DICEMBRE 2022 PAG. 90 - Fine anno denso di iniziative per il Gruppo Grimaldi
Il 2022 non si è chiuso solo con prestigiosi riconoscimenti per l’AD del Gruppo Grimaldi, ma anche con importanti iniziative imprenditoriali
Durante la 27a sessione della Conferenza delle parti dell’UNFCCC (Convenzione quadro sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite), tenutasi lo scorso novembre a Sharm el-Sheikh, particolare risalto è stato dato all’iniziativa Clean Energy Marine Hubs, guidata da una task force di CEO internazionali, che mira ad accelerare a livello globale la produzione ed il trasporto di carburanti green. L’iniziativa è promossa da organismi internazionali tra cui l’International Chamber of Shipping (ICS), l’ente che rappresenta a livello globale le associazioni armatoriali nazionali e oltre l’80% della flotta mercantile mondiale. E proprio in qualità di presidente dell’ICS, l’Amministratore Delegato del Gruppo Grimaldi Emanuele Grimaldi ha partecipato in qualità di relatore alla COP27 evidenziando l’importanza dell’impegno di tutti gli stakeholder nell’ambito dell’iniziativa Clean Energy Marine Hubs: “Un anno è trascorso dalla COP 26 e molto si è discusso sulla produzione di idrogeno ed altri carburanti a bassa emissione di carbonio, ma poco si è detto su come realizzarla. La recente iniziativa Clean Energy Marine Hubs è perciò molto importante, perché riunisce l’intera catena del valore dell’energia al fine di garantire che la produzione, il trasporto ed il consumo di carburanti a zero emissioni diventi una realtà ”.
“Decarbonizzare il trasporto marittimo e decarbonizzare il mondo intero sono due lati della stessa medaglia. Tutti gli stakeholder a livello mondiale operanti nel settore dell’energia devono collaborare per raggiungere la tanto augurata decarbonizzazione e sono lieto di constatare che ciò si ribadisce oggi qui alla COP27 di Sharm el-Sheikh” ha aggiunto Emanuele Grimaldi che era intervenuto sul tema giorni addietro a Malmö (Svezia), davanti a oltre 300 addetti del settore marittimo, durante la Graduation Ceremony della World Maritime University dell’IMO (International Maritime Organization), per la quale il Gruppo Grimaldi finanzia alcune borse di studio destinate ad operatori marittimi provenienti da paesi emergenti. In quell’occasione, aveva ribadito la convinzione che solo una soluzione globale può risolvere un problema globale e permettere di affrontare il nodo della riduzione delle emissioni di CO2 in modo migliore, più rapido ed efficace di qualsiasi soluzione regionale.
Ma il 2022 non si è chiuso solo con prestigiosi riconoscimenti per l’AD del Gruppo Grimaldi: importanti iniziative sono state messe in cantiere che porteranno nel breve futuro ulteriori contesti di eccellenza per la compagnia napoletana. Tra queste l’ordine per cinque nuove navi Car Carrier ammonia-ready a testimonianza della continua volontà di potenziare e migliorare la propria flotta.
La compagnia di navigazione ha firmato una commessa per la costruzione di cinque nuove navi PCTC (Pure Car Truck Carriers) con il cantiere China Merchants Heavy Industries Jiangsu, società parte di China Merchant Industry Holdings. L’accordo prevede l’opzione per ulteriori cinque unità , per un investimento complessivo di circa 1 miliardo di euro.
Con una capacità di carico di oltre 9.000 CEU, le nuove costruzioni sono state progettate per il trasporto di Veicoli Elettrici (EV). Le navi hanno anche ricevuto la notazione di classe Ammonia Ready dal Rina, che certifica che sono state ideate e saranno costruite per essere convertite in una fase successiva all’utilizzo dell’ammoniaca come combustibile marino. Inoltre, anche queste navi saranno dotate di mega batterie al litio, oltre a pannelli solari e collegamento a terra, che consentiranno loro di raggiungere l’obiettivo Zero Emission in Port ®. Le altre principali innovazioni tecnologiche istallate a bordo sono il sistema di Air Lubrification, una propulsione innovativa e un design dello scafo ottimizzato, che mirano a ridurre l’impatto ambientale.
“Continua la forte alleanza tra il Gruppo Grimaldi e China Merchants Industrial Group e si rafforza la cooperazione strategica tra i due gruppi per ottenere vantaggi reciproci e risultati vantaggiosi per entrambi” ha dichiarato Mr. Hu, General Manager di China Merchant Industry Holdings, durante la cerimonia di firma del contratto.
“Il Gruppo Grimaldi è stato un vero e proprio pioniere della sostenibilità ambientale, con iniziative volte a ridurre anno dopo anno le emissioni di CO2 delle proprie attività . Le navi a potenziale doppia alimentazione saranno molto più efficienti rispetto a quelle progettate nel passato; esse consumeranno il 50% in meno di carburante rispetto alla generazione precedente di navi car carrier - ha affermato Emanuele Grimaldi - Stiamo assistendo a un’evoluzione che porterà il settore verso l’obiettivo delle emissioni zero. Questo ordine, di un nuovo tipo di nave pronta per l’utilizzo dell’ammoniaca, è una sfida, soprattutto perché i combustibili alternativi per la decarbonizzazione dell’industria non sono al momento disponibili. La realizzazione di una tale innovazione richiede un enorme impegno di tutte le parti coinvolte ma, in seguito, questo impegno si tradurrà in progresso” ha concluso Emanuele Grimaldi ringraziando Mr. Hu per la proficua collaborazione.
Innovazione dunque, ma anche diversificazione con un ulteriore tassello sul grande mosaico dei terminal e dei porti: il Gruppo si è infatti aggiudicato il controllo del porto di Igoumenitsa attraverso la cordata composta da Grimaldi Euromed, Minoan Lines Shipping e Investment Construction Commercial & Industrial, risultata la miglior offerente nella gara per l’acquisizione del 67% del capitale sociale della Igoumenitsa Port Authority.
Il Consiglio di Amministrazione di Hellenic Republic Asset Development Fund, ovvero il fondo che si occupa della gestione e della privatizzazione dei porti e di altri asset pubblici in Grecia, ha annunciato che il miglior offerente, nell’ambito della Gara per l’acquisizione del 67% del capitale sociale della Igoumenitsa Port Authority, è risultata essere la cordata guidata dal Gruppo Grimaldi, con le consociate Grimaldi Euromed e Minoan Lines Shipping (che insieme rappresentano il 90% del Consorzio) e l’operatore greco Investment Construction Commercial & Industrial. L’importo dell’Offerta ammonta ad € 84,17 milioni.
La concessione relativa al Porto di Igoumenitsa (di cui è titolare la Igoumenitsa Port Authority) comprende il diritto di utilizzare e gestire in esclusiva gli asset della zona portuale di Igoumenitsa, i ripari per la pesca di Sagiada e Plataria e il riparo per gli yacht di Sivota. Igoumenitsa è il principale porto dell’Epiro e uno dei maggiori scali commerciali della Grecia, strategico ai fini dei collegamenti tra la Grecia continentale e il resto d’Europa.
“Siamo pronti ad investire nella crescita del porto di Igoumenitsa, e parallelamente nello sviluppo delle rotte commerciali attorno all’asse dell’antica Via Egnazia, di cui lo scalo rappresenta la principale porta – ha detto in merito Emanuele Grimaldi - Il nostro Gruppo è da tempo il principale cliente dello scalo, e in questo senso l’acquisizione della maggioranza del suo capitale sociale si inscrive in una più ampia strategia di integrazione verticale. In più, attraverso i nostri investimenti nel porto intendiamo facilitare lo sviluppo dell’economia locale: migliorare i servizi del porto di Igoumenitsa significa infatti rendere ancora più appetibile il prodotto turistico dell’area, stimolare il traffico di passeggeri e merci e la nascita di nuove attività legate al turismo marittimo; in generale, generare maggiori opportunità di lavoro”.
Il Gruppo Grimaldi, con i brand Grimaldi Lines e Minoan Lines, opera diversi servizi di linea che collegano direttamente Igoumenitsa ai porti italiani di Ancona e Brindisi, e dedicati principalmente al trasporto di carichi rotabili, autovetture e passeggeri. In particolare, tali collegamenti nell’Adriatico risultano fondamentali per i traffici tra l’Italia, la Grecia, la Turchia e l’intera penisola balcanica.
Red.Mar.