MARZO 2019 PAG. 35 - Cavi diesel, un lungo percorso tra logistica e arte

Nata nel 1979 come officina dedicata alla manutenzione e alla riparazione di mezzi da lavoro leggeri e pesanti Cavi Diesel è una realtà con tre sedi distribuite tra la provincia di Brescia, Bolzano e Milano che si occupa di vendita di truck, camion e furgoni nuovi, usati e Km0 e della relativa assistenza.

Focalizzata su tutta la gamma della mobilità industriale e logistica la società fa parte del gruppo Brixia Finanziaria, compagine attiva nei diversi settori – real estate, carburanti, arte – che hanno caratterizzato il successo economico della famiglia Zani. “Una realtà che nasce da lontano, con la decisione di Paolo Zani di diversificare le marginalità guadagnate con le prime acquisizioni di forniture gas nella provincia di Brescia sia con il reinvestimento in una rete capillare di distribuzione su tutto il territorio nazionale, con Liquigas, sia con l’investimento in nuovi settori, come quello della mobilità e la logistica,” spiega l’Ad di Cavigroup, Alice Pulici.

Una storia di successo che, dopo l’acquisizione di Liquigas ad opera del gruppo olandese SHV, ha portato ad un’ulteriore trasformazione del gruppo, alle prese con una serie di operazioni di reinvestimento e, dopo la perdita recente del capostipite Paolo e della giovane figlia Carolina, a un forte impegno nella valorizzazione del patrimonio artistico della famiglia. “Grande collezionista, Paolo Zani ha raccolto un gran numero di opere di valore che sono esposte dallo scorso Febbraio in una struttura museale. Nel contempo il gruppo lavora alla costituzione di una Fondazione culturale i cui obiettivi saranno il finanziamento della ricerca e la preservazione del patrimonio culturale”. 

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