MAGGIO 2020 PAG. 10 - NEWS EUROPA
Pacchetto di proposte per sostenere il sistema dei trasporti
È cominciato l’iter presso il Parlamento europeo per la discussione e l’approvazione delle quattro proposte avanzate dalla Commissione europea per alleviare le difficoltà che la pandemia da coronavirus sta arrecando al settore dei trasporti. La prima proposta prevede disposizioni temporanee per l’estensione di certificati, licenze e autorizzazioni (tra questi, patenti di guida, controlli tecnici dei veicoli a motore e loro rimorchi, licenze comunitarie per i servizi di trasporto merci su strada) in scadenza nel periodo 1 marzo – 31 agosto 2020. La seconda punta a modificare, in via temporanea, una serie di disposizioni relative al trasporto aereo, in particolare in tema di norme sulle licenze, in caso di difficoltà finanziarie causate dalla pandemia, procedure semplificate per quanto riguarda le restrizioni sui diritti di traffico aereo, un’estensione fino al 31 dicembre 2021 dei contratti di assistenza a terra. La terza proposta interviene sul Regolamento 2017/352, concedendo alle autorità portuali competenti la possibilità di rinunciare, sospendere, ridurre o differire temporaneamente la riscossione del pagamento dei diritti dell’infrastruttura portuale dovuti dagli utenti, a condizione che ciò avvenga in maniera trasparente e senza alcuna discriminazione. Infine, l’estensione dei termini di recepimento della Direttiva sull’interoperabilità del sistema ferroviario europeo e di quella sulla sicurezza delle ferrovie originariamente previsto per il 16 giugno 2020, fino al 16 settembre 2020.
Bruxelles autorizza le misure di sostegno all’intermodalità per il porto di Genova
Via libera dalla Commissione europea alle misure adottate dal governo italiano per la promozione del trasferimento merci da strada a ferrovia nel porto di Genova a seguito del crollo del ponte Morandi. Gli interventi dureranno fino alla fine del 2020 e prevedono aiuti, per nove milioni di euro, sotto forma di sovvenzioni per le società di logistica e per gli operatori di trasporto multimodale. Prevista anche la concessione di sovvenzioni al concessionario delle manovre ferroviarie del porto, FuoriMuro Servizi Portuali e Ferroviari, per compensare i costi aggiuntivi sostenuti a causa delle perturbazioni infrastrutturali. Il sostegno pubblico sarà fornito in relazione ai servizi di trasporto di merci per ferrovia e alle operazioni effettuate nei 15 mesi successivi al crollo del ponte. Nello specifico la decisione autorizza l’erogazione ai beneficiari del raddoppio del Ferrobonus nazionale fino a cinque euro a treno chilometro dal 15 agosto 2019 al 31 dicembre 2019 su tutti i treni aventi origine e destinazione il nodo genovese; il Ferrobonus finanziato con risorse proprie dell’AdSP del Mar Ligure Occidentale, fino a quattro euro a treno chilometro su tutti i treni aventi origine e destinazione i siti retro portuali strategici inclusi nella ZLS del sistema portuale, contributo che ha coperto 13 mesi (da novembre 2018 a dicembre 2019 per un valore massimo di 3,2 milioni di euro); un contributo (fino a 200 euro a tradotta), finanziato sempre con risorse dell’Autorità di Sistema Portuale per compensare all’impresa concessionaria eventuali maggiori costi di manovra ferroviaria nel bacino Sampierdarena. contenute nel regolamento relativo ai periodi di guida si applicheranno 20 giorni dopo la pubblicazione, mentre per i tachigrafi saranno fissate scadenze specifiche.
Sistema ERRU, tre deferimenti alla Corte di Giustizia
Deferimento per Cipro, Portogallo e Paesi Bassi alla Corte di Giustizia per il mancato adeguamento dei registri elettronici nazionali degli autotrasportatori alla nuova versione del sistema di scambio messaggi ERRU (European Registers of Road Transport Undertakings), strumento individuato per l’interconnessione e l’accessibilità dei registri in tutta l’Ue. Entrato in vigore dal 1 gennaio 2013, il sistema è uno strumento considerato essenziale per garantire l’applicazione della legislazione europea, consentendo lo scambio tra gli Stati membri delle informazioni relative alle imprese di trasporto su strada stabilite all’interno dell’Unione, che a sua volta garantisce un controllo più approfondito da parte delle autorità competenti.
Turismo, le iniziative della Commissione europea
È intitolato “Turismo e trasporti nel 2020 e oltre” il pacchetto presentato da Bruxelles per la ripresa del settore. L’iniziativa comprende tre orientamenti e una raccomandazione finalizzati ad aiutare i paesi dell’Ue ad allentare gradualmente le restrizioni di viaggio, a consentire la ripartenza delle imprese e a garantire che i cittadini europei possano godersi una stagione estiva sicura e rilassante dopo i lunghi mesi di confinamento, pur nel rispetto delle necessarie misure di precauzione sanitaria. Il pacchetto prevede un approccio comune alla soppressione graduale e coordinata delle restrizioni alla libera circolazione alle frontiere interne dell’UE, in linea con la progressiva revoca delle restrizioni nazionali; un quadro di riferimento per promuovere il graduale ripristino dei trasporti, garantendo nel contempo la sicurezza dei passeggeri e del personale; una raccomandazione volta a rendere i buoni di viaggio un’alternativa attraente al rimborso in contanti; criteri e principi comuni per la ripresa graduale e in sicurezza delle attività turistiche, in particolare per l’elaborazione di protocolli sanitari destinati alle strutture ricettive (alberghi, ecc.).