APRILE 2021 PAG. 8 - NEWS DAL MONDO

 

Singapore, primo trasporto di Lng a emissioni zero

La Pavilion Energy di Temasek ha importato il primo carico di Lng a emissioni zero di Singapore. L’intero processo associato al carico, dall’estrazione al serbatoio, incluso trazione e trasporto, saranno compensati dai crediti di carbonio provenienti dall’apposito fondo di Pavilion Energy. Un carico medio di Lng (pari a 70mila tonnellate) genera emissioni di CO2 equivalenti a 60mila tonnellate. Il gas liquefatto costituisce il 95% del mix energetico in uso nella città-stato asiatica. 

Brasile, risultati positivi per Santos Port Authority

Santos Port Authority (SPA), società statale che gestisce il Porto di Santos in Brasile, ha chiuso il 2020 con il miglior risultato finanziario della sua storia, registrando un utile netto di oltre 36 milioni di dollari, in crescita del 132% rispetto al 2019. C'è stato anche un aumento dei ricavi netti, che sono cresciuti del 15%, guidati dalla performance dell’agribusiness nazionale, che ha portato ad un nuovo record storico per la movimentazione delle merci: + 9,4% rispetto all’anno precedente (146,6 milioni di tonnellate). L’anno 2020 ha registrato importanti azioni per il futuro del porto. Una di queste è stata l’approvazione del nuovo “Piano di Sviluppo e Zonizzazione (PDZ)”, che consentirà l’ammodernamento del complesso portuale pianificando strategicamente l’occupazione delle aree pubbliche per i prossimi 20 anni. Sono state inoltre organizzate aste per l'affitto di due terminal (STS 14 e STS 14A) per la movimentazione e lo stoccaggio di merci generiche, soprattutto cellulosa.  

Perù, confermati gli investimenti portuali per il 2021

Nel 2021 il settore portuale in Perù stima di investire 108 milioni di dollari per migliorare la qualità dei propri servizi. Lo annuncia un rapporto presentato alle sessioni dell’Agenzia di Vigilanza per gli Investimenti nelle Infrastrutture di Trasporto ad Uso Pubblico (Ositran). Nonostante l’impatto negativo causato dalla crisi sanitaria e dalla quarantena i rappresentanti delle società portuali hanno confermato che rispetteranno gli obiettivi relativi alla manutenzione di infrastrutture e attrezzature, nonché le attività relative a operazioni di formazione, movimento merci, sistemi informatici.
A questi obiettivi si aggiungono le iniziative ambientali, di sicurezza e di sviluppo di responsabilità sociale nell'area di impatto delle concessioni. Nel 2020 le concessionarie hanno effettuato investimenti per oltre 75,39 milioni di dollari, di cui il 57%, ovvero 43,23 milioni, fa capo ai lavori eseguiti al Terminal Portuale General San Martín Pisco.

La ferrovia della pace da Israele al Golfo Persico

È stata denominata “Ferrovia della Pace” e consiste nel progetto di un collegamento tra la Baia di Haifa (Israele) e il Golfo Persico, utilizzando l’Hejaz Railway, costruita nel 1908 per collegare Damasco a Medina. La proposta, avanzata per la prima volta nel 2017, risulta particolarmente complicata sotto l’aspetto tecnico a causa delle altezze mutevoli della topografia tra la Giudea e il confine giordano: gli esperti stimano infatti che l’intervento costerebbe oltre 900 milioni di euro. La Giordania, grazie all’Hejaz Railway, è considerata il corridoio terrestre più importante per qualsiasi futura ferrovia che condurrà le merci dal Golfo Persico alla baia di Haifa attraverso l’Arabia Saudita, e forse in futuro verso l’Iraq. Secondo il piano giordano, il progetto delle ferrovie nazionali includerà la ristrutturazione di binari per grandi treni merci, fino a 1,5 chilometri di lunghezza e che possono viaggiare a 120 chilometri all’ora, e la creazione di una nuova tratta che collegherà il porto di Aqaba al sud della Giordania fino alla capitale Amman.

Primo trimestre in crescita per i porti in Qatar

I principali porti in Qatar hanno registrato una crescita del 69% nella movimentazione delle merci nel primo trimestre del 2021 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Hamad Port, Ruwais Port e Doha Port hanno movimentato complessivamente 411.132 container ovvero 462.570 tonnellate di merci generali, 105.492 capi di bestiame, 198.950 tonnellate di materiali da costruzione e 19.729 veicoli. Il totale delle navi attraccate ammonta a 747 unità. Nonostante la pandemia da COVID-19, Hamad Port, principale ingresso commerciale del paese, ha concluso il 2020 con successo. Secondo i dati pubblicati da QTerminals, lo scorso anno, lo scalo ha registrato un aumento nell’arrivo di navi e nella movimentazione delle merci (oltre 1,4 milioni di container e 1.600 unità), mostrando cosi la sua crescente importanza nel commercio regionale e mondiale. 

La Costa d’Avorio progetta l’ampliamento del porto di San Pedro

Il porto autonomo di San Pedro, in Costa d’Avorio, punta a potenziare le sue infrastrutture attraverso la costruzione di un terminal industriale, di un terminal container, una rete idrica su 150 ettari per incentivare l’installazione di attività commerciali, la ristrutturazione delle strade che portano allo scalo, il ricollocamento e la modernizzazione delle banchine destinate alla pesca e il miglioramento delle strade di collegamento con paesi limitrofi come Guinea, Liberia e Mali. Nel 2009, il porto autonomo ha ottenuto dall’African Development Bank Group (AfDB) una donazione di 1,8 milioni di dollari nell'ambito del NEPAD Infrastructure Project Preparation Fund (FPPI-NEPAD) per finanziare gli studi di fattibilità per i lavori di estensione e dei collegamenti terrestri con i paesi limitrofi. San Pedro è una delle principali infrastrutture economiche costruite dopo l’indipendenza della Costa d’Avorio.

Approvati dal Consiglio gli emendamenti alla Convenzione IMO

La 33° sessione straordinaria del Consiglio dell’IMO, ha approvato le modifiche alla Convenzione che dovranno essere approvate nel corso della sessione dell’Assemblea dell’organizzazione, che si terrà il prossimo dicembre. Gli emendamenti riguardano l’ampliamento del Consiglio, dagli attuali 40 a 52 membri; la proroga del mandato dei suoi membri e il riconoscimento dell’arabo, del cinese e del russo, (che sono già lingue ufficiali dell’Organizzazione), come lingue dei testi autentici della Convenzione dell’IMO in aggiunta all’inglese, francese e spagnolo. Gli emendamenti proposti, per entrare in vigore, richiedono l’accettazione di due terzi dei membri (o di 116 Stati membri sugli attuali 174 e 2 membri associati). 

Flotta mondiale, Panama continua a crescere

Secondo i dati di IHS Markit, con un totale di 8.516 navi per 230,5 mln di gt a fine 2020, il registro navale di Panama mette a segno un aumento del tonnellaggio pari al 6,2% rispetto ai 217,1 mln gt del 2019. È la prima volta che il registro panamense supera la soglia di 230 mln gt con il miglior tasso di crescita dalla fine del 2011. In termini di stazza lorda, la bandiera panamense rappresenta oltre il 16% della flotta mercantile mondiale. Recentemente, Panama ha aperto un nuovo ufficio tecnico ad Hong Kong, che si aggiunge agli altri 14 uffici nel mondo, che lavorerà insieme al locale Consolato per assistere gli armatori di Hong Kong, le cui navi rappresentano il 6,8% della flotta mercantile panamense totale.

Mappatura degli oceani entro il 2030

Anche BIMCO sosterrà l’iniziativa Seabed 2030, un progetto di collaborazione tra la Nippon Foundation of Japan e la General Bathymetric Chart of the Oceans (GEBCO), che opera sotto l’egida congiunta dell’International Hydrographic Organization (IHO) e della Intergovernmental Oceanographic Commission (IOC) ) dell’UNESCO. Considerando che, oltre alla conoscenza del fondo marino dal punto di vista industriale, è altrettanto fondamentale la mappatura dei fondali per la costruzione e la manutenzione delle infrastrutture, il percorso di cavi e condotte e, ovviamente, la navigazione delle navi, il progetto mira a riunire tutti i dati batimetrici disponibili per produrre la mappa definitiva del fondo oceanico mondiale entro il 2030 e renderla poi disponibile a tutti. Gli sforzi iniziali si concentreranno sulla mappatura del 93% dell’oceano più profondo di 200 metri, lasciando alle agenzie idrografiche nazionali il compito di mappare le acque più vicine alla costa. Al fine di riunire tutti i dati esistenti e identificare le aree per le indagini future, il progetto Seabed 2030 ha lanciato un sondaggio on line per raccogliere contributi e punti di vista da tutto il settore marino e marittimo.

Rinviato l’aumento delle tariffe nel Canale di Panama

L’Autorità del Canale di Panama ha annunciato che gli aumenti delle tariffe per il transito nel Canale, che avrebbero dovuto entrare in vigore dal 15 aprile, sono stati posticipati al 1° giugno. L’annuncio fa seguito a una lettera congiunta inviata da ICS, ASA (Associazione asiatica degli armatori) ed ECSA con la quale veniva espressa la preoccupazione per le nuove tariffe che rappresentano un aumento del costo minimo per riserva di transito di 20mila dollari (+57%) e un aumento massimo dei costi di 58.550 dollari (+167%). La modifica della data dell’entrata in vigore annunciata il 13 aprile dall’ACP fornirà all’industria marittima più tempo per prepararsi all’adeguamento alle nuove tariffe di prenotazione, soprattutto considerando l’impatto economico sull’industria marittima derivante dalla pandemia di COVID-19.

Savannah, nuove gru per le mega-container

Georgia Ports Authority (GPA) ha ordinato 20 gru eco-efficienti Konecranes Rubber Tired Gantry (RTG) e 8 gru Konecranes Ship-to-Shore (STS) per il porto di Savannah negli Stati Uniti. Sei delle gru STS saranno le più grandi mai realizzate. Gli ordini sono partiti in seguito all’inserimento dello scalo nelle rotazioni delle navi di classe Algeciras della HMM e della Triple-E della Maersk, che hanno capacità di 24.000 TEU o più. Le gru STS saranno consegnate in due lotti, il primo a giugno 2023 e il secondo a ottobre 2023. Le gru RTG diesel-elettriche saranno consegnate in quattro lotti di cinque gru nel 2021-2022.

Heraklion, avviata la gara per la privatizzazione

Hellenic Republic Asset Development Fund (HRADF) ha avviato la gara internazionale per la privatizzazione del porto cretese di Heraklion, procedura che prevede la vendita di una quota di maggioranza della Heraklion Port Authority, pari ad almeno il 67% del capitale. La procedura di gara prevede che le espressioni di interesse possano essere inviate entro il prossimo 30 luglio. Heraklion è uno scalo multipurpose e passeggeri. Nel 2019 ha movimentato 463mila tonnellate di merci, con un incremento del +30,8% sull’anno precedente, ed un traffico dei passeggeri di 314mila persone (+25,6%).