Si tratta del più importante investimento nella storia di SIOT-TAL e mira a migliorare la sicurezza e l’efficienza del Terminale Marino, che è il principale hub del Mediterraneo per il trasporto marittimo di greggio.

SIOT-TAL prevede di completare l’intero progetto entro il 2025, confermando il Terminale Marino di Trieste come il più importante hub del Mediterraneo per il trasporto marittimo di greggio.

Stefania Vergani