Header Ads

APRILE 2021 PAG. 6 - NEWS DALL'ITALIA

 

 


Guardia Costiera, implementata l’App PlasticFree

In occasione della “Giornata del mare e della cultura marinara” è stata resa disponibile la nuova “funzione-avvistamenti” dell’App #PlasticFreeGC nata nell’ambito dell’omonimo progetto di comunicazione ed educazione ambientale sul contrasto alla dispersione delle microplastiche in mare, lanciato dal Comando generale della Guardia Costiera nel 2019 su diretto mandato dell’allora Ministero dell’Ambiente. Con la nuova funzionalità “avvistamenti”, il cittadino avrà l’opportunità di segnalare in diretta, attraverso il proprio smarthphone, la presenza in mare di avvistamenti di particolari specie marine. Tutte le informazioni confluiranno presso la Centrale operativa nazionale del Comando generale, per essere sottoposte a una verifica di carattere scientifico curata dall’Istituto Tethys Onlus - che si adopera per la conservazione dell'ambiente marino e con il quale la Guardia Costiera ha sottoscritto uno specifico protocollo operativo – e per poi essere condivise con le Istituzioni e con l’intera comunità scientifica.

Prove in mare per Sikania

Sono partite nelle acque del porto del Pireo le operazioni per il varo tecnico della Sikania di Blueferries, società controllata da RFI (Gruppo FS). L’unità, costruita dalla Celt Navtecnica Maritime Services, è gemella della Trinacria, che dal 2018 è in servizio nello Stretto di Messina dove effettua il traghettamento di mezzi commerciali, autovetture, roulotte, camper e motocicli fra i porti di Villa San Giovanni e Tremestieri. L’investimento economico, in autofinanziamento, è di circa 18 milioni di euro. Dopo le prove di collaudo previste dai regolamenti Rina Sikania sarà trainata sino allo Stretto di Messina dove, una volta completate le iscrizioni nei registri marittimi, entrerà in esercizio per la stagione estiva. Lunga 106 metri e larga 18, la Sikania ha un ponte dedicato al transito degli automezzi, uno per i passeggeri. Può trasportare fino a 22 tir o 125 autoveicoli e circa 400 persone tra viaggiatori e membri dell’equipaggio. Sempre più ecosostenibile grazie a minori consumi di carburante (-30%) e riduzione del 50% delle emissioni di CO2, garantisce il servizio di trasporto per i passeggeri a ridotta mobilità assicurando elevati standard di qualità con minori vibrazioni e maggiore comfort.

Vado Gateway, nuovo collegamento con Terminal Piacenza Intermodale

È partito il nuovo collegamento ferroviario che collega i terminals portuali di Vado Gateway – nuovo Container Terminal e Reefer Terminal - con il Terminal Piacenza Intermodale. Il servizio ha una frequenza iniziale di due treni-blocco alla settimana. Con l’attivazione della nuova linea i collegamenti ferroviari attivi da e per l’infrastruttura portuale di Vado Ligure salgono a quattro (oltre a Piacenza sono già attivi i servizi per Milano, Padova e Rubiera), per un totale di circa 10-12 coppie di treni settimanali incrementabili a seconda delle esigenze dei clienti. La quota di intermodalità complessiva è oggi pari al 30%, un risultato che posiziona Vado Gateway tra le principali infrastrutture portuali italiane per l’utilizzo del trasporto su rotaia.

Completata la galleria Serravalle della Ferrovia Terzo Valico

Sono state completate le attività di scavo della galleria Serravalle, binario dispari, la nuova grande opera in sotterraneo della tratta ferroviaria piemontese del Terzo Valico, opera strategica del corridoio transeuropeo Reno – Alpi che potenzierà l’asse ferroviario Genova – Basilea – Rotterdam/Anversa collegando in modo efficiente il Mediterraneo con il Mare del Nord. I lavori di scavo della galleria naturale di Serravalle sono stati eseguiti con tecnologia meccanizzata mediante la TBM (Tunnel Boring Machine) “Elisa" per 6,4 chilometri su una lunghezza totale di quasi 7 chilometri. Questo traguardo si aggiunge alle recenti attività - effettuate tra settembre e dicembre 2020 - di completamento dello scavo binario pari della galleria Serravalle realizzato con la TBM “Giovanna” e dello scavo in tradizionale di entrambi i binari nel tratto di Galleria Valico dall’imbocco Nord a Pozzo Radimero. Tutti gli scavi sono stati eseguiti con tecnologia innovativa mai utilizzata prima. Sono stati sperimentati i protocolli di gestione dell’amianto e si è tenuto conto di tutti gli aspetti legati alla sostenibilità ambientale. La galleria Serravalle di 22 chilometri è parte di una tratta lunga complessivamente 87 chilometri il cui completamento è previsto nel 2024.

Definita la road map della Conferenza delle AdSP

Definito nel corso di una riunione telematica della Conferenza Nazionale di Coordinamento delle Autorità di Sistema portuale il regolamento dell’organo che ha il compito di coordinare e armonizzare a livello nazionale le scelte strategiche relative ai grandi investimenti infrastrutturali e alla pianificazione urbanistica in ambito portuale, le strategie di attuazione delle politiche concessorie del demanio marittimo e quelle per la promozione sui mercati internazionali del sistema portuale italiano. Su indicazione del Ministro Giovannini, la Conferenza ha stabilito una programmazione sistematica delle attività con una road map dei lavori fino al 31 luglio. In vista della presentazione e dell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) a partire da maggio il Ministro ha sottolineato la necessità di un “coordinamento” delle iniziative delle Autorità portuali. I presidenti delle Autorità portuali hanno presentato proposte di semplificazione e accelerazione per la realizzazione delle opere in ambito portuale. Tali proposte saranno ora analizzate da un gruppo di lavoro che coinvolgerà anche gli altri Ministeri competenti.

MIMS, due commissioni di studio su finanza e impatto climatico

Istituite presso il MIMS due Commissioni di studio per individuare soluzioni concrete volte a dotare il nostro Paese di infrastrutture moderne, sostenibili e resilienti alla crisi climatica, in linea con la nuova denominazione del Dicastero. L’iniziativa ha l’obiettivo di favorire una visione sistemica che dovrà essere alla base dei prossimi investimenti nelle infrastrutture e nei trasporti, per coniugare lo sviluppo dei territori con la sostenibilità economica, sociale e ambientale. Il lavoro delle due commissioni guarda infatti al medio-lungo termine ed è quindi finalizzato ad accompagnare sia l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in linea con le indicazioni del programma Next Generation Eu e con il Green Deal europeo, sia le ulteriori opere che saranno finanziate con altre risorse europee e nazionali. La prima Commissione riguarda il settore della finanza e ha l’incarico, come riporta il decreto istitutivo, di identificare nuovi strumenti finanziari per la realizzazione di interventi infrastrutturali, della mobilità e dell’abitare sostenibile, così da orientare anche i capitali privati al recupero del ritardo di cui soffre il nostro Paese. La Commissione dovrà anche proporre modelli di valutazione degli impatti economici, sociali e ambientali dei progetti avviati dal Ministero, in linea con le strategie di sviluppo sostenibile promosse dall’Agenda Onu 2030 e dall'Unione europea. La seconda Commissione ha l’incarico di individuare come le sfide derivanti dai cambiamenti climatici impattano e impatteranno sulle infrastrutture e i sistemi di trasporto, e di proporre iniziative per anticipare e mitigare i rischi ai quali il sistema infrastrutturale, anche a livello di singole città, è esposto, aumentandone resilienza e capacità di adattamento.

A Genova il primo piano italiano di “ship recycling”

Approvato dalla Capitaneria di porto di Genova il piano di riciclaggio della MN Mar Grande di bandiera italiana, la cui demolizione sarà eseguita presso i Cantieri Navali San Giorgio del Porto. Si tratta di un’ex cementiera costruita nel 1970, avente una lunghezza di 96 metri e una stazza lorda di circa 2800 tonnellate. La nave si trova già ormeggiata nel porto di Genova e sarà demolita in circa 90 giorni. È il primo caso di demolizione navale in Italia avviato ai sensi del Regolamento UE 1257/2013 e delle vigenti linee guida dell’International Maritime Organization, attraverso le quali vengono assicurate procedure compatibili per le matrici ambientali (aria, acqua, suolo) e, contestualmente, la sicurezza e la salute dei lavoratori. Con Decreto Ministeriale 12 ottobre 2017 il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti (di concerto con il Ministro dell’Ambiente) ha, infatti, assegnato al Comando Generale delle Capitanerie di porto la vigilanza sulla corretta applicazione del Regolamento comunitario, affidando agli uffici territoriali del Corpo l’approvazione dei piani di ship recycling e l’esecuzione delle relative attività di controllo.

Crociere a Venezia, concorso d’idee per trovare punti di attracco

Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge per la disciplina del traffico crocieristico nella laguna di Venezia. La misura prevede un concorso di idee per realizzare punti di attracco per le navi fuori dalle acque protette. Entro 60 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento, l'Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Settentrionale dovrà lanciare un concorso di idee per l’elaborazione di proposte e progetti di fattibilità tecnica ed economica per realizzare e gestire punti di attracco fuori dalle acque protette della laguna. Per il 2021 sono stanziati 2,2 milioni di euro.  

Nasce l’Academy per la nautica

The Italian Sea Group, operatore della nautica di lusso ha inaugurato una Academy, in collaborazione con l'Università di Genova e la Fondazione Promostudi, dedicata a percorsi per i dipendenti e per laureandi dei corsi in Ingegneria Nautica e in Ingegneria Meccanica e del corso di laurea magistrale in Yacht Design. Per ospitare l'Academy all'interno del cantiere è stata realizzata una struttura di 300 metri quadri con oltre 150 posti. L'iniziativa coinvolge docenti dell'Università di Genova, professionisti e la dirigenza di The Italian Sea Group che formeranno dipendenti e laureandi con corsi volti ad arricchire know how e competenze sulle fasi di progettazione e produzione.

GNV prepara la Aries per la rotta Napoli - Palermo

GNV ha preso in consegna l’unità GNV Aries, traghetto rilevato dalla flotta della P&O Ferries del gruppo DP World di Dubai costruito nel 1987 presso i cantieri scozzesi Govan Shipbuilders. La nave ha una capacità di 2.100 metri lineari di rotabili, 350 cabine e tre sale poltrone per ospitare oltre 1.000 passeggeri. GNV Aries, che attualmente è in fase di rinnovo degli ambienti interni, entrerà nella flotta della GNV a metà del prossimo maggio e opererà sulla rotta tra Napoli e Palermo. Con questo traghetto sale a 18 il numero di navi operate da GNV.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Immagini dei temi di Bim. Powered by Blogger.