GENNAIO 2022 PAG. 36 - NEWS OBOR

 

Primo treno merci tra Sunzhou e Milano…

È partito il 25 gennaio il treno merci con un carico di 100 TEU che collegherà la città di Suzhou, nella provincia orientale cinese dello Jiangsu con Milano. Il convoglio trasporta ricambi di auto e utensili da cucina prodotti nella regione, per un valore di circa 3,73 milioni di dollari. Il transit time è previsto in 25 giorni. Secondo i dati della dogana di Suzhou, la città ha inviato 406 treni merci sulla tratta Cina-Europa nel 2021, registrando un aumento del 38,12%. Il valore totale delle merci trasportate si è attestato a circa 2,25 miliardi di dollari, con un aumento del 66,52%. Dal 2013, Suzhou ha aperto otto linee di treni merci Cina-Europa verso l’Asia centrale, il Sud-est asiatico e l’Europa, coprendo più di 80 città. Considerando tutto il territorio dello Jiangsu i viaggi di treni merci per l’Europa hanno raggiunto le 1.600 unità nel corso dei primi 11 mesi del 2021. Si tratta di un aumento del 32,76% su base annua. Tra gennaio e novembre, i convogli merci hanno trasportato 101.500 unità equivalenti a 20 piedi (Teu) di merci, con una crescita di circa il 50% rispetto al 2020. A partire dall’anno scorso la provincia ha aggiunto sette nuove rotte, compresi i servizi Suzhou-Helsinki e Nanchino-Tilburg, che portano il numero totale degli itinerari a 19, toccando più di 10 Paesi dell’Asia centrale, d’Europa e dell’Asean.

…primo servizio terra-mare-terra per Manheim

Allo scoccare del nuovo anno sono stati lanciati nuovi servizi di consegna merci via terra e mare che mettono in collegamento Xi’an, capoluogo della provincia nordoccidentale cinese dello Shaanxi, e Mannheim in Germania. Il primo servizio ha riguardato un treno da 50 container con a bordo prodotti elettronici e per l’e-commerce. Dopo l'arrivo a San Pietroburgo, in Russia, i container sono stati consegnati al porto di Mukran in Germania via nave, prima di essere nuovamente caricati su un treno diretto verso la destinazione finale di Mannheim. L’intero viaggio di circa 12.800 km è durato circa 18 giorni. La nuova rotta evita le interruzioni operative causate dal sovraffollamento in diverse stazioni trafficate lungo i percorsi tradizionali attraverso i Paesi dell’Europa orientale.

La BRI trascina i traffici tra Xinjang e Ue

La regione autonoma dello Xinjiang Uygur, nella Cina nord-occidentale, ha realizzato circa 261,8 miliardi di yuan (circa 41 miliardi di dollari) nel commercio estero con i Paesi dell’Unione Europea nei primi 11 mesi di quest’anno, con un aumento del 30% rispetto all’anno precedente, secondo quanto dichiarato dalle autorità locali. Secondo la dogana di Urumqi, le esportazioni dello Xinjiang verso l’Ue hanno toccato quota 197,9 miliardi di yuan, in aumento del 27,7% su base annua nel periodo gennaio-novembre, mentre le relative importazioni sono aumentate del 37,6% fino a raggiungere 63,9 miliardi di yuan. La crescita dei traffici è da attribuire al boom dei servizi di treni merci Cina-Europa attraverso i porti dello Xinjiang, alla crescita commerciale dei prodotti meccanici ed elettrici, e all’impennata delle esportazioni di attrezzature e prodotti per la green energy. Nei primi 11 mesi del 2021, in particolare, sono stati registrati un totale di 11.156 viaggi di treni merci Cina-Europa dagli interporti dello Xinjiang, con un aumento su base annua del 26,8%. Il volume totale dei trasporti ha toccato 1,1 milioni di tonnellate, in aumento del 30,2% su base annua. Aumenti significativi nel commercio sono stati registrati con paesi quali Germania, Polonia, Paesi Bassi, Francia e Ungheria.

Buon successo per il collegamento ferroviario Cina - Laos

Con 670mila passeggeri e 170mila tonnellate di merci trasportate nel primo mese di attività la ferrovia che collega Cina e Laos si candida a diventare uno dei più importanti corridoi logistici dell’ASEAN. Per quanto concerne il settore merci il collegamento accorcia i tempi e i costi di spedizione tra Kunming nello Yunnan e Vientiane nel Laos fino a 30 ore, con 380 treni merci che hanno operato dalla sua inaugurazione. Sono più di 10 le province e città cinesi (tra queste le province di Shandong, Zhejiang e Jiangsu della Cina orientale, il comune di Chongqing della Cina sud-occidentale e la provincia del Guangdong della Cina meridionale) che hanno effettuato servizi cargo con Vientiane, movimentando per lo più prodotti della gomma, fertilizzanti, prodotti elettronici oltre che attrezzature fotovoltaiche, automotive e per la comunicazione. Secondo Pechino, con l’entrata in vigore dal primo gennaio di quest’anno del Regional Comprehensive Economic Partnership il volume di merci sulla tratta dovrebbe crescere costantemente.