GIUGNO 2023 PAG. 45 - L’Honduras entra nella BRI

 

L’Honduras ha aderito ufficialmente alla BRI. Ad annunciarlo la stessa Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme di Pechino in occasione della visita del presidente del paese centro americano, Xiomara Castro, in Cina. Come si legge nel comunicato ufficiale delle autorità cinesi “le due parti esploreranno congiuntamente i punti di convergenza tra le rispettive economie; promuoveranno attivamente la comunicazione politica, la connettività infrastrutturale, il commercio, l’integrazione finanziaria, gli scambi tra persone; rafforzeranno la cooperazione pratica in vari settori; raggiungeranno lo sviluppo e la prosperità comune”. Nel corso della visita del presidente honduregno sono stati sottoscritti anche 19 memorandum d’intesa su varie aree. Previsti ulteriori incontri per “portare avanti i negoziati per un trattato di libero commercio”. Nel corso della visita la delegazione centroamericana ha anche incontrato alcuni rappresentanti della cinese Huawei. “Ci sono molte aree che ci interessano, come il tema della connettività per il Paese, l’accesso all’istruzione per i minori nelle zone rurali, l’accesso della tecnologie in temi come la salute o l’agricoltura, poiché la Cina è molto avanzata in questo”, ha spiegato il presidente Castro. Si tratta del primo contatto diretto tra i rispettivi capi di stato dall’avvio delle relazioni diplomatiche tra i due paesi lo scorso marzo, con tanto di riconoscimento “dell’esistenza di una sola Cina” e che “Taiwan è una parte inseparabile del territorio cinese”. La presidente Castro ha iniziato la sua visita con una tappa a Shanghai, dove ha incontrato Dilma Rousseff, presidente della Nuova banca di sviluppo (Ndb) creata dal gruppo Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica). Nell’occasione è stato firmato un accordo che rende l’Honduras un partner dell’istituto e apre una porta allo sviluppo di progetti infrastrutturali nel Paese dell’America centrale, nell’ambito dell’energia pulita, dell’efficienza energetica, dell’acqua e dei servizi igienico-sanitari, delle infrastrutture digitali, dei trasporti e della protezione ambientale. 

La leader onduregna ha incontrato anche Chen Jining, segretario del Comitato municipale, del Partito comunista, con cui ha parlato, in particolare, dell’apertura del mercato cinese ai produttori di caffè honduregni. Tra gli obiettivi della missione anche un pacchetto di aiuti per alleggerire il debito pubblico dell’Honduras, pari a 9,5 miliardi di dollari.