GENNAIO 2020 PAG. 36 - Intesa Sanpaolo per lo sviluppo sostenibile e inclusivo
Si è svolto nei giorni scorsi a Milano l’incontro, ormai tradizionale, di rendicontazione dei risultati e presentazione dei progetti di Intesa Sanpaolo in materia di sostenibilità . Da sempre il Gruppo si impegna in filantropia, cultura, accesso al credito, ambiente, ma con il loro inserimento tra gli obiettivi del Piano di Impresa, questi temi stanno permeando sempre più il modus operandi della Banca in modo trasversale e a ogni livello. Alla base la convinzione, più volte espressa dal CEO Carlo Messina, che la crescita economica del Paese, e di conseguenza della sua principale Banca, passi attraverso la riduzione delle disuguaglianze e uno ‘sviluppo sostenibile e inclusivo’. Non a caso “Intesa Sanpaolo motore per lo sviluppo sostenibile e inclusivo” è il titolo dell’incontro a cui sono intervenuti, oltre ai vertici della Banca, Paola Pisano, Ministro per l’Innovazione, Rob Kapito, Presidente di BlackRock, e i partner di numerosi enti e imprese con cui la Banca lavora per raggiungere gli obiettivi in questi ambiti.
Nella giornata sono state presentate due nuove iniziative per l’accesso al credito rivolte alle madri lavoratrici e alle persone che hanno difficoltà a raggiungere la pensione, con un focus sui giovani e sulla cultura. Sono infatti 15 mila i giovani che negli anni hanno ottenuto finanziamenti da Intesa Sanpaolo per i propri studi universitari, destinati ad aumentare grazie al prestito senza garanzie ‘per Merito’ avviato a fine febbraio 2019. Nel settore ‘Economia circolare’ sono 63 i progetti trasformativi e innovativi per PMI e grandi aziende, finanziati per circa 760 milioni di euro a valere sul plafond circular economy da 5 miliardi di euro. Inoltre 2 mld di euro erogati nella green economy e 75 progetti finanziati con Green Bond, che consentono 353 mila ton emissioni CO2 risparmiate (pari alle emissioni annuali di 66 mila abitanti).
Paola Martino