OTTOBRE 2022 PAG. 61 - Patto promozione e sviluppo del Sistema Logistico Veneto
I rappresentanti del porto di Venezia e Chioggia, degli interporti e degli aeroporti del Veneto hanno siglato nell’ambito del Green Logistic Expo un patto di collaborazione per la promozione e lo sviluppo del Sistema Logistico Veneto (SLV).
Il sistema infrastrutturale del Veneto con i suoi 10.300 Km di strade, 1.850 Km di ferrovie e 135 Km dell’asta fluviale Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco (oltre ai 430 km della Litoranea Veneta), movimenta nel complesso 71,4 milioni di tonnellate di merce e 20,3 milioni passeggeri all’anno. Si tratta, quindi, di un’eccellenza nel panorama europeo e si trova al crocevia di nodi primari all’interno delle Reti Ten-T a presidio dei corridoi Baltico-Adriatico, Mediterraneo e Scandinavo-Mediterraneo, nonché delle Autostrade del Mare. Il nuovo “Meccanismo per collegare l’Europa” (Connecting Europe Facility - CEF2), finalizzato a promuovere gli investimenti per completare e modernizzare le reti trans-europee nei settori dei trasporti, dell’energia e del digitale, evidenzia il ruolo strategico delle sinergie e delle partnership tra attori pubblici e privati per sviluppare le suddette reti trans-europee, accelerando la de-carbonizzazione e la digitalizzazione dell’economia dell’Unione Europea.
“Il Veneto può contare su nodi core e comprehensive della rete transeuropea dei trasporti” ha sottolineato Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Mare Adriatico Settentrionale. “Oggi diamo valore concretamente alla sistematizzazione e al coordinamento della realtà logistica regionale che, attraverso attività promozionali congiunte e con il necessario supporto della Regione, dovrà cogliere, a livello internazionale ed europeo, quelle opportunità necessarie a garantire crescita economica, creazione di posti di lavoro e spinta all’innovazione e alla sostenibilità ”.
L’accordo si fonda sull’idea che in un contesto di grande competizione tra territori il poter puntare su un sistema infrastrutturale e logistico compatto rappresenti un valore aggiunto per gli investitori e per i clienti. E per fare questo è necessario lavorare per farsi conoscere come sistema, per costruire una rete e una pipeline di progetti da presentare a Bruxelles, per implementare azioni congiunte per la semplificazione delle procedure e la digitalizzazione della catena logistica. Le azioni potranno svilupparsi in sinergia tra più nodi attraverso la gestione diretta dei servizi, il coinvolgimento di operatori terzi, ovvero con la partecipazione in progetti cofinanziati dal settore pubblico.
All’interno dell’accordo un focus è dedicato allo sviluppo della mobilità passeggeri e prevede un coordinamento per il traffico crocieristico con l’implementazione del “flying and cruise” che mira a migliorare le connessioni tra aeroporto e le banchine portuali di Venezia e di Chioggia.
La sinergia tra le infrastrutture sarà fondamentale per accelerare la transizione energetica. I sottoscrittori del patto intendono coordinarsi per sviluppare carburanti alternativi per il trasporto al fine di ridurre le emissioni connesse alla mobilità e si propongono di condividere buone pratiche per l’efficientamento energetico dei nodi di trasporto.
“Il patto sancito oggi rappresenta un altro fondamentale tassello delle azioni avviate dal Piano Regionale dei Trasporti approvato nel luglio 2020,” ha spiegato la Vicepresidente della Regione Veneto, Elisa De Berti. “Questa è una testimonianza di come sia determinante una gestione sinergica delle competenze e una pianificazione condivisa delle infrastrutture necessarie allo sviluppo economico e alla tutela del nostro patrimonio territoriale. Con questo scopo, la Regione del Veneto si propone di avere un ruolo di coordinamento per promuovere il confronto a livello interno, ma anche con le altre regioni in Italia e in Europa, per mantenere il Veneto al centro delle reti infrastrutturali e commerciali strategiche”.
I primi appuntamenti concreti già a partire dal 2023 con una presentazione congiunta dei progress dell’offerta logistica del Veneto presso i mercati di maggior interesse a partire dalla Baviera.