OTTOBRE 2019 PAG. 34 - Gis - Un successo al servizio della filiera manifatturiera

“Un sorta di animale ibrido unico in Europa”. Così Fabio Potestà, direttore di Mediapoint & Communications, definisce la sua creatura che (promette) “non smetterò di plasmare e modellare secondo la mia particolare visione degli eventi fieristici”. La settima edizione del GIS – Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti eccezionali di Piacenza si è risolta in un successo in termini di presenze: Oltre 11mila spettatori certificati, per la precisione 11.400 e un numero di espositori che ha superato quota 400 con una rilevante presenza di aziende multinazionali che hanno visto nel GIS un’opportunità unica per farsi conoscere dal mercato italiano ed europeo”.

La caratteristica peculiare di GIS 2019?
La sua natura ibrida. In pratica vi convivono quattro diverse anime industriali: macchine per attività di sollevamento, portuali, industriali e trasporti eccezionali. Lavori caratterizzati da ampie aree di sovrapposizione ma con un elemento comune: tutti al servizio della natura manifatturiera della nostra economia. Un’offerta certamente di nicchia che ha attratto un tipo di visitatore molto specifico.

Quale?
È l’altro carattere distintivo della manifestazione. La media di circa 4mila presenze giornaliere è stata costituita principalmente da “specifier”, ovvero da coloro che selezionano le attrezzature secondo le determinate esigenze di un’azienda, e dagli utilizzatori finali. Un aspetto che ci rende molto fieri. Niente contro la presenza di famigliole e studenti che tradizionalmente contribuiscono al successo sotto l’aspetto numerico delle fiere generaliste ma il nostro obiettivo è stato fin dal principio far incontrare domanda ed offerta.

Missione compiuta?   
I feedback sono incoraggianti. Siamo di certo la più grande manifestazione a livello europeo dedicata al settore e puntiamo a diventare anche la più importante. A nostro merito la capacità di aver fatto emergere una domanda poco conosciuta ancorata ad un particolare tipo di attrezzatura. Chi espone, in fondo, vuole discutere tra addetti ai lavori. Noi organizziamo una fiera più attenta a questo aspetto, concentrata sulla qualità del visitatore. D’altro canto alla fine è sempre il mercato a dedicere e GIS è un contenitore che favorisce le relazioni di mercato.

Novità per la prossima edizione?
Siamo già partiti con la programmazione del prossimo biennio. Punteremo ad allargare le aree in previsione di un ulteriore aumento delle presenze, in particolar modo internazionale. L’obiettivo è rendere più fruibili gli spazi sia per gli espositori sia per i servizi, principalmente i parcheggi. Qualche ragionamento riguarderà anche la parte convegnistica che anche quest’anno è stata ricca di ospiti. Ma è ancora presto per le anticipazioni. Nel frattempo ci concentreremo sui due appuntamenti dell’anno prossimo.

Cosa riserva il 2020?
Una prima assoluta. Dal 20 al 22 maggio presenteremo, sempre a Piacenza, la prima edizione di Pipeline & Gas Expo, manifestazione incentrata sulle utility nel trasporto e distribuzione di gas e idrocarburi liquidi, settore cui è particolarmente legata la logistica energetica, in vista anche dello sviluppo nell’uso del GNL. A Ottobre invece, dal 29 al 31, fa ritorno la terza edizione di GIC – Giornate Italiane del calcestruzzo, anche questo con importanti ricadute sul settore logistico.
Giovanni Grande