GIUGNO 2022 PAG. 40 - Il mare, un ambiente fragile e fonte di energia sostenibile
XXXIX Forum della Fascia Costiera Ligure Tirrenica e del Mar di Sardegna e l’azione del Rotary per la tutela del mare salernitano
Il 21 e il 22 maggio, presso il Centro Congressi Hotel Cristoforo Colombo, si è svolto il XXXIX Forum della Fascia Costiera Ligure Tirrenica e del Mar di Sardegna. Questa iniziativa è frutto, nei suoi contenuti, della proficua collaborazione tra il Rotary Club Ostia e il Dipartimento di Ingegneria dell’Università Roma Tre. Ricercatori ed esperti hanno discusso di un tema attualissimo: il mare, un ambiente molto fragile e fonte di energia sostenibile. L’Energia del Mare è una energia rinnovabile, ricavata dalle maree, dalle correnti, dall’eolico e dal fotovoltaico off shore, è inesauribile, non rilascia inquinanti né rifiuti e non necessita di combustibile. Una risorsa naturale che richiede un attento monitoraggio in considerazione della fragilità e allo stesso tempo dell’aggressività del Mare. “Il XXXIX Forum della Fascia Costiera Ligure Tirrenica e del Mar di Sardegna è una grande opportunità per divulgare informazione e formazione sull’ambiente e sulle opportunità che la ricerca offre a tutti noi nell’ambito dell’energia del mare”, ha dichiarato Claudio Miglio Presidente del Rotary Club Ostia. “Un’occasione interessante per divulgare i più recenti risultati della ricerca e promuovere le opportunità di formazione di ingegneri in un settore in cui è già attuale una elevata domanda di professionalità e lavoro, tra l’altro fortemente in crescita in tutta Europa. L’Italia ha circa 7500km di costa, un ambiente su cui dobbiamo impegnare ogni sforzo sia con obiettivi di tutela, sia con scopi di valorizzazione, non solo naturalistica o turistica, ma anche energetica”, ha rilanciato il professore Andrea Benedetto, ordinario presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università Roma Tre, di cui è attualmente il Direttore.
Il Forum della Fascia Costiera Ligure Tirrenica e del Mar di Sardegna è un Gruppo di Azione di Pubblico Interesse a cui aderiscono 41 Rotary Club, appartenenti ai distretti 2032 (Liguria e parte del Piemonte), 2071 (Toscana), 2080 (Lazio e Sardegna) e 2100 (Campania e Calabria). Il primo Forum della Fascia Costiera Ligure Tirrenica e del Mar di Sardegna si svolse a Grosseto il 23 febbraio 1969 indagando sul tema “L’azione rotariana nella fascia costiera tirrenica” e annualmente negli anni si sono tenuti altri importantissimi incontri. D’altronde, grazie al Rotary attivo nella fascia tirrenica sono molte le iniziative intraprese anche in Campania per rilanciare la tutela e la valorizzazione del mare e della biodiversità marina. Ricordiamo che nell’ambito del progetto “Nereus tutela dell’acqua e lotta alla plastica”, sono stati inaugurati sei impianti Sea Bin nei bacini portuali della Città di Salerno.
Una recente iniziativa stampa svoltasi presso la Stazione Marittima di Salerno, ha visto la partecipazione delle autorità di Salerno, del comandate della Capitaneria del Porto di Salerno, capitano di Vascello Attilio Maria Daconto, e del governatore del Distretto 2101, Costantino Astarita, rilanciando e descrivendo l’importanza del nuovo progetto per il mare di Salerno. I nuovi sei SeaBin si aggiungono ai due installati già lo scorso anno, e sono collocati sui pontili galleggianti nei bacini dei porti di Salerno, quello commerciale e quello Masuccio Salernitano. I Seabin, agganciati ad un pontile e immersi nelle acque, rimuovono dall’ambiente marino la micro plastica e i rifiuti galleggianti o sospesi. Un semplice ed efficace strumento per migliorare le condizioni dell’ecosistema marino.
Domenico Letizia