GIUGNO 2022 PAG. 52 - Il Gruppo Grimaldi presenta la nuova compagnia Trasmed
Il Gruppo Grimaldi ha presentato al SIL 2022, la fiera internazionale leader nel settore della logistica, la compagnia di navigazione spagnola Trasmed, grazie alla quale il gruppo napoletano rafforza il proprio impegno strategico in Spagna con l’obiettivo di divenire leader nelle rotte tra la Penisola e le Isole Baleari.
Durante la fiera il Gruppo ha annunciato alcune delle principali novità della compagnia di navigazione Trasmed, tra cui spicca il processo di ammodernamento della flotta in cui sono stati investiti 30 milioni di euro.
Oltre all’ammodernamento delle navi, la flotta è stata rinnovata anche in chiave sostenibile, integrando molteplici migliorie che consentono di ottenere una maggiore efficienza tecnologica durante la navigazione. Dopo il ridisegno della flotta, che ora sfoggia i colori distintivi del Gruppo, è stato installato un nuovo sistema di depurazione dei gas che consente la raccolta delle particelle inquinanti e la loro rimozione dall’acqua filtrata dal mare.
“Il Gruppo Grimaldi ha voluto essere presente a tale importante appuntamento focalizzandosi quest’anno sul mercato spagnolo”, ha affermato Guido Grimaldi, Corporate Short Sea Shipping Commercial Director del Gruppo Grimaldi. “Con la nascita di Trasmed, abbiamo esteso i servizi di trasporto merci e passeggeri alle Isole Baleari, sfruttando le sinergie con le altre linee marittime che collegano Barcellona e Valencia agli altri Paesi che affacciano sul Mediterraneo occidentale”.
“L’appartenenza a un gruppo leader nel settore e con un’esperienza consolidata come Grimaldi ci permette di offrire un servizio eccellente ai nostri clienti, oltre a lavorare insieme e unire le forze per rendere il trasporto marittimo un settore sostenibile”, sostiene Eva González, Direttore Commerciale Cargo in Trasmed.
Trasmed si unisce al percorso sostenibile del Gruppo Grimaldi che si concretizza in molteplici innovazioni tecnologiche installate a bordo delle proprie navi di cui, ora, potrà beneficiare anche Trasmed. In particolare, il Gruppo Grimaldi ha preso in consegna sei delle dodici navi della classe Grimaldi Green 5th Generation (GG5G) previste, il cui design consente loro di trasportare il doppio della quantità di carico, ma consumando la stessa quantità di carburante rispetto alle navi ro-ro della precedente generazione.
Inoltre queste navi garantiscono Zero Emission in Port®, grazie alla dotazione di mega-batterie al litio che si ricaricano durante la navigazione e che consentono di ridurre al minimo le emissioni nei porti dove attraccano.
La Eco Malta, battezzata a Malta nei giorni scorsi, è come scritto la sesta nave ro-ro ibrida green schierata dalla compagnia napoletana nel Mediterraneo; come le sue cinque gemelle ibride della classe GG5G già in servizio nel Mediterraneo, la Eco
Malta è tra le navi ro-ro per il trasporto di corto raggio più grandi ed ecofriendly al mondo. Questi giganti green dalla capacità di trasporto di oltre 500 semi-rimorchi sono in grado di dimezzare le emissioni di CO2 rispetto alle navi ro-ro della precedente serie operate dal Gruppo Grimaldi, e addirittura di azzerarle mentre sono ferme in porto: durante la sosta in banchina, le navi GG5G possono infatti servirsi dell’energia elettrica immagazzinata da mega batterie al litio dalla potenza totale di 5MWh, le quali si ricaricano durante la navigazione grazie a shaft generator e a 350 m2 di pannelli solari. In più, sono dotate di motori di ultima generazione controllati elettronicamente e di un impianto di depurazione dei gas di scarico per l’abbattimento delle emissioni di zolfo e particolato.
Nelle ultime settimane la Eco Malta si è affiancata alla gemella Eco Catania sui collegamenti tra Ravenna, Brindisi, Catania e tra Genova e Malta.
La presenza di lunga data del Gruppo Grimaldi a Malta si è ulteriormente rafforzata nel 2005 con la fondazione di Malta Motorways of the Sea (MMOS) Ltd: una società di navigazione controllata che attualmente gestisce, in collaborazione con il Gruppo Grimaldi, un servizio regolare tra Malta e l’Italia continentale (Genova, Livorno, Salerno e Catania) in forza di un contratto di Obbligo di Servizio Pubblico con il Governo Maltese, garantendo così l’imbarco dei beni di prima necessità nel Paese.
La flotta MMOS è composta da navi battenti bandiera maltese.