LUGLIO 2020 pag. 4 - NEWS DALL'ITALIA
Esercitazione
antiterrorismo nel porto di Napoli
La Capitaneria di porto di
Napoli, in qualità di Autorità nazionale Designata nell’ambito del Programma
Nazionale Sicurezza Marittima, ha svolto una esercitazione annuale di security
finalizzata a testare il dispositivo di sicurezza in caso di attacco
terroristico presso il Terminal Napoli. Nello specifico è stato simulato un
attacco a bordo della nave da crociera “Norwegian Jade” e il contestuale
ritrovamento di un pacco sospetto sulla banchina. Così come previsto dai piani
di scurezza dell’impianto portuale si è provveduti all’innalzamento al livello
di sicurezza più alto delle misure di security e l’allertamento delle autoritÃ
competenti alla gestione dell’emergenza: Capitaneria di porto, Polizia di
Frontiera, Autorità di sistema portuale, Agenti di sicurezza dell’impianto
portuale confinante.
Protocollo per la salute e la sicurezza per MSC Crociere
MSC Crociere ha lavorato per lo
sviluppo di un nuovo protocollo operativo per la salute e la sicurezza da
attuare alla ripresa delle attività . Dopo aver istituito una task force
inter-funzionale composta da esperti in house nei settori dei servizi medici,
sanità pubblica e servizi igienico-sanitari, servizi alberghieri, HVAC
(riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria), sistemi di
ingegneria di bordo e tecnologia informatica e logistica, MSC Crociere si è
avvalsa anche del supporto di un gruppo di esperti dell’Aspen Medical per
implementare ulteriormente il suo protocollo per la salute e la sicurezza. Il
nuovo protocollo operativo di MSC è stato progettato per soddisfare e superare
le linee guida fornite dai principali enti normativi e tecnici internazionali e
regionali tra cui l’Organizzazione mondiale della sanità , l’EU Healthy Gateways
Joint Action e l'Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA), nonché le
normative stabilite da molti governi nei paesi in cui operano le navi MSC
Crociere.
Costa Crociere, cambio dirigenziale e programmazione per il mercato cinese
Costa Crociere ha annunciato il
cambiamento di ruoli dirigenziali. Michael Thamm, amministratore delegato del
gruppo Costa e di Carnival Asia, aggiunge a questi incarichi anche quello di
direttore generale, mentre Mario Zanetti è stato nominato direttore commerciale
di Costa Crociere. Inoltre Neil Palomba assumerà il ruolo vice presidente
esecutivo e direttore operativo di Carnival Cruise Line. La compagnia intanto
ha deciso di impiegare tre navi (Costa Venezia, Costa Serena e Costa
Mediterranea) in Cina per la prossima stagione. La prima unità sarà di
base a Tianjin da dove effettuerà crociere di cinque notti che includeranno
destinazioni in Giappone. Costa Serena offrirà nuovamente
itinerari di cinque notti dal porto di Shanghai che includeranno anche scali in
porti giapponesi. Infine il prossimo anno Costa Mediterranea farÃ
il suo debutto asiatico e sarà impiegata nel mercato cinese meridionale.
Gelain vicepresidente di UIR
Il presidente di Interporto
Padova, Sergio Gelain è stato nominato vicepresidente di UIR (Unione Interporti
Riuniti) nel corso dell’ultima assemblea dell’associazione. Nella stessa
assemblea è stato nominato vicepresidente anche Giancarlo Cangiano, presidente
di ISE Servizi la società dell’Interporto Sud Europa. Le nomine arrivano in un
momento importante per il settore. Il MIT ha infatti pubblicato il bando per il
finanziamento degli interventi di completamento della rete nazionale degli
interporti. Intanto nell’Interporto di Padova è stato aperto il nuovo sportello
della Camera di Commercio per i servizi di rilascio delle carte tachigrafiche,
ricezione e riconsegna dei libri soggetti a bollatura, visure e bilanci (non i
certificati, né le visure protesti) riguardanti l’iscrizione al Registro delle
Imprese ed Albo Artigiani.
Certificato unico di sicurezza per EVM Rail
La neonata compagnia EVM Rail ha ottenuto il
Certificato di Sicurezza Unico. Il riconoscimento conferma l’accettazione del
sistema di gestione della sicurezza (SGS) dell’impresa ferroviaria, comprese le
disposizioni adottate per soddisfare i requisiti specifici necessari per il
funzionamento sicuro della rete o delle reti interessate, conformemente alla
direttiva (UE) 2016/798 e alla legislazione nazionale applicabile. Le attivitÃ
di EVM sono concentrate principalmente nel Nord e Centro Italia ed i principali
traffici transfrontalieri si svolgono prevalentemente attraverso i valichi
di Villa Opicina e Domodossola. Le linee per le quali EVM
richiede il CSU sono presenti all’interno delle Direzioni Territoriali
Produzione (DTP) Italia che fanno riferimento a Torino, Milano, Genova, Verona, Venezia, Trieste, Bologna, Firenze ed
Ancona.
Terzo Valico, riavvio lavori Nodo di Genova
È stato firmato il contratto che
affida al Consorzio COCIV (General Contractor dei lavori del Terzo Valico dei
Giovi) il riavvio dei cantieri per il completamento delle opere civili delle
Gallerie Colombo, San Tommaso e Polcevera del nodo ferroviario di Genova, per
un importo dei lavori di 120 milioni di euro e 30 mesi di durata. Il
potenziamento infrastrutturale del Nodo di Genova, rientra nell’ambito del
Progetto Unico che assicura il collegamento dell’ultimo miglio tra il Terzo
Valico dei Giovi e il Porto di Genova grazie alla Legge 55/19 pubblicata in
Gazzetta Ufficiale il 17 giugno 2019 che ha permesso l’unificazione dei
Progetti del Terzo Valico, Potenziamento Nodo di Genova e scalo di Genova Campasso,
per un valore complessivo, interamente finanziati, di 6.853 milioni di euro. L’opera
rappresenta il collegamento diretto con il Terzo Valico per i treni merci in
partenza e in arrivo dal Porto di Genova e permette di separare i flussi di
traffico tra treni regionali e lunga percorrenza eliminando i colli di
bottiglia dell’attuale Nodo genovese e consentendo l’incremento dell’offerta
dei treni regionali e metropolitani. È stata contrattualizzata tra RFI e COCIV anche
la Variante alternativa allo Shunt di Novi Ligure, variante progettuale
approvata con specifica Delibera del CIPE con la quale è stata definitivamente
superata l’ipotesi progettuale iniziale eliminando il tratto della nuova linea
che passava a ovest di Novi Ligure, il cosiddetto Shunt di Novi, collegando
direttamente la nuova tratta ferroviaria a Novi. La soluzione in variante,
partita nel 2017, sulla base delle richieste pervenute dal territorio, riduce
di 7 chilometri il tratto della nuova linea, creando un collegamento diretto
fra Terzo Valico e lo scalo merci di San Bovo.
Approvato il bilancio 2019 di Interporto Bologna
L’assemblea di Interporto Bologna
ha approvato il bilancio del 2019, esercizio che si è chiuso con un valore
della produzione pari a 26,8 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto al
2018, ed una perdita al netto delle imposte di -1,3 milioni di euro rispetto ad
un utile netto di 854mila euro nell’anno precedente. La società sottolinea come
lo sviluppo dell’infrastruttura, nonostante ciò, abbia proseguito il suo trend
positivo “arrivando a dicembre, con il completamento di tre nuovi magazzini,
alla realizzazione del 70% del III Piano Particolareggiato e ad un aumento dei
ricavi da attività immobiliare del 35% rispetto all'esercizio precedente”.
Crescita anche per i servizi di facility management che hanno registrato un
incremento del fatturato, con un aumento del 15% rispetto all’esercizio
precedente. A fine 2019 il numero totale di occupati nell'intera infrastruttura
sfiorava i 5.000 addetti (+6% rispetto all'anno precedente) ed il traffico di
mezzi di trasporto per le merci si è aggirato attorno ai 4.900 camion al
giorno.
Care lancia il progetto Optimist
Care, broker assicurativo
milanese specializzato nelle coperture dei trasporti ha lanciato in
collaborazione con l’ufficio italiano dell’assicuratore Liberty Specialty
Markets il progetto Optimist,
servizio a tutto tondo dedicato alle imprese che investono sulla logistica
verde. L’obiettivo dell’iniziativa è la messa a punto di polizze assicurative
trasporti, nell’interesse di produttori, fornitori, spedizionieri e operatori
logistici, che grazie a condizioni
normative ed economiche dedicate sostengono chi punta, ad esempio,
sul fluvio-marittimo e sul ferroviario per trasportare le proprie merci, nella
convinzione che queste modalità non siano solo a minore impatto ambientale
(diretto e indiretto), ma presentino anzi rischi inferiori. Gli esclusivi testi di polizza, sviluppati su
misura, sono completati da un supporto dedicato per quanto concerne la gestione
sinistri, la parte peritale, la revisione dei contratti con terzi e
l’assistenza legale. Un servizio a 360°, portato avanti da Care e da
professionisti specializzati, che sostiene concretamente e premia gli sforzi di
tutte le aziende che già in tempi non sospetti hanno deciso di puntare sul
trasporto sostenibile come valore aggiunto per la società intera e sulla
qualità delle proprie operazioni.
Nuovo magazzino Grendi a Olbia
Il Gruppo Grendi punta a
rafforzare la presenza in Sardegna con l’apertura di un magazzino di
distribuzione ad Olbia e la richiesta di un parere preliminare alle autoritÃ
territoriali competenti per la costruzione di un nuovo capannone per servizi
logistici nel Porto Canale dove un vincolo paesaggistico impedisce la
realizzazione di edifici nelle aree vicine al porto di Cagliari. Il magazzino è
una nuova struttura di 1800 mq, dotato di ribalta, 16 porte, 8 sponde e ampio
piazzale.
Hupac allunga i treni a Busto Arsizio e potenzia i collegamenti da
Pescara
Hupac porterà a sei le partenze
settimanali per direzione del proprio collegamento Novara-Pescara adatto a
semirimorchi di profilo P400. Alle attuali partenze dall’Interporto CIM di
Novara e dall’Interporto d’Abruzzo di Pescara che avvengono nei giorni di
lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e sabato verrà aggiunta un’ulteriore
partenza nel giorno di venerdì in entrambe le direzioni. L’azienda, intanto, ha
implementato il nuovo Apparato Centrale Computerizzato (ACC) per la gestione di
tutti i treni in ingresso e in uscita dal terminal di Busto Arsizio che
consentirà di movimentare treni lunghi 740 metri. Il nuovo sistema sostituisce
il vecchio sistema elettromeccanico in funzione dal 1998. Il nuovo impianto di
segnalamento computerizzato controlla la circolazione ferroviaria nell’interfaccia
tra il terminal e le rete di RFI ed entro la fine del 2021 gestirà anche la
circolazione interna di tutto il terminal, comandando deviatoi, segnali e
passaggi a livello.