GIUGNO 2020 PAG. 41 - ICE si affida a WeChat per la promozione del made in Italy in Cina
Un’unica vetrina virtuale, una finestra privilegiata da cui il “made in Italy” potrà affacciarsi sul mercato cinese. Non è un caso che il nome scelto per il progetto che vede la partnership tra ICE- Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e Tencent, colosso internazionale e sviluppatore della piattaforma WeChat, sia Pavilion Italia. Obiettivo dell’intesa, sfruttare l’audience della piattaforma digitale (un vero ecosistema con oltre un miliardo di utenti a livello mensile che offre servizi che vanno dall’accesso alla sanità, alle attività di entertainment, dalla gestione dei servizi bancari alle conversazioni con gli amici, dall’informazione ai pagamenti mobile online e offline tramite il portafoglio digitale integrato) per la promozione dei brand aziendali e il supporto alle PMI italiane.
Pavilion Italia, nello specifico, sarà l’account ufficiale attraverso cui i consumatori cinesi potranno accedere direttamente a un ambiente ideato ad hoc (mini-program) dove acquistare i prodotti delle aziende presenti.
Nell’ambito della strategia dell’Agenzia ICE di accelerazione dell’accesso al marketing digitale per le imprese italiane, che comprende finora 25 accordi con market-place in 15 Paesi, il MOU siglato con Tencent è un’importante opportunità di promozione del commercio elettronico, in particolare in questo momento difficile in cui l’emergenza sanitaria accelera i processi di transizione verso il digitale nelle abitudini di vita e di consumo.
“L’e-commerce è al centro dell’azione di sviluppo dei servizi dell’ICE – spiega Carlo Ferro, Presidente dell’Agenzia – per accompagnare le imprese nella transizione verso il digitale e fare leva sulla modernizzazione dei processi, con l’obiettivo di allargare il numero di esportatori abituali e aumentare il valore dell’export dell’Italia. Nell’accordo con l’ecosistema Wechat vediamo la grande possibilità per le aziende italiane di presentare i prodotti Made In Italy nella piattaforma B2C più utilizzata in Cina contemperando un mercato prioritario per l’export del nostro Paese.”
La visibilità di Pavilion Italia, che riguarda tutti i settori dei beni di consumo, sarà sostenuta dalle campagne digitali legate alla promozione del Made In Italy realizzate con il contributo di Agenzia ICE. Le aziende potranno creare la loro vetrina digitale e beneficiare dello story telling ideato per Pavilion Italia, così come dell’adeguamento e del supporto culturale per approcciare al meglio la clientela cinese. Infine, il progetto prevede l’integrazione delle funzioni tecnologiche di WeChat per facilitare quei processi di conoscenza e acquisto digitali tipici dell’attuale società cinese.
La collaborazione prevede l’accesso ad un pacchetto di servizi erogati da Digital Retex Srl, la società partner di Tencent per la gestione del progetto WeChat che si occuperà di assistere e formare le aziende aderenti.
“Gli ultimi mesi trascorsi hanno portato tutti a interrogarsi su un futuro che, è evidente, cambierà molte delle dinamiche culturali ed economiche che ci sono familiari,” sottolinea Fausto Caprini, Amministratore Delegato di Digital Retex. “Il cambiamento corre con diverse velocità, secondo il Paese e le culture, ma lo fa su una strada comune: quella della trasformazione digitale. Nel business del retail è vitale sapere interpretare da subito ritmi, linguaggi ed esigenze dei mercati globali. Pavilion Italia nasce con questo obiettivo, promuovendo nello spazio digitale cinese il meglio della produzione italiana, con l’ambizione di intercettare la crescente ripresa già avviata. Alla qualità dei prodotti dei servizi made in Italy sarà però necessario aggiungere la capacità di saperli raccontare in modo coinvolgente e coerente con quel mercato”.
A proposito di linguaggio digitale, la strategia di Agenzia ICE prevede la realizzazione di campagne di comunicazione ad hoc. ICE e Tencent valuteranno le candidature per ospitare in Pavilion Italia fino a 300 operatori che rappresentano alcuni settori del Made in Italy: dall’agroalimentare alle produzioni enologiche, dal fashion al design, dalla gioielleria alla pelletteria.