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SETTEMBRE 2022 PAG. 10 - NEWS DALL'EUROPA

 



TEN-T, al via bando da 5 miliardi

La Commissione europea ha lanciato un invito a presentare proposte all’interno del programma Connecting Europe Facility (CEF) per i trasporti, che mette a disposizione oltre 5 miliardi di euro per progetti di infrastrutture di trasporto lungo la rete transeuropea di trasporto (TEN-T), la rete di ferrovie, le vie navigabili interne, e porti e strade che collegano l’Europa. Alla luce della guerra in Ucraina l’obiettivo dell’iniziativa è anche quello di sostenere i progetti per modernizzare i valichi di frontiera in modo da facilitare il trasporto di merci tra l’Ue e l’Ucraina lungo i corridoi di solidarietà. I progetti selezionati contribuiranno alla creazione di un sistema di trasporto multimodale interconnesso per passeggeri e merci.

Trasporto merci, si alla proposta italiana

Bruxelles ha approvato la modifica di un provvedimento italiano inteso a sostenere il settore del trasporto di merci su strada nel contesto dell’invasione russa dell’Ucraina. L’iniziativa di Roma è stata approvata nell’ambito del quadro temporaneo di crisi per gli aiuti di Stato adottato il 23 marzo 2022 e modificato il 20 luglio, tra l’altro per aumentare gli aiuti di importo limitato alle imprese colpite dall’attuale crisi o dalle sanzioni e controsanzioni adottate in questi ultimi mesi. La Commissione, in effetti, aveva approvato il regime originale nel luglio. L’Italia ha poi comunicato la sua intenzione di modificarlo aumentando di 100.000 euro l’importo massimo, per portarlo a 500.000 euro per beneficiario. Bruxelles ritiene che il provvedimento italiano modificato rimanga necessario, adeguato e proporzionato per porre rimedio a un grave turbamento dell’economia di uno Stato membro in linea con l'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE e con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi.  

TEN-T, 292 milioni per la sostenibilità

La Commissione ha selezionato 24 progetti (di cui 7 italiani) che riceveranno finanziamenti dell’Ue per lo sviluppo di infrastrutture per i combustibili alternativi. Complessivamente gli interventi riceveranno sovvenzioni del valore totale di circa 292 milioni di euro e spaziano dall’installazione di stazioni di ricarica elettrica lungo la rete stradale europea TEN-T alla realizzazione di stazioni di rifornimento di idrogeno per auto, camion e autobus, all’elettrificazione dei servizi di assistenza a terra negli aeroporti. Nello specifico saranno realizzati complessivamente 5.700 punti di ricarica in circa 1.400 stazioni, più 57 stazioni di rifornimento nei prossimi tre anni. Il meccanismo di finanziamento combina le sovvenzioni del CEF (Connecting Europe Facility) con il sostegno delle istituzioni finanziarie al fine di renderne più efficaci i risultati. Tra i progetti italiani spicca l’innovativo progetto di F.lli Cosulich Lng 2 per la realizzazione di una bettolina modulare per i rifornimenti di GNL. 

Spazio unico per lo scambio documentale

L’Ue apre la strada al primo spazio di dati a livello europeo, che consentirà di condividere informazioni tra le amministrazioni pubbliche dei paesi membri. Il sistema tecnico una tantum (OOTS, “Once Only Technical System”), disponibile dalla fine del 2023, consentirà alle autorità pubbliche di tutta l’UE di scambiare documenti e dati ufficiali su richiesta di cittadini e imprese, in modo semplificato ed efficiente. Grazie al sistema, che collega gli sportelli nazionali, gli utenti del servizio dovrebbero essere in grado di fornire un documento una sola volta a un’autorità pubblica. Se un’altra autorità pubblica dell’UE ha bisogno di accedere allo stesso documento, con il consenso esplicito del cittadino potrà recuperarlo mediante l’OOTS. Oggi, a causa della mancanza di interoperabilità e delle barriere digitali tra gli stati membri, un numero crescente di cittadini europei ed aziende è costretto a fornire le stesse informazioni ad autorità diverse, anche se una di esse le detiene già in forma elettronica. Una volta disponibile, il sistema tecnico OOTS funzionerà sulla piattaforma dello sportello digitale unico, un’iniziativa europea multiforme volta a creare un’infrastruttura digitale transfrontaliera. A tal fine, la Commissione ha già pubblicato il regolamento di esecuzione relativo al sistema tecnico unico, a seguito di un accordo tra gli Stati membri. Ciò fornirà anche un modello riutilizzabile per altri spazi di dati che richiedono flussi di dati sicuri all’interno dell’Ue.

Agroalimentare, pesa l’aumento delle materie prime

Secondo l’ultima relazione mensile sul commercio agroalimentare pubblicata da Bruxelles il commercio agroalimentare dell’Ue ha raggiunto un valore totale di 34,9 miliardi di euro nel maggio 2022, con un aumento dell’11% mese su mese e del 32% rispetto al maggio dello scorso anno. Questo sviluppo è in gran parte dovuto al continuo aumento dei prezzi delle materie prime. Le esportazioni sono state valutate a 19,4 miliardi di euro, dato che riflette una crescita dell’8% mese su mese e del 21% rispetto a maggio 2021, con volumi maggiori di grano e mais, ma minori di altri cereali. Le importazioni hanno raggiunto un valore di 15,6 miliardi di euro, vale a dire un aumento del 15% rispetto ad aprile e del 48% rispetto al maggio dello scorso anno. Ciò è dovuto principalmente al forte aumento del volume delle importazioni di mais e all’aumento dei prezzi del caffè e della frutta a guscio.


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