DICEMBRE 2018 PAG. 78 - BMTA conferma la crescita di evento unico e autorevole
Un eccezionale crocevia di autorità , ricercatori e testimonial di livello internazionale, una straordinaria occasione di diplomazia culturale in cui il dialogo tra Paesi trova sempre più, di anno in anno, una sede privilegiata, un luogo unico di approfondimento e divulgazione per addetti ai lavori, operatori turistici e culturali, viaggiatori e appassionati: si conferma un evento originale nel suo genere la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico conclusasi oggi a Paestum.
La XXI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, promossa e sostenuta da Regione Campania, Città di Capaccio Paestum, Parco Archeologico di Paestum, ideata e organizzata dalla Leader srl con la direzione di Ugo Picarelli, ha attirato in quattro giorni - dal 15 al 18 novembre - oltre 12.000 visitatori tra il Centro Espositivo del Savoy Hotel, il Parco Archeologico, il Museo Archeologico Nazionale e la Basilica Paleocristiana, location della XXI edizione, oltre che 100 espositori di cui 20 Paesi esteri, circa 60 tra conferenze e incontri, 300 relatori, 120 operatori dell’offerta, 100 giornalisti accreditati.
“L’alta qualità degli incontri – ha dichiarato Picarelli - le proposte di collaborazioni future, l’immagine rinnovata del Salone espositivo, la cospicua partecipazione agli incontri B2B degli operatori turistici dell’offerta con i buyer esteri selezionati dall’ENIT e con i buyer nazionali dell’AIDIT di Federturismo, l’apprezzamento degli illustri relatori, l’alto numero di visitatori, sono solo alcuni degli elementi che ci rendono soddisfatti per aver fatto crescere l’evento anche quest’anno. La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, alla sua XXI edizione, si conferma l’unico, autorevole e riconosciuto appuntamento al mondo, per tutti coloro che lavorano nel campo del turismo culturale e dell’archeologia. Nello stesso tempo resta volano di sviluppo per il territorio di Paestum, sito UNESCO, e della regione Campania tutta. Uno dei più importanti obiettivi della Borsa, il confronto sul dialogo interculturale tra i popoli, si è concretizzato quest’anno nel gemellaggio tra i siti di Paestum e Palmira, la città siriana simbolo del patrimonio culturale minacciato dal terrorismo e negli accordi tra il Colosseo e il sito cambogiano di Angkor, che porteranno a un successivo gemellaggio. Inoltre, la presenza di ministri, ambasciatori, vertici dell’UNESCO, hanno sancito le celebrazioni dei due ventennali: quelli dell’iscrizione nella lista del patrimonio dell’Umanità di Paestum e Troia. E ancora le ultime scoperte sulla spianata di Gerusalemme”.
12 eventi unici al mondo tutti in una Borsa, un format di successo testimoniato dalle prestigiose collaborazioni di organismi internazionali quali UNESCO e UNWTO.
60 tra conferenze e incontri, con ben 300 relatori, hanno offerto una ricchissima e ampia panoramica su più fronti, dagli ArcheoIncontri (la sezione dedicata alle conferenze stampa e alla presentazione di progetti, iniziative culturali, editoriali e multimediali), ad ArcheoLavoro (l’orientamento post diploma e post laurea con presentazione dell’offerta formativa a cura delle Università presenti nel Salone, la presentazione delle figure professionali e gli Incontri con i protagonisti dedicati a Scuole e Università , oltre alle Masterclass riservate ai diplomati a cura di Universitas Mercatorum). Gli Incontri con i Protagonisti, dedicati ai Siti Archeologici del Mondo, nei quali il grande pubblico ha potuto ascoltare le straordinarie relazioni di importanti archeologi e direttori di prestigiosi siti e musei: Rüstem Aslan Responsabile dell’area archeologica di Troia (in collaborazione con l’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia), Dan Bahat per decenni l’archeologo ufficiale di Gerusalemme (in collaborazione con l’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo), Marie Bardisa Conservatrice Grotta di Chauvet, Azedine Beschaouch Segretario Scientifico del Comitato Internazionale di Coordinamento per la Salvaguardia e lo Sviluppo di Angkor - Cambogia, Alfonsina Russo Direttore del Parco Archeologico del Colosseo.
Eugenia De Cesare