AGOSTO 2023 PAG. 20 - Salerno, coinvolgimento pieno della città nelle dinamiche del segmento crocieristico

 

A fine anno, nel momento dei bilanci ufficiali, i numeri certificheranno l’andamento più o meno positivo della stagione crocieristica a Salerno. Ma ci sono tendenze “qualitative”, già emerse nel pieno dell’estate, che fanno ben sperare. L’agognato cambio di passo, verso il coinvolgimento pieno della città nelle dinamiche particolarissime di questo segmento dell’industria turistica, sembra a portata di mano. «Bisognerà continuare nello sforzo intrapreso finora ma si può intravvedere un interessante cambio di passo nella direzione auspicata» sottolinea Anna Rita Secchi, Public Relations & Marketing Manager di Salerno Cruises, commentando a caldo le prime impressioni dell’attività 2023. 

Qual è l’elemento di maggior novità? 

Gli operatori portuali, gli enti locali e l’intera comunità si sono uniti in uno sforzo congiunto per offrire un’esperienza eccezionale ai passeggeri delle navi da crociera che hanno fatto tappa nel Porto di Salerno. Il loro riscontro positivo ha confermato l’efficacia di questa collaborazione e ha dato prova di quanto l’opportunità di interagire con il territorio possa essere sfruttata a vantaggio di tutti.

La ricetta per rafforzare la tendenza?

Il concetto chiave è quello che definirei “riscontro quasi immediato”. Mi riferisco all’entusiasmo e l’interesse crescente nei confronti di Salerno come destinazione. La curiosità e l’emozione suscitate nel corso delle poche ore di permanenza stanno diventando un punto focale. Per noi la sfida è riuscire a catturare l’attenzione dei visitatori nel breve periodo a disposizione e i risultati ci stanno dimostrando che siamo sulla via maestra. I passeggeri stessi, nel chiedere quale sia il momento migliore per visitare Salerno da indipendenti, rivelano che l’esperienza offerta è stata così coinvolgente da spingerli a considerare una visita più prolungata.

Qual è l’obiettivo di lungo termine?

Trasformare i crocieristi in viaggiatori indipendenti. Il 50% dei crocieristi, secondo statistiche di settore, ritorna nei luoghi che ha apprezzato maggiormente. La sfida è quindi quella di continuare a fornire un’esperienza coinvolgente e memorabile che contribuisca ad aumentare questa percentuale. Quest’anno la città ha dimostrato che questo è possibile, fornendo un mix di opportunità che spaziano dai tour in costiera all’esplorazione libera delle strade storiche della città. 

Quanto è importante il lavoro fatto sulle compagnie?

È essenziale. La recente inclusione di Salerno nell’itinerario di varo della Norwegian Viva di Norwegian Cruise Line Holding ha ulteriormente confermato l’appeal della destinazione. Questo è un riconoscimento tangibile dell’esperienza straordinaria che si può vivere su questo territorio. Essere stati scelti come tappa di scalo da una compagnia così rinomata conferma che il lavoro svolto sta dando i suoi frutti.

Cosa fare per il futuro?

L’entusiasmo e l’impegno di tutti i partecipanti, dai membri dell’equipaggio ai passeggeri stessi, hanno dimostrato che la collaborazione tra il settore pubblico e privato può generare risultati significativi. L’approccio condiviso, come confermato dalle esperienze di successo precedenti di altre realtà italiane e internazionali, genera benefici tangibili per l’economia, l’immagine e la cultura di una destinazione. L’impegno per il futuro è ancora grande, ma la volontà di affrontare sfide e migliorare è palpabile e non ci spaventa.

Giovanni Grande