MAGGIO 2020 PAG. 51 - La prima volta a Ravenna della Ignazio Messina & C.
Jolly Vanadio, la più grande ro-ro portacontainer mai entrata nello scalo romagnolo
Il porto di Ravenna centra due record in uno. Quello della più grande nave ro-ro portacontainer mai entrata nel Canale Candiano e approdata alle banchine del Terminal Sapir, e, al tempo stesso, il primo approdo ravennate del Gruppo armatoriale Ignazio Messina & C.
Si tratta della M/n Jolly Vanadio, agenziata da Italteam Shipping S.r.l., che ha fatto scalo al Terminal Nord del Gruppo Sapir per imbarcare un importante lotto di project cargo e di impiantistica di primarie aziende italiane (ABB, SACMI, Linxon e Boldrocchi Group), imbarco che è frutto della collaborazione della Compagnia Messina con importanti realtà del Freight Forwarding quali R&R Spedizioni Internazionali, Bertling, Italiansped e Zaninoni.
Dopo Ravenna, la Jolly Vanadio completerà il carico nei porti del Mediterraneo Occidentale, per poi riprendere la rotta sulla linea regolare verso il Mar Rosso e il Golfo Arabico.
L’imbarco sarà reso possibile grazie alle particolari caratteristiche della nave – 240 mt. di lunghezza e 37,5 mt. di larghezza – e alla sua grande versatilità nel trasportare qualsiasi tipologia di merce – contenitori, rotabili, merce varia, project cargo, pezzi eccezionali, yacht – e in particolare alla rampa poppiera, con una portata di 350 tons. e una larghezza massima di 12,5 mt., e alla possibilità di imbarcare pezzi con un’altezza massima di 7 metri.
Un particolare riconoscimento al Comandante del porto di Ravenna, Capitano di Vascello (CP) Giuseppe Sciarrone, e al Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale, Daniele Rossi, oltre ai Piloti, Rimorchiatori e Ormeggiatori, che hanno permesso l’approdo in sicurezza di una nave così grande nel loro porto.
La Jolly Vanadio è stata varata nel 2015 e rappresenta, insieme alle altre sette unità gemelle di proprietà del Gruppo armatoriale genovese, uno dei fiori all’occhiello della società : queste navi, battenti tutte bandiera italiana, sono state progettate interamente in-house, sono dotate delle più sofisticate tecnologie e impianti per la salvaguardia dell’ambiente e, per questo, hanno ottenuto dal RINA la certificazione Greenplus.
Il Gruppo Messina è stato il primo Gruppo italiano, nel proprio settore, a conseguire la Certificazione Ambiente (UNI EN ISO 14001) e Salute e Sicurezza (BS OHSAS 18001) per tutte le attività logistiche svolte dalla Ignazio Messina & C. S.p.A. e dalla Gruppo Messina S.p.A., adottando un Sistema di Gestione aziendale Ambiente e Sicurezza integrato.
Stefania Vergani