DICEMBRE 2018 PAG. 66 - Wista Italy si confronta con lo shipping internazionale
All’insegna del dinamismo e dei valori associativi declinati al femminile, continua il lavoro di Wista Italy, l’associazione delle professioniste del mondo marittimo che festeggerà il prossimo anno il venticinquesimo anniversario dalla sua fondazione. Wista, nata a Genova nel 1994 si è presto estesa in tutta Italia raccogliendo l’adesione di numerose socie - oggi sono settanta ma il numero è in crescita - impegnate nei più diversi settori.
Con la Presidenza di Daniela Aresu, avvocato marittimista, e grazie al lavoro del nuovo Direttivo composto da Babara Gallo, Barbara Pozzolo, Patrizia Lupi, Paola Tongiani, Gabriella Reccia ed Alberta Frondoni, Wista nel 2018 ha puntato su un programma ricco di incontri e iniziative per allargare la base associativa e far conoscere le opportunità che il mondo dello shipping offre alle donne che vogliono avvicinarsi ai mestieri del Mare. Un secondo obiettivo raggiunto da Wista quest’anno è stato quello di consolidare i rapporti internazionali per approfondire una serie di relazioni con altre rappresentanti del mondo marittimo ed in particolare con Wista International.
Despina Panayiotou Theodosiou, Presidente di Wista Internaional, è stata infatti ospite alla Napoli Shipping Week, importante appuntamento annuale del cluster marittimo al quale hanno partecipato come relatrici le socie Raffaella del Prete, Claudia Marcolin, Manuela Bottiglieri e Antonella Querci, insieme a Carla Roncallo e Anna Del Sorbo.
A loro volta Daniela Aresu, la contact person Barbara Gallo, la past president Michela Fucile e le socie Katia Corfini e Monica Bertacca hanno partecipato all’assemblea di Wista International, organizzata a Tromso da Wista Norvegia, che nell’occasione celebrava il suo 30° anniversario. Erano presenti ben 320 delegate da 34 paesi. Un importantissimo riconoscimento che ha ottenuto WISTA International è il “Consultative status IMO”: un ruolo ‘consultivo’ che dà l’opportunità di promuovere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione delle donne, per contribuire in maniera formale, riconosciuta ed attiva, ai progetti volti ad aumentare la possibilità di formare e inserire le donne, nei processi di lavoro, sia a bordo che a terra, finora in gran parte appannaggio del mondo maschile.
“Promuovere la parità di genere e l’emancipazione delle donne – spiega la Presidente di Wista Italy, Daniela Aresu, è la mission di tutte noi, sia in Italia che negli altri Paesi del mondo. Non è così scontato trovare donne che rivestono ruoli apicali, in tutte le professioni e non solo in quelle dello shipping”. Due socie italiane sono state inserite nei Comitati internazionali: Tiziana Murgia nel ‘Diversity Committee’ mentre Katia Corfini partecipa al Technology and Futures Committee.
Anche il 2019 si presenta già ricco di appuntamenti, sia in Italia che all’estero. Il 9 e 10 maggio si terrà a Ginevra il Wista Spring Meeting, mentre l’incontro biennale Wista Med, si terrà nella splendida Costa Navarino in Grecia, dal 23 al 25 maggio. La convention annuale Wista International si terrà dal 29 ottobre al 1 novembre alle Isole Kayman. Sono già stati annunciati i temi che affronteranno le Ladies del mare: sicurezza informatica, Blockchain e big data, nuove regole IMO, investimenti e possibilità di finanziamenti nel mondo dello shipping.
Pensando ad un road show nelle città marittime italiane Wista Italy ha invece approvato l’organizzazione, affidata alle socie Patrizia Lupi e Antonella Querci, di un convegno che si terrà all’Isola d’Elba, dedicato alla Blu Economy ed alle professioni del Mare. Un tema attualissimo che declinerà tutti i settori dell’economia marittima analizzandone le possibilità in termini di sviluppo e sostenibilità .
P.L.