SFLMI22, Santi (Federagenti): “Bisogna accorciare la catena di comando”
“Bisogna accorciare la catena di comando, non possiamo dipendere da 7-8 ministeri ogni volta che serve prendere una decisione, che rappresentano un dedalo per chi deve poi districarsi in questo ambito”.
Il presidente di Federagenti ha sottolineato anche le differenze con le passate fasi storiche e la necessità di riequilibrare la posizione del sistema produttivo nazionale rispetto ai rifornimenti di materie prime, settore in cui l’Italia non sarà mai autosufficiente.
“In uno studio fatto dal Rina e da noi implementato, pensiamo che gli investimenti del prossimo futuro devono andare molto più verso il porto come hub energetico, con smart grid, produzione in reshoring, posizionamento della produzione in prossimità, raccolta della CO2”.