GIIUGNO 2020 PAG. 6 - NEWS DAL MONDO
Drewry, in aumento
la carenza di ufficiali
L’attuale carenza di
ufficiali nel settore mercantile aumenterà nei prossimi anni sebbene il
fenomeno sia attualmente mascherato dall’effetto dei fermi temporanei delle
navi a causa del Coronovirus. È quanto emerge dall’ultimo rapporto Manning
Annual Review and Forecast pubblicato dalla società di consulenza Drewry
secondo cui il mismatch globale è pari al 2% della domanda complessiva. Ad
alimentare la tendenza, nonostante la crescita moderata della flotta, la
rivisitazione delle pratiche lavorative verso l’estensione dei periodi di
congedo e la riduzione dei turni di servizio. Si prevede che la crescente
carenza di ufficiali metterà sotto pressione i livelli salariali dei marittimi
quando gli armatori cominceranno a tagliare i costi per recuperare l’impatto
economico della pandemia. Drewry infatti stima che i costi complessivi per
l’equipaggio sebbene invariati nel 2020 sono destinati a crescere nei prossimi
anni.
In
via di completamento gli interventi infrastrutturali a Savannah
La Georgia Ports Authority (GPA) ha completato
metà degli interventi per il progetto da 218 milioni di dollari per
l’espansione dello scalo ferroviario intermodale di Savannah, posizionato direttamente
in banchina. La nuova infrastruttura permetterà di realizzare treni più lunghi
in grado di aumentare la proiezione nel paese delle merci movimentate nello
scalo. Prosegue intanto anche l’operazione di approfondamento dei fondali che
vede attualmente impiegate quattro draghe contemporaneamente, secondo una
complessa modalità che non intralcia il passaggio delle navi mercantili.
L’intervento riguarda il lungo canale di accesso allo scalo e lo specchio
acqueo dello stesso e dovrebbe essere completato entro il 2022. La possibilitÃ
di ospitare navi portacontainer più grandi (la profondità prevista in bassa
marea è di -14 metri) secondo uno studio di fattibilità del Corps of Engineers,
comporterà una riduzione dei costi degli slot per i container e ai rivenditori
statunitensi un risparmio 282 milioni di dollari all’anno in spese di
trasporto. Lo studio ha rilevato che ogni dollaro speso per la costruzione
produrrà 7,30 dollari in benefici.
Ecuador, conclusa la prima fase del megaprogetto Posorja
Si è conclusa la prima
fase, per un valore di 538 milioni di dollari, della costruzione del porto di
Posorja in Ecuador da parte di DP World. Il progetto, del valore complessivo di
1,2 miliardi di dollari, punta a replicare il modello di sviluppo dello scalo
di Jebel Ali a Dubai, trasformando il paese centroamericano in un hub
commerciale e logistico per la costa occidentale del Sud America capace di
ospitare navi da 10mila TEU. Lo scalo, già operativo, ha una capacità annua da
750mila TEU e, al temine dei lavori, raggiungerà quota 1,5 milioni di TEU. La
seconda fase del progetto sarà incentrata sullo sviluppo della “Posorja ZEDE”,
una zona economica speciale per le imprese marittime, logistiche e
dell’industria leggera. L’area per un’estensione di oltre un milione di metri
quadri sarà modellata sulle esperienze che DP World ha già attivato a Jebel
Ali, al London Gateway nel Regno Unito e nel terminal greenfield di Caucedo,
Repubblica Dominicana. Posorja nasce da una partnership pubblico-privato: DP
World è responsabile della progettazione, del finanziamento, della costruzione
e del funzionamento dell’impianto per un periodo di 50 anni, dopo di che il
porto sarà consegnato allo Stato. Il progetto comprende anche un’autostrada di
accesso di 21 km e un canale marittimo di 21 miglia nautiche, profondo 16,5
metri.
Seul
finanzia costruzione per unità da rifornimento per LNG
Il governo sud coreano sosterrà il 30% dei costi
per la realizzazione di una nave da rifornimento per LNG con un contributo di
12,5 milioni di dollari. L’unità avrà una capacità di 7.500 metri cubi e sarÃ
completata nel 2022. L’obiettivo è sostenere lo sviluppo e l’uso del gas
naturale liquefatto come combustibile per le attività marittime che attualmente
per le operazione di bunkeraggio può contare solo su trasferimenti da camion
(circa 30 metri cubi) a navi. La nave rappresenta il primo passo verso lo
sviluppo di infrastrututre di rifornimento per LNG.
Taiwan, piano per il settore marittimo
Il governo
di Taiwan ha annunciato un programma di sostegno all’industria armatoriale
nazionale per superare l’impatto negativo della pandemia globale. Il piano prevede
la messa a disposizione di finanziamenti per oltre 550 milioni di dollari.
L’iniziativa segue una misura analoga per l’industria aeronautica alla fine di
aprile. Il paese è sede di due dei maggiori player dell’industria marittima
mondiale, come Evergreen e Yang Ming.
Cresce
la blockchian di TradeLens
Continua a svilupparsi TradeLens, la
piattaforma blockchian sviluppata per la logistica da AP Moller-Maersk e IBM.
Dopo PSA International e APM Terminal entra nella partita un altro gigante come
DP World. Il gruppo ha annunciato l’avvio della prima fase di integrazione nel
sistema dei suoi 82 terminal marittimi e terrestri nonché delle controllate
delle divisione logistica. A breve partiranno anche le operazioni di
collaborazione con le altre unità commerciali di DP World, operazioni che
coinvolgeranno anche Unifeeder.
Suez,
prima flessione del traffico in 38 mesi
Lo scorso maggio il Canale di suez è stato
attraversato da 1.601 navi, una sola in più rispetto allo stesso mese del 2019.
Le tonnellate nette SCNT (Suez Canal Net Tonnage) delle navi transitate 2020
sono risultate pari a 94,8 milioni di tonnellate, con un calo del -9,6% sul
maggio dello scorso anno, prima diminuzione dopo 38 mesi consecutivi di
crescita. Nei primi cinque mesi di quest’anno il canale è stato attraversato
complessivamente da 8.164 navi, con una progressione del 6,9% sul
corrispondente periodo del 2019, per un totale di 503,4 milioni di tonnellate
SNCT (+3,6%).
Northern Range, si discute di autoproduzione
Sei vettori del settore
feeder hanno denunciato alla Commissione europea la “docker clause” che
impedisce di operare in autoproduzione nei porti del Northern Range. La regola,
entrata in vigore lo scorso primo gennaio, nell’ambito del contratto collettivo
dell’International Bargaining Forum (IBF), mediato dall’ITF, il sindacato
internazionale dei lavoratori portuali, e la rappresentanza di armatori, agenti
marittimi e società di ship management Joint Negotiating Group (JNG),
infrangerebbe le regole europee sulla concorrenza. Secondo le compagnie
l’accordo impedirebbe di usare risorse alternative nelle operazioni di sbarco
dei container a bordo della navi agli operatori non affiliati al sindacato. La
richiesta è quella di poter introdurre il regime di “autoproduzione” o di
potersi rivolgere ad imprese concorrenti.
Danimarca,
coalizione marittima per lo sviluppo di carburanti verdi
Alleanza tra aziende danesi per lo sviluppo di
infrastrutture per la produzione di idrogeni e carburanti alternativi. Il
progetto, che comprende Maersk, DFDS e DSV Panalpina, segna per la prima volta
il coinvolgimento diretto dell’industria navale nello sviluppo di carburanti a
zero emissioni. Maersk, che si è impegnata ad azzerare le sue emissioni entro
il 2050, ha individuato l’alcool (etanolo/metanolo), il biometano e l’ammoniaca
come carburanti su cui vorrebbe esplorare ulteriormente.
Rotterdam
lancia il progetto CER
L’AP di Rotterdam ha bandito una gara europea
per la dotazione a Maasvlakte di un sistema di trasporto autonomo dei container
terminal-to-terminal. Il progetto CER - Container Exchange Route il
trasferimento degli “scatoloni” sia su mezzi autonomi sia guidati da un
autista, a seconda delle opzioni scelte dalle singole imprese terminaliste. La
strada avrà uno sviluppo di 17 chilometri: sarà costruita nel primo trimestre
del prossimo anno per entrare in esercizio nell’ultimo trimestre. Accanto
all’efficienza della movimentazione il progetto prevede una maggiore
semplificazione delle relative procedure amministrative, riduzione dei costi
delle operazioni e della congestione delle aree che insistono sui terminal. Il
bando prevede sia la fornitura di veicoli di trasporto ibridi sia il sistema di
Transport as a Service (TaaS).
In aumento le blank sailing
Secondo la società di analisi danese
Sea-Intelligence nel terzo trimestre di qust’anno si verificherà un incremento
delle blank sailing attuate per ridurre ulteriormente la capacità di stiva del
trasporto containerizzato. Ad alimentare il fenomeno il ricorso crescente alla
misura da parte del consorzio Ocean Alliance, che fino ad ora ha operato un
numero di cancellazioni di molto inferiore rispetto a 2M e THE Alliance (relativamente
alle rotte Asia-Europa l’1-4%% rispetto al 20-25% degli altri consorzi, sulle
rotte transpacifiche 2-5% delle partenze rispetto al 3-10% della 2M e al 9-15%
della THE Alliance). La consistenza di capacità di trasporto a fine maggio si è
assestata sui 4 milioni di TEU.
Ormeggio,
Maerk userà funi tecnologiche
Maersk adotterà una nuova tecnologia sviluppata
in Norvegia per garantire la sicurezza delle funi durante le operazioni di
ormeggio. Snap Back Arrestor (SBA), grazie alla presenza di un’anima speciale
all’interno della fune in grado di allungarsi più della fune stessa garantisce
l’assorbimento dell’energia rilasciata in caso di rottura. In pratica, in caso
di cedimento una corda SBA anziché scattare a grande velocità cadrÃ
semplicemente a terra. La tecnologia è stata testata per circa un anno a bordo
di varie unità della flotta. Maersk attuerà un programma di progressiva
sostituzione delle corde che dovrebbe essere completato entro cinque anni.
Nuovo servizio ferroviario Polonia - Italia
PKP Cargo Connect,
filiale di PKP Cargo, ha lanciato nuovi servizi di trasporto merci su rotaia
tra la Polonia e l’Italia. Si tratta di tre partenze settimanali dagli hub di
Danzica e Małaszewicze fino al nodo italiano di Piacenza. I nuovi servizi
intermodali sono gestiti con il marchio “Connect Operator” con un transit time
di tre giorni. Tra le opzioni previste l’offerta del primo/ultimo miglio per la
consegna dei container da/per i terminal che utilizzano i camion. Il gruppo
prevede di estendere la sua rete dai porti di Danzica e Gdynia ai suoi terminal
intermodali di Varsavia e Poznań. Anche in questo caso i collegamenti
potrebbero vedere il coinvolgimento di Piacenza.