NOVEMBRE 2023 PAG. 22 - A Cipro ‘24 e Barcellona ‘25 le prossime assemblee WISTA

 

Elpi Petraki, Presidente di WISTA International, ha aperto l’Assemblea Generale Annuale (AGM) del 2023 a Montevideo, in Uruguay, martedì 25 ottobre, dando il benvenuto ai rappresentanti di un record di 56 associazioni nazionali WISTA (NWAs). La maggior parte era presente di persona, mentre alcuni partecipavano online.

Dopo una chiamata nominale delle NWAs, i delegati hanno visualizzato presentazioni video da Cipro, Sri Lanka e gli Emirati Arabi Uniti, tutti in gara per ospitare l’AGM & Conference 2024 di WISTA International. Questi video hanno sottolineato i loro settori marittimi e l’attrattiva delle loro destinazioni. Successivamente, Monaco, Spagna e Turchia hanno presentato proposte per ospitare l’AGM & Convention 2025. Dopo una votazione, Cipro è stata selezionata come sede del 2024 e Barcellona per il 2025.

Sono state formulate raccomandazioni per il Comitato delle Nominations, che ha portato all’elezione di cinque membri e due sostituti dall’Argentina e da Cipro. Tre candidate si sono contesi l’ExCo: Connie Boozen da WISTA The Netherlands, Nazli Selek da WISTA Turkey e Meredith Kirby da WISTA USA. Dopo il voto, Connie e Nazli sono state rielette nell’ExCo, mentre Meredith è stata eletta per la prima volta.

Nel suo rapporto annuale, Elpi Petraki ha menzionato che tre nuove NWAs sono state istituite negli ultimi 12 mesi in Estonia, Giamaica e Paraguay. Ha anche rivelato un significativo aumento dei membri di WISTA, che ora conta 4.356 membri in 56 NWAs.

Elpi ha fornito un aggiornamento su diverse iniziative di WISTA in collaborazione con l’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO). Ciò includeva il Maritime Speakers Bureau lanciato a Ginevra l’anno scorso, che incoraggia più donne a partecipare agli eventi del settore. Sono stati evidenziati anche altri progetti in collaborazione con l’IMO.

Inoltre, Elpi ha discusso del progetto “Platform for Change - Women in Transport” in collaborazione con l’Unione Europea. Sono stati menzionati anche due progetti collaborativi con la International Chamber of Shipping.

È stata fornita un’overview di altre collaborazioni con organizzazioni globali, come l’Istituto di Broker Marittimi Certificati, le Associazioni degli Armatori della Comunità Europea (ECSA) e UNCTAD. WISTA ha ottenuto lo status di osservatore presso UNCTAD il 6 luglio 2023. Elpi ha ricordato vari eventi ai quali i membri dell’ExCo hanno partecipato nel corso dell’ultimo anno.

La Tesoriera Connie Boozen ha presentato una relazione finanziaria positiva per il 2022 ed ha espresso l’intenzione di WISTA di coinvolgere un team contabile interamente femminile. Successivamente, i delegati hanno ascoltato i rapporti dai rappresentanti dei comitati di lavoro su Diversity, Yachting, Environment, HR e Trade. È in corso anche la costituzione di un nuovo Comitato Portuale.

Il Segretario Generale Eletto dell’IMO, Arsenio Dominguez, ha tenuto la prima relazione chiave del pomeriggio. Ha esortato WISTA a massimizzare il suo status di osservatore presso l’IMO, sottolineando l’importanza della partecipazione attiva. L’indirizzo di Arsenio ha compreso tematiche di digitalizzazione, automazione e sviluppo delle capacità. Ha incoraggiato il coinvolgimento attivo di WISTA in varie attività dell’IMO. Mariana Noceti dell’IMO ha approfondito il programma Women in Maritime e ha annunciato un prossimo sondaggio IMO-WISTA previsto per il 2024.

Helio Vicente della International Chamber of Shipping ha incentrato la sua relazione sulla selezione, formazione e trattenimento dei marittimi, menzionando la collaborazione con la Presidente di WISTA, Elpi Petraki.

Dorothea Ioannou è stata celebrata come Personalità dell’Anno di WISTA, nominata da tre NWAs: Cipro, Hellas e gli USA.

L’AGM si è conclusa commemorando gli anniversari delle NWAs di WISTA in vari paesi, tra cui Portogallo, Uruguay, Perù, Russia, Francia, Hellas, Polonia e Norvegia.

Nuova Definizione di Diversità ed Equità

Durante la menzionata Assemblea Generale Annuale (AGM) di Montevideo WISTA International ha ratificato la sua definizione di Diversità, Equità e Inclusione (DEI), rafforzando il suo impegno per l’inclusività nel settore marittimo.

Con l’obiettivo principale di emancipare le donne e amplificare il loro ruolo nel dominio marittimo, WISTA ha gettato le basi per un futuro ancora più inclusivo. “Per noi, la diversità significa il riconoscimento, il rispetto e la valorizzazione delle differenze individuali”, recita la dichiarazione. L’organizzazione ritiene che sostenere la diversità non solo riconosca le molteplici origini e esperienze dei suoi membri, ma funga anche da catalizzatore per l’innovazione, la risoluzione dei problemi e la presa di decisioni oculate.

Elpi Petraki ha sottolineato che l’equità rimane al centro della loro etica. “Il nostro sforzo congiunto è finalizzato a garantire un trattamento, un accesso e opportunità equi per tutti, indipendentemente dalle loro identità uniche. Siamo incrollabili nella nostra determinazione a individuare e abolire eventuali barriere che potrebbero aver impedito la partecipazione piena in passato”, ha dichiarato.

La visione di WISTA sull’inclusione va oltre la mera rappresentazione. Si tratta di coltivare un ambiente in cui tutti si sentano riconosciuti e apprezzati, e le loro contribuzioni siano pienamente riconosciute. L’essenza della definizione di DEI di WISTA riflette la sua dedizione inalterata a coltivare un settore in cui la diversità è promossa, l’equità è raggiunta e l’inclusione diventa seconda natura nei settori marittimo, commerciale e dello yachting.

La definizione di Diversità, Equità e Inclusione (DEI) di WISTA International, presentata dal Comitato per la Diversità, “incarna il nostro approccio completo alla creazione di un ambiente diversificato, equo e inclusivo nei settori marittimo e commerciale”.

Wista Italy visita il porto della Spezia

Wista Italy in visita al porto della Spezia nell’ambito dell’iniziativa “Di porto in porto”. Una delegazione della associazione che riunisce le professioniste del settore marittimo, guidata dalla presidente Costanza Musso, è stata accolta il 24 ottobre scorso presso l’Auditorium dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale (MLO), dal segretario generale, Federica Montaresi, anche socia di Wista Italy.

Dopo lo scambio iniziale dei saluti il segretario Montaresi ha illustrato i progetti di sviluppo in corso negli scali del sistema portuale, La Spezia e Marina di Carrara, in merito alle diverse attività terminalistiche, i traffici, l’intermodalità, il centro unico doganale Santo Stefano di Magra, quale area retroportuale spezzina dotata di binari ferroviari collegati alla linea Pontremolese.

Montaresi si è soffermata sul tema della digitalizzazione della catena logistica: “La Spezia - ha detto - è stato il primo porto a sperimentare lo Sportello Unico Doganale dei Controlli, per lo scambio di informazioni tra i sistemi informatici dell’Agenzia delle Dogane, quelli dell’AdSP e di tutti gli operatori deputati ai controlli della merce”.

Presente all’iniziativa Giorgia Bucchioni, socia Wista Italy nonché rappresentante di spicco della Port Community System della Spezia e Presidente degli agenti marittimi locali: “Wista è una associazione che a buon diritto si è ritagliata un posto di primo piano all’interno della portualità e della Blue Economy – ha precisato Bucchioni - da noi sono raccolte tutte le professionalità, c’è un dibattito vivo e l’Associazione è ben presente sui principali  tavoli nazionali, ma soprattutto sa dare un contributo e sa generare proposte sui principali dibattiti di questo momento che riguardano i temi della portualità e della logistica”.

La presidente di Wista Italy, Costanza Musso, è intervenuta sugli obiettivi e sulle attività svolte dell’Associazione in merito soprattutto alle visite nei porti nazionali: “Questa è una iniziativa di Wista, ma nasce dalle socie per stare dove le nostre attività trovano un punto di contatto – ha spiegato Musso- Abbiamo iniziato ad andare a visitare i porti negli anni scorsi con Marina di Carrara, poi quest’anno: Savona, Vado Ligure, Livorno, Cagliari e adesso La Spezia”.