MAGGIO 2023 PAG. 8 - NEWS DAL MONDO

 

Ferrovia Rasht Astara, intesa Teheran - Mosca

Accordo tra Russia e Iran per un valore di 1,6 miliardi di dollari per la costruzione della ferrovia Rasht-Astara, un progetto nel nord del paese del Golfo Persico che sarà fondamentale per il transito di merci attraverso il Corridoio Internazionale di Trasporto Nord-Sud (INSTC). La ferrovia, lunga 162 chilometri, collegherà la città di Rasht, vicino al Mar Caspio, ad Astara, al confine con l'Azerbaigian. Una volta completato, il collegamento ferroviario consentirà il trasporto merci su rotaia dal Golfo Persico a Helsinki, in Finlandia, passando per la russa San Pietroburgo.

 

TITR, prove di accordo tra Lettonia e Kazakistan

La Lettonia potrebbe offrire l’utilizzo dei suoi porti per garantire l’accesso al mercato europeo delle merci provenienti dal Kazakistan. Ne hanno discusso i vertici governativi dei due paesi nel corso di un incontro ufficiale in cui si è analizzata la crescita dei traffici della Trans-Caspian International Transport Route (TITR) in seguito alle difficoltà logistiche imposte dalla guerra in Ucraina. L’anno scorso gli scambi commerciali tra Kazakistan e Lettonia sono stati pari a 216 milioni di dollari, con un aumento del 250% rispetto al 2021. Le esportazioni sono aumentate del 400% e sono ammontate a 182 milioni di dollari. Le importazioni sono cresciute del 40,7% e sono ammontate a 161 milioni di dollari. In Lettonia ci sono tre grandi porti marittimi: Riga, Ventspils e Liepaja. Il trasbordo di merci nei porti della Lettonia nel 2022 è aumentato del 15,2%, raggiungendo 48,078 milioni di tonnellate.

 

Spagna, prosegue l’impegno sui biocarburanti

La progettazione del più grande impianto di biocarburanti di seconda generazione previsto nell’Europa meridionale, con un investimento di 1 miliardo di euro da parte di Cepsa, è stata affidata a Técnicas Reunidas. Si tratta di una delle iniziative più importanti nel campo della transizione energetica in Spagna. Il futuro impianto utilizzerà come materia prima gli scarti del settore agricolo e gli oli da cucina riciclati, che verranno riversati in due unità di pretrattamento. La sua capacità produttiva raggiungerà mezzo milione di tonnellate all’anno di carburante per l’aviazione sostenibile (SAF) e diesel rinnovabile. Cepsa stima che il carburante sostenibile prodotto nel suo futuro impianto eviterà l'emissione di 1,5 milioni di tonnellate di CO2 all'anno. L’utilizzo di tale combustibile può ridurre le emissioni di CO2 fino al 90% rispetto ai carburanti tradizionali.

 

L’India punta sui porti smart

Il governo indiano ha annunciato di investire in tecnologie smart per implementare lo sviluppo del principale porto container del paese, il Jawaharlal Nehru Port. Il progetto, nell’ambito di un più ampio piano di digitalizzazione dei servizi portuali nazionali, dovrebbe essere completato entro un anno. La decisione è stata indotta anche dal successo della ZES Sagarmala, gestita direttamente dall’ Autorità Portuale Jawaharlal Nehru (JNPA) su circa 278 ettari di terreno libero del territorio del porto. L’anno scorso l’ente portuale indiano ha registrato una crescita record del traffico di container a 6,05 milioni di TEU, con una crescita del 6,4% rispetto all’anno precedente.

 

CMA CGM compra “La Tribune”

CMA CGM rafforza la sua presenza anche nel mondo editoriale. Il gruppo armatoriale francese ha annunciato l’acquisizione dell’intero capitale sociale di HIMA Group che possiede il quotidiano economico francese “La Tribune”. La società armatrice di Marsiglia è già presente nel campo editoriale con la proprietà dei giornali “La Provence” e “Corse Matin” che ha comprato lo scorso anno.

 

Decarbonizzazione dello shipping, il ruolo futuro dell’America Latina

Secondo Global Maritime Forum la decarbonizzazione del settore marittimo potrebbe far crescere a livello globale il ruolo economico dell’America Latina. La transizione dello shipping mondiale verso l’uso di combustibili scalabili e a zero emissioni, stando a un report dell’organizzazione no profit dell’industria marittima, favorirà l’emergere di nuove opportunità di mercato legate, in particolare, alla capacità di produrre al minor costo idrogeno verde. Il documento sottolinea come in Sud America ci siano alcuni dei paesi più adatti a produrre idrogeno verde in modo competitivo e su larga scala. Tra questi il Cile, all’avanguardia nei processi di produzione della materia prima sfruttando risorse eoliche e solari, Colombia, Brasile, Argentina e Messico. Inoltre diversi paesi della regione si sono posti l’obiettivo di raggiungere il 70% di uso di energia rinnovabile entro il 2030.

 

Servizio intermodale di Metrans tra Rijeka e Budapest

Metrans, società intermodale controllata dal gruppo terminalista tedesco HHLA, ha annunciato il potenziamento del proprio network di servizi per i mercati inland europei, che in Europa meridionale è collegato ai servizi marittimi attraverso i porti adriatici di Trieste, Koper e Rijeka, con un nuovo servizio regolare tra lo scalo portuale croato e Budapest. Inoltre il terminal della capitale ungherese sarà collegato al terminal serbo di Indija, che a sua volta è già connesso al porto di Rijeka.

 

PSA investe in Vietnam

PSA International continua a investire nella logistica di terra. Il gruppo portuale di Singapore, attraverso la controllata PSA Cargo Solutions Vietnam Investments, ha acquisito una quota di minoranza nel gruppo logistico vietnamita South Logistics Joint Stock Company (Sotrans) che è stata ceduta dalla Indo Trans Logistics Corporation (ITL). Sotrans si occupa principalmente di logistica terrestre e fluviale dei container, di spedizioni, di contract logistics e di trasporto di carichi eccezionali e project cargo.

 

Fase due per Nam Dinh Vu

Gemadept Corporation ha inaugurato la seconda fase del progetto dell’area portuale di Nam Dinh Vu di Haipong, in Vietnam, riguardante un'area di 42 ettari con 880 metri lineari di banchine e una capacità di traffico annua pari a 1,2 milioni di TEU. Il terminal occupa un’area di 65 ettari e, una volta completate le tre fasi del progetto, avrà una capacità di traffico dei container pari a due milioni di TEU. Il nuovo porto container sarà costituito da sette banchine per un totale di 1,5 chilometri lineari di accosti. La prima fase del progetto, realizzata da Gemadept con la connazionale Sao Do Group, è stata inaugurata nel 2018. La terza fase dei lavori sarà portata a termine nel 2025.

 

Sono francesi le prime portacontainer eoliche

Zéphyr & Borée, società francese nata con l’obiettivo di applicare la propulsione eolica al trasporto marittimo, ha ordinato le prime cinque portacontainer a basse emissioni che saranno dotate sia di motori alimentati a metanolo che di propulsione eolica. Le navi avranno una capacità di 1.300 TEU. La commessa è stata affidata alla sudcoreana Hyundai Mipo Dockyard ed ha un valore di 314 milioni di dollari. Le unità saranno consegnate entro la metà del 2026.

 

Olanda, 140 milioni per il cold ironing

Il governo olandese ha destinato 140 milioni di euro di contributi per l’installazione di impianti di cold ironing nei porti nazionali. Altri 40 milioni di euro provenienti dal fondo per il clima saranno destinati allo stesso scopo. L’impegno è stato formalizzato con la firma di una lettera di intenti con Branche Organisatie Zeehavens (BOZ), organismo di raccordo tra i rappresentanti dell’industria economico-portuale con l'amministrazione governativa. L’intesa prevede che le risorse per dotare i porti di impianti di cold ironing siano destinate principalmente ai terminal dove attraccano le navi AFIR, ovvero alle navi portacontainer, alle navi da crociera, alle altre navi passeggeri e alle navi per il trasporto di passeggeri e merci della stazza lorda di almeno 5.000 tonnellate, navi che generalmente consumano molta energia in banchina. BOZ ha calcolato che nei prossimi anni dovranno essere installati nei porti olandesi circa 270 megawatt di capacità di alimentazione da terra per le navi AFIR per soddisfare il previsto obbligo introdotto a livello europeo, con un investimento necessario di oltre 300 milioni di euro.  

 

Perdita container, livello minimo

Secondo il World Shipping Council, associazione internazionale che rappresenta le compagnie marittime containerizzate, dei 250 milioni di container trasportati lo scorso anno ne sono stati persi in mare solo 661, cifra più bassa al 2008, anno in cui si è cominciato a tenere questo tipo di contabilità. Negli ultimi quindici anni gli “scatoloni” persi in mare sono stati in media 1.566 mentre nel triennio 2020-2022 ne sono andati perduti mediamente 2.301.

 

Cina – Algeria, due bacini galleggianti a Arzew

Sono stati inaugurarti in Algeria i lavori per la realizzazione di due bacini di carenaggio della lunghezza di 220 metri e della profondità di 14 metri nel porto petrolifero e gasiero di Arzew, a circa 40 chilometri da Orano. Il nuovo sito destinato alle riparazioni navali è stato progettato dalla società pubblica Entreprise de Réparation Navale (ERENAV) e occuperà un’area di cinque ettari su cui sorgeranno anche sei officine. Il progetto si inquadra nelle più ampie opere di ampliamento dello scalo portuale algerino affidate ad un consorzio costituito dall’algerina Cosider Travaux Publics e dalla cinese China Harbour Engineering Co. (CHEC) che prevede investimenti pari a 329 milioni di dollari.

 

NX fa spese in Austria

Nippon Express Holdings (NX) ha siglato un accordo con la proprietà della società logistica austriaca Cargo-partner, per rilevare l’azienda che ha più di 4mila dipendenti in 40 nazioni. L'acquisizione avverrà attraverso la Nippon Express Europe GmbH, special purpose company integralmente controllata da Nippon Express Holdings. Nel 2022 Cargo-partner ha registrato ricavi pari a 2,06 miliardi di euro, un utile operativo di 71,5 milioni di euro ed un utile netto di 53,8 milioni. 

 

Seconda unità elettrica per COSCO Shipping

È stata inaugurata in Cina, presso i cantieri COSCO Shipping Heavy Industry Co., la realizzazione della seconda portacontainer elettrica della capacità di 700 TEU che sarà impiegata dal gruppo armatoriale COSCO Shipping sul fiume Yangtze, tra il porto di Wuhan e il porto di Yangshan. L’unità, concepita per la navigazione fluviale e quella marittima, avrà una stazza lorda di 10.000 tonnellate, lunghezza di 119,8 metri, larghezza di 23,6 metri e un pescaggio di 5,5 metri. Il gruppo COSCO ha evidenziato che, rispetto alle navi della stessa dimensione alimentate con combustibili convenzionali, le due full container elettriche potranno ridurre le emissioni di anidride carbonica di circa 32 tonnellate ogni 24 ore.