LUGLIO 2023 PAG. 15 - La strategica del Gruppo FS sul fronte del trasporto merci

 

Non sovrapposizione ma integrazione. La promozione dell’intermodalità non potrà prescindere da questo passaggio. Oltre, ovviamente, dagli interventi infrastrutturali necessari a rafforzare la rete nazionale e le connessioni con l’estero. A margine del Convegno “Cinquant’anni di Interporto di Padova” l’Ad di Mercitalia Logistics, Sabrina De Filippis, conferma a PORTO&interporto la direzione strategica intrapresa dal Gruppo FS, tutta tesa a recuperare terreno sul fronte del trasporto merci. Con un’attitudine che, proprio a Padova, prende le mosse per un possibile modello da seguire.

«Siamo presenti all’interno dell’Interporto con un’area di proprietà pari a 70mila metri quadri - conferma De Filippis - Inizialmente abbiamo gestito le attività direttamente, poi da una decina d’anni queste ultime sono state delegate nell’ottica della massimizzazione delle competenze operative. I risultati sono di tutto riguardo. Padova è un nodo fondamentale della nostra filiera in cui sono movimentati circa 2.500 servizi l’anno. Treni che connettono questo territorio con la Germania, porti italiani di primaria importanza come Genova, Trieste e Livorno fino ai collegamenti lungo tutta la penisola con la Puglia». 

Gli obiettivi indicati da De Filippis sono impegnativi e declinano un fattore come lo sviluppo della sostenibilità che diventerà sempre più importante con il passare degli anni.    

«Il traguardo è non più essere solo un operatore di trasporto merci su ferro ma soggetto logistico a tutto tondo, al fine di realizzare in pieno le potenzialità della catena del valore nei collegamenti end to end. Per questo scopo servirà intervenire sui collegamenti di primo e ultimo miglio e su tutte le infrastrutture che vi ruotano attorno. Non meno importante la necessità di raggiungere sinergie e accordi commerciali affinché non si verifichino sovrapposizioni di ruolo. L’intermodalità deve essere innanzitutto integrazione e investimenti tecnologici in grado di aiutare il cliente finale». 

Sotto questo aspetto la dotazione di risorse è ingente e riguarderà tutta la filiera operativa in un processo che punta a raddoppiare la quota del mercato merci che viaggia su ferro per arrivare a circa il 30% entro la fine del decennio.      

«Il piano d’investimenti del Gruppo è adeguato alla sfida. Parliamo di circa tre miliardi di euro che saranno impegnati in parte per il potenziamento dei terminal, circa 200 milioni, e in parte per il rinnovo della flotta, carri di ultima generazione e nuove locomotive, il cui numero, entro il 2032 raggiungerà rispettivamente il numero di 3.600 e 400 unità. Mezzi, ovviamente caratterizzati da un’impronta marcatamente green».   

Nel frattempo nella strategia del Polo logistica del Gruppo FS rientra la proiezione verso i mercati internazionali, essenziale per il ruolo di supporto che si vuole giocare a favore dell’import/export italiano. In quest’ottica va letta l’acquisizione (al momento bisognerà comunque attendere il pronunciamento delle autorità di regolamentazione) da parte di TX Logistik AG, società detenuta al 100% da Mercitalia Logistics, della tedesca Exploris Deutschland Holding GmbH Hamburg che ne fa il secondo operatore del trasporto merci in Germania.

«Un’operazione che ci rende molto orgogliosi e conferma la nostra grande determinazione nel posizionamento del business della logistica in ambito internazionale. Con questa acquisizione, inoltre, abbiamo posto un ulteriore fondamentale pilastro per raggiungere gli obiettivi dell’Unione Europea per lo shift modale per la mobilità delle merci, a favore del trasporto ferroviario, anche per rispondere appieno alle imprescindibili esigenze dell’ecosistema per gli aspetti ambientali ed energetici». 

Exploris, nello specifico, si concentra principalmente sul trasporto merci su rotaia nel segmento del trasporto convenzionale: al momento effettua circa 240 treni a settimana, dedicati al trasporto di acciaio, gesso, prodotti agricoli, automobili, macchinari per l’edilizia o prodotti di olio minerale per numerosi clienti industriali e logistici. Questi traffici integrano e si aggiungono a quelli di TX Logistik, società specializzata principalmente sui trasporti intermodali e trasporti combinati con collegamenti con treni container nel traffico dell’entroterra dei porti marittimi.