SETTEMBRE 2023 PAG. 6 - NEWS DALL'ITALIA

 

Cargo ferroviario, flessione in Italia e in Europa

Nei primi tre mesi di quest’anno il volume di traffici merci trasportate su ferrovia in Italia è diminuito del 2,5% con 25,16 milioni di tonnellate movimentate rispetto a 25,81 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Si tratta del primo segno di flessione dopo ben sette trimestri di crescita. Lo ha reso noto Eurostat i cui dati sul totale dei carichi trasportati dai treni in Europa nel primo trimestre del 2023 registrano una generalizzata crisi del settore su tutto il vecchio continente.

Genova, nasce la società di servizi marittimi Sinalefi

Si chiama Sinalefi la società costituita a Genova dalle famiglie Negri, Clavarino e Schenone, attive storicamente nel settore marittimo-portuale, per l’assistenza alle opere marittime in costruzione nello scalo portuale genovese. La nuova azienda ha firmato i primi due contratti con Fincantieri Infrastructure Opere Marittime e con PerGenova Breakwater, il consorzio di imprese composto da Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, Webuild, Fincosit e Società Italiana Dragaggi che si è aggiudicato la gara per l’elaborazione della progettazione definitiva ed esecutiva e la costruzione della diga foranea di Genova.

Nuovo servizio intermodale Verona - Wuppertal

Rail Cargo Group ha attivato un servizio alternativo per il trasporto ferroviario delle merci tra Italia e Germania con il nuovo collegamento Verona-Wuppertal. Si tratta di una connessione diretta tra l’Interporto Quadrante Europa e il DUSS Terminal di Wuppertal – Langerfeld. Il servizio per il trasporto di container e casse mobili è realizzato con tre rotazioni settimanali, con la previsione di ulteriori viaggi andata-ritorno nel caso di crescita della domanda. L’iniziativa è stata resa necessaria dalle difficoltà nate con le recenti chiusure del tunnel del San Gottardo e della linea del Brennero.

Cresce la connettività dei porti italiani

L’UNCTAD, la Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo ha assegnato al sistema portuale italiano per il primo trimestre di quest’anno un indice LSCI (Liner Shipping Connectivity Index) pari a 79,1, il più alto di sempre, con un incremento del 4,5% sulla misurazione relativa al terzo trimestre del 2022. L’indice, nello specifico, misura il grado di connessione dei porti al network internazionale dei servizi di linea ed è definito sulla base di sei componenti: il numero di scali settimanali di navi programmati nel paese; la capacità annuale offerta dai servizi di linea nel paese; il numero di servizi regolari da e per il paese; il numero di compagnie di navigazione che forniscono servizi di linea da e per il paese; la dimensione della nave più grande impiegata dai servizi da e per il paese; il numero di altri paesi collegati al paese tramite servizi di linea diretti. L’indice relativo al porto di Genova è di 66,2 con una crescita del 41% sullo stesso periodo dell’anno scorso. Seguono Gioia Tauro (60,3; +4,3%), La Spezia (56,9, +50,6%) e Napoli (52,4, +122,9%). A ruota Trieste (34,5, +0,1%), Livorno (27,3, +6,0%), Civitavecchia (25,7, +2,6%), Vado Ligure (24,9, +3,4%), Salerno (23,9, +48,0%), Venezia (10,9, +4,5%), Ravenna (9,7, -5,1%) e Ancona (9,6, +3,5%).

Energie alternative, due commesse per Rosetti Marino

I cantieri italiani Rosetti Marino si sono aggiudicati due ordini. Si tratta di un contratto EPC per la costruzione dell’Electric Substation Jacket del peso circa 2.000 tonnellate per il parco eolico offshore dell’operatore elettrico tedesco Nordseecluster, da parte di Chantiers de l’Atlantique. La società navalmeccanica si occuperà degli aspetti relativi a ingegneria, approvvigionamento, costruzione e loud out per la consegna del dispositivo i cui lavori dovrebbero concludersi entro l’estate del 2025. La seconda commessa arriva da Snam Rete Gas Spa, in collaborazione con Saipem (in qualità di capofila del consorzio) e Micoperi, e riguarda gli impianti per la Floating Storage and Regasification Unit (FSRU) da sviluppare nel Mare Adriatico, al largo delle coste di Ravenna. Le attività inizieranno immediatamente e dovrebbero essere completate entro novembre 2024.

Explora, doppia cerimonia per Fincantieri Genova

Doppia cerimonia a Genova nel cantiere navale Fincantieri di Sestri Ponente per il varo tecnico di Explora II e il taglio della lamiera di Explora III. Le due navi rappresentano la seconda e la terza unità su un totale di quattro ordinate alla società navalmeccanica dal gruppo MSC per il proprio nuovo brand crocieristico di lusso Explora Journeys. L’investimento complessivo per le quattro navi è pari a circa 2,3 miliardi di euro. Explora II sarà completata la prossima estate per essere impiegata nel Mediterraneo. Explora III entrerà in servizio nell’estate 2026 e sarà la prima nave della flotta Explora ad essere alimentata a gas naturale liquefatto. A gennaio 2024 inizierà la costruzione di Explora IV, alimentata anch’essa a Gnl, che sarà ultimata all’inizio del 2027.

Studio sui cetacei ospitato da Corsica Ferries

Corsica Sardinia Ferries ha ospitato nove ricercatori coinvolti nel progetto “Life Conceptu Maris” per la conservazione della fauna marina nel bacino del Mediterraneo, iniziativa cofinanziata dall’Ue con l’obiettivo di propone un approccio innovativo multidisciplinare per lo studio della distribuzione dei cetacei e delle tartarughe marine in ambito pelagico combinando l’osservazione classica degli animali dal ponte di comando con nuove tecnologie quali il DNA ambientale, gli isotopi stabili e l’impiego di sensori per il monitoraggio dei parametri chimico fisici dell'acqua di mare. Gli scienziati di ISPRA, Fondazione CIMA, Stazione Zoologica AD di Napoli, Università Bicocca di Milano e Università di Palermo sono partiti dal porto di Vado Ligure con destinazione Bastia, Ile Rousse e Nizza, su tre delle rotte servite dalla compagnia di navigazione. Un team di cinque osservatori che ha effettuato i monitoraggi dal ponte di comando è stato affiancato da quattro ricercatori che hanno avuto accesso ai locali tecnici. A bordo della nave è stato attrezzato un laboratorio di ricerca per raccogliere direttamente acqua dal mare e per ospitare macchinari di filtraggio e stoccaggio dei campioni.

La Spezia, la formazione guarda al diporto

Istituto Nautico, Its, Lega Navale alla Spezia uniscono le forze per formare il futuro personale che sarà imbarcato sugli yacht. In particolare, i marittimi di coperta e di macchine. La prima scuola italiana dedicata al diporto prevede ore di formazione per gli studenti della scuola superiore Cappellini Sauro, con competenze e abilitazioni, tra cui la patente nautica, che potranno essere ulteriormente integrate proseguendo il percorso con l’Its. La Lega Navale, oltre che da supporto formativo, fungerà da raccordo con i cantieri nautici che richiedono sempre di più personale specializzato per gli equipaggi di yacht e megayacht.

Magazzino a Bologna per Cargo Compass

Cargo Compass, casa di spedizioni internazionali con sede a Cormano (MI) ha aperto un nuovo magazzino a Bologna, nella zona di Arcoveggio. La struttura si estende su complessivi 11mila metri quadrati e sarà dedicata a servizi di ‘light logistics’. L’impianto permetterà lo stoccaggio di 5.000 posti pallet, per merce con qualsiasi tipo di imballo. Cargo Compass ad oggi dispone di due hub, situati a Livorno e Milano, utilizzati sia per servizi di magazzinaggio e logistica, sia per consolidazione per spedizioni aeree e marittime. Ha inoltre sedi negli Stati Uniti, in Sudafrica, in Cina e in Sud America.

MSC rileva il 49% di Moby

Msc ha rilevato il 49% del capitale di Moby a conclusione dell’accordo di ricapitalizzazione annunciato a primavera 2022. L’operazione sarà completata dalla cassaforte lussemburghese di Msc, la Sas Shipping Agencies Services. A novembre il Tribunale di Milano aveva omologato il concordato preventivo di Moby e per la controllata Cin aprendo così alla ristrutturazione finanziaria di un debito per circa 650 milioni di euro. Dopo l'ingresso in flotta della "Moby Fantasy" è in arrivo anche la "Moby Legacy", i due traghetti più grandi e green del Mediterraneo, con standard da nave da crociera.

Nuovo servizio su ferro per Ignazio Messina

Il gruppo Ignazio Messina & C. ha annunciato l’avvio di un nuovo servizio ferroviario, un treno completo di merci varie, dal suo terminal inland di Segrate verso Katrineholm, in Svezia, e viceversa. L’attività sarà svolta dalla business unit Iml in collaborazione con Cisaf (Compagnia Italiana Servizi Ausiliari Ferroviari). Il collegamento, che avrà un transit time di 48 ore, prevede partenze dall’Italia ogni lunedì e giovedì e in senso inverso nei giorni di domenica e mercoledì.

Autotrasporto, pronte le piattaforme online per il ristoro gasolio

Con l’apertura dell’ultima piattaforma, sono online tutte le indicazioni per accedere ai 300 milioni di euro, sotto forma di credito d’imposta, per il ristoro del gasolio per autotrasporto consumato nel 2022. Lo sblocco delle somme era stato ottenuto attraverso la redazione di decreti firmati dal Mit, insieme al ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef) lo scorso mese. L’importante misura – utile per fare fronte all’aumento del prezzo del gasolio nel 2022, e per dare un segnale per le imprese di autotrasporto che hanno raggiunto un livello di indebitamento medio ad alto rischio – ripartisce l’ammontare tra gli autotrasportatori in conto terzi (200 milioni), quelli in conto proprio (85 milioni) e il trasporto viaggiatori (15 milioni). Le piattaforme sono state predisposte dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli (ADM).

Cresce il traffico intermodale tra Piemonte e Germania

CargoBeamer sta ampliando la capacità sulla linea che collega Kaldenkirchen (Germania) e Domodossola (Italia) portando a 17 le rotazioni settimanali. La nuova programmazione rappresenta la più alta densità di treni mai operata dalla società tedesca su questa linea e la più alta frequenza su una tratta ferroviaria intermodale transalpina tra due terminal, dedicata a semirimorchi gruabili e non. A rendere possibile questa performance la fine dei lavori di ampliamento della capacità del terminal piemontese. CargoBeamer ha acquisito la proprietà nel 2021 e da marzo 2022 gestisce lo scarico/carico dei treni con i reachstacker. L’ampliamento comprende l’estensione a 700 metri dei tre binari esistenti per il carico/scarico dei treni, dell’area di lavoro, l’asfaltatura di ulteriori aree con la creazione di ulteriori parcheggi per i semirimorchi. Complessivamente, la capacità del terminal passa da 2 a 5 coppie di treni al giorno, e l’estensione dei binari elimina la necessità di dividere i treni in due parti.