GIUGNO 2022 PAG. 10 - NEWS DAL MONDO

 

WTO, commercio internazionale in ripresa

World Trade Organization registra una ripresa del commercio internazionale nonostante le tensioni legate alla guerra in Ucraina. È quanto emerge dall’ultima lettura del Services Trade Barometer, indicatore composito di sei indici componenti rappresentativi del commercio mondiale di servizi relativi ai responsabili degli acquisti, alle transazioni di servizi finanziari, alla produzione e occupazione nel segmento dei servizi di telecomunicazione, al trasporto aereo di passeggeri, al traffico containerizzato nei porti e alle attività di costruzione, relativa al secondo trimestre dell’anno. L’indice si è fermato a 105,5 punti, nettamente superiore ai 102,5 del settembre scorso. Sugli scudi l’indice dei trasporti aerei che con 117,1 punti registra il rialzo più consistente degli indicatori presi in esame. Il trasporto marittimo dei container – pari a 101,5 – rimane lievemente al di sopra del trend.

Cina, contrazione del settore logistica

Secondo un’indagine di settore, quasi l'80% delle società di logistica cinesi ha dichiarato di aver registrato un calo dei profitti nei primi cinque mesi, a causa dell’indebolimento della domanda, dell'aumento dei costi e della contrazione della liquidità dovuta agli effetti della pandemia di Covid-19, che ha continuato a pesare sugli affari. I volumi di trasporto su strada di oltre il 60% degli intervistati dalla China Federation of Logistics and Purchasing sarebbero diminuiti dal 5% al 30% su base annua tra gennaio e maggio. 

Romania, più controlli per le merci su strada

Parte dal 1^ luglio in Romania il monitoraggio su strada di merci ad alto rischio fiscale tramite il sistema elettronico integrato RO e-Transport. Il sistema controllerà in tempo reale la circolazione di merci con l’obiettivo di ridurre l’evasione fiscale. Il sistema RO e-Transport comprende moduli informatici per la gestione del trasporto merci, che genereranno codici di registrazione univoci per ogni trasporto, elementi di interconnessione con telecamere e altri specifici dispositivi di monitoraggio del traffico stradale e componenti software per l'analisi integrata dei dati. Il sistema utilizzerà dati e informazioni detenuti a livello di istituzioni pubbliche o autorità con responsabilità nel settore dei trasporti su strada e sarà interconnesso con altri sistemi informativi esistenti a livello di Ministero delle Finanze, Agenzia Nazionale per l'Amministrazione Fiscale o Autorità doganale romena. Diventerà obbligatorio dichiarare preventivamente i dati relativi al trasporto su strada di merci ad alto rischio fiscale, a seconda del tipo di operazione, del beneficiario o del fornitore romeno.

Nuovo parco logistico a Gedda

DP World e Autorità portuale saudita (Mawani) hanno siglato un accordo da 133 milioni di dollari per la realizzazione di un parco logistico di 415mila metri presso il porto di Jeddah. Il progetto della nuova infrastruttura prevede uno spazio di stoccaggio pari a 100mila metri quadri (per una capacità di deposito a terra di 250mila TEU) raddoppiabili successivamente. L’obiettivo è sviluppare le attività multimodali dell’area puntando sulla riesportazione dei traffici che arrivano a Jeddah. Nell’aprile 2020 DP World ha firmato un nuovo accordo di concessione con Mawani per continuare a operare e gestire il South Container Terminal per 30 anni, impegnandosi a investire più di 800 milioni di dollari per espandere e modernizzare il terminal, in quattro fasi da completare entro il 2024. Il progetto prevede aggiornamenti infrastrutturali, tra cui l'ampliamento della profondità di pescaggio e della banchina, l'installazione di attrezzature e tecnologie avanzate, programmi di automazione e digitalizzazione e iniziative di decarbonizzazione. Una volta completato, il nuovo terminal aumenterà la capacità di movimentazione di Jeddah dagli attuali 2,5 milioni di TEU a 4 milioni di TEU. 

Capodistria, proseguono i lavori di ampliamento

La società Luka Koper ha comunicato di aver concluso un investimento di 45,6 milioni di euro acquisendo un permesso operativo per l’ultima sezione della nuova estensione del molo 1 di Capodistria. Il lavoro su quest’ultima parte è iniziato a metà del 2020 con parte dei finanziamenti garantiti nel progetto NAPA4CORE nell’ambito del meccanismo dell’Ue per collegare l'Europa. L’anno scorso il porto ha inaugurato una prima estensione della banchina di 98,5 metri e ha recentemente aggiunto due nuove gru per container a terra. Ora è diventata operativa anche un’area di stoccaggio di 24.830 metri quadrati presso il nuovo ormeggio, 7D, aumentando di quasi il 15% la capacità di magazzinaggio. La capacità annua totale del terminal è aumentata così a 1,5 milioni di TEU. Luka Koper ha annunciato che proseguirà l’ampliamento del terminal container estendendo la banchina a nord. Con un valore di 248 milioni di euro entro il 2030, il progetto comprende una infrastruttura operativa della lunghezza di 340 metri e ulteriori 118.000 metri quadrati di aree di stoccaggio oltre a gru e altre attrezzature. La società prevede che l’investimento e gli ulteriori miglioramenti ai processi di lavoro potranno aumentare gradualmente la capacità annuale del terminal container a quasi due milioni di TEU. 

Canada, CMA CGM rafforza i servizi via ferro

Calgary - Canadian Pacific ha annunciato un nuovo accordo pluriennale con il Gruppo CMA CGM, per i collegamenti relativi ai porti di Vancouver, Montreal e Saint John. L’accesso di CP al porto di Vancouver e al porto di Montreal, combinato con il collegamento strategico al porto di Saint John attraverso la New Brunswick Southern Railway, consentirà all’azienda ferroviaria di movimentare la maggior parte delle merci di CMA CGM dai porti canadesi ai mercati interni chiave del Canada e del Midwest statunitense. L’accordo riconosce anche le future opportunità di crescita legate alla proposta di fusione di CP con la Kansas City Southern, operazione attualmente soggetta all’approvazione del Surface Transportation Board delle autorità canadesi. 

Ghana, piani per il trasporto a temperatura controllata 

È stato costituito, in Ghana, un comitato multisettoriale per monitorare e garantire il miglioramento del settore del trasporto merci a temperatura controllata, in risposta alle sfide affrontate dagli esportatori e da altri stakeholder del Paese. Creato al termine di un incontro facilitato dalla Ghana Shippers Authority, il comitato intende affrontare le sfide delle parti interessate a questo settore in via di sviluppo. I membri del comitato provengono dalla Ghana Shippers’ Authority (Gsa), dalla Global Cold Chain Alliance, dal ministero dell’Alimentazione e dell’Agricoltura e dalla rappresentanza di alcuni gruppi di importazione ed esportazione. Il piano prevede l’uso di container speciali per il trasporto delle merci sensibili.  

Ampliamento per il porto di Maputo 

Il Ministero dei Trasporti del Mozambico e la Società per lo sviluppo del porto di Maputo (MDPC) hanno firmato un addendum all’attuale contratto di concessione incorporando un’ulteriore superficie di 138 ettari portando la dimensione delle aree gestite a 278 ettari. La decisione di ampliare l’area portuale, approvata lo scorso anno, ha l’obiettivo di aumentare la capacità di stoccaggio e movimentazione dell'infrastruttura. L’estensione delle concessioni, in particolare, creerà le condizioni per la costruzione di due linee ferroviarie con una capacità di scarico di 50 vagoni ciascuna, aumentando la capacità per la movimentazione del cromo dagli attuali 2,2 a 4,2 milioni di tonnellate all’anno. Il porto di Maputo ha recentemente presentato il suo nuovo masterplan, che prevede un aumento dei volumi di merci movimentate dagli attuali 22 milioni a 42 milioni di tonnellate annue entro il 2033. Maputo Port Development Company (MPDC) è un consorzio a conduzione privata che detiene la concessione del porto fino al 2033, con un’opzione per prolungare il contratto di locazione per altri dieci anni. I partner del consorzio sono DP World, la sudafricana Grindrod, la società mozambicana Moçambique Gestores e la compagnia ferroviaria CFM. 

Ripresi i collegamenti via mare tra Cipro e Grecia

Dopo venti anni riprendono i collegamenti marittimi tra Cipro e Grecia. Ad effettuare il servizio dal porto di Limassol è la compagnia cipriota Scandro Holding, istituita appositamente per lo scopo. La rotta sarà servita dalla ro-pax Daleela, costruita nel 1991, che può trasportare 400 passeggeri ed oltre 100 autoveicoli. Il collegamento sarà realizzato durante la stagione estiva, con otto viaggi a luglio e sette in agosto, per poi scendere a tre nel mese di settembre quando la linea verrà sospesa con l'ultima partenza in programma il giorno 16 dal porto greco del Pireo. 

La Russia prova la rotta indiana

La società russa MODUL ha attivato un servizio marittimo diretto tra il porto di San Pietroburgo e il porto indiano di Nhava Sheva. L’obiettivo è lo sviluppo di canali di collegamento alternativi alle tradizionali rotte, attualmente impraticabili a causa delle sanzioni imposte dopo l’invasione dell’Ucraina. La prima nave è partita con a bordo 1.094 container, mentre la prima partenza dall’India è prevista a metà luglio con arrivo a San Pietroburgo dopo 25 giorni. 

SHI, commessa miliardaria per unità LNG

Samsung Heavy Industries (SHI) ha annunciato una mega commessa del valore complessivo di circa tre miliardi di dollari per la costruzione di 14 navi per il trasporto di gas naturale liquefatto. Il primo contratto, del valore di 2,6 miliardi, è relativo alla costruzione di 12 navi LNG ed è stato emesso da una società armatrice con sede nelle Bermuda. Le navi verranno consegnate entro il 16 luglio 2026. Il secondo contratto, del valore di 429 milioni di dollari è relativo a due nuove navi metaniere che verranno consegnate entro la fine del 2024 ed è giunto da armatori africani.

MSC entra in ICHCA

Il gruppo armatoriale MSC è entrato a far parte dell’International Cargo Handling Coordination Association (ICHCA), l’organizzazione non governativa fondata nel 1952 che rappresenta il settore della movimentazione delle merci e che vede tra gli associati società terminaliste, associazioni di caricatori, compagnie assicurative e società marittime, portuali e logistiche. MSC è la prima società armatrice ad aderire all’ICHCA, cui è riconosciuto lo status di Ong privilegiata presso l’International Maritime Organization (IMO), l’International Labour Organization (ILO) e presso altre agenzie delle Nazioni Unite.