NOVEMBRE 2018 PAG. 48 - Iniziato il conto alla rovescia per EXPO 2020 DUBAI
E’ iniziato il mese scorso il conto alla rovescia che segna i due anni dall’apertura di Expo 2020 Dubai, la prima esposizione universale che si svolge in un Paese arabo, cinque anni dopo l’Expo di Milano del 2015. Nei prossimi mesi numerosi sono gli eventi e le iniziative che in tutta Italia saranno dedicate a promuovere e a valorizzare i temi della partecipazione italiana all’ Expo del 2020.
Si è iniziato all’Università degli Studi di Milano-Bicocca con il lancio della collaborazione con il Commissariato italiano del progetto scientifico e formativo sui temi dell’acqua, della sostenibilità , della biodiversità e della tutela delle specie marine per poi proseguire in Regione Lombardia con l’annuncio di un grande concorso indetto in collaborazione con Politecnico di Milano e Camera di Commercio di Milano per i giovani designer italiani che vogliono confrontarsi e competere per portare a Dubai le loro idee e le loro opere d’ingegno.
Sempre il mese scorso, la Joint Italian Arab Chamber of Commerce (JIACC) ha ospitato a Roma, nella sede di Confindustria, il secondo Italian Arab Business Forum, con la partecipazione, tra gli altri, oltre al Commissario Generale dell’Italia per Expo 2020 Dubai, Paolo Glisenti, un’importante delegazione economica proveniente dagli Emirati Arabi Uniti e guidata da Ministro dell’Economia degli EAU, H.E.Sultan bin Saeed Al Mansoori. Si tratta della seconda edizione di una manifestazione il cui obiettivo è rafforzare le relazioni tra l’Italia, gli Emirati Arabi Uniti e tutto il mondo Arabo, attraverso l’incremento dei flussi commerciali e degli investimenti bilaterali, anche in vista della prossima Esposizione Universale che si svolgerà a Dubai nel 2020.
Il Milan Center for Food, Law and Policy, nato con Expo Milano 2015 e presieduto da Livia Pomodoro, ha organizzato la conferenza stampa di presentazione del Forum Internazionale “Nuovo Artico, Vecchio Mediterraneo” che si svolgerà il 13 e il 14 novembre a Genova. Nella giornata di presentazione si darà inizio al grande dibattito internazionale sui temi oggetto della collaborazione con Expo Dubai 2020 che, dall’Artico al Mediterraneo, affronterà le complesse questioni legate alla regolamentazione internazionale e alla tutela dei diritti, alla sostenibilità e al climate change, alla presenza di importanti ospiti nazionali e internazionali.
Lo stesso giorno in collaborazione con l’Acquario di Genova, l’Acquario di Milano e il Museo Civico di Storia Naturale di Milano, l’Università di Milano-Bicocca presenta la mostra: “Meduse, universo trasparente” e la composizione del nuovo brano musicale “Dialogo con il mare” scritto appositamente per l’Esposizione Universale che si terrà a Dubai.
A Matera, sabato 20 in occasione dell’ECoC family meeting delle Capitali europee della Cultura ci sarà la presentazione da parte del Commissario Paolo Glisenti del progetto di collaborazione con Matera 2019 e di come l’Expo di Dubai 2020 rappresenti la piattaforma ideale per la promozione internazionale delle produzioni culturali originali e per il consolidamento e la nascita di partnership europee e internazionali.
Il 22 a Roma a Palazzo Venezia si svolgerà l’incontro organizzato dal MIUR-Futura Italia “La Scuola italiana verso Expo 2020 Dubai, connettere e promuovere innovazione. Cultura digitale e formazione esperienziale”, alla presenza del Commissario Generale di Expo 2020 Dubai, gli Ambasciatori di alcuni dei Paesi partecipanti ad Expo 2020, del direttore del World Water Assessment Programme (WWAP) dell’UNESCO e di altri importanti ospiti internazionali. Si parlerà dei numerosi progetti della scuola italiana in occasione del grande appuntamento internazionale di Dubai 2020, della scuola italiana protagonista dal G7 al G20 delle simulazioni (hackathon) internazionali, del punto di vista della scuola italiana sulle risorse idriche con i ragazzi vincitori dei world water- hack, di design e di architettura del futuro con il primo hack della scuola sull’edilizia scolastica, dello sport del futuro al tempo dei big data, della parità di genere, della partecipazione della scuola italiana al Global Education and Skills Forum di Dubai e di molto altro.
Parte così un percorso il cui sviluppo si intensificherà nei prossimi mesi e che coinvolgerà tutti i territori italiani e le nostre eccellenze per creare un progetto complessivo che porterà l’Italia ad uno degli eventi più attesi del prossimo decennio, occasione unica per la promozione e l’internazionalizzazione del nostro sistema Paese.
Eventi pubblici, mostre d’arte, conferenze scientifiche e culturali, festival, spettacoli, e molto altro ancora, delineeranno il percorso dell’Italia in movimento verso Expo 2020 Dubai per generare sempre di più maggiore consapevolezza sull’evento e far crescere l’attenzione e la partecipazione sul tema scelto da Dubai per la manifestazione – “Connecting Minds, Creating the Future” – che chiama a raccolta la popolazione mondiale sul potere della collaborazione tra i popoli per generare un futuro migliore. L’Italia parteciperà alla sfida con un progetto di partecipazione intitolato “La Bellezza unisce le persone”, dove bellezza è intesa non in senso puramente estetico ma come connessione, come competenza, come innovazione e come veicolo della conoscenza, un codice di valori che da sempre contraddistingue l’identità italiana.
Per l’Esposizione, che cadrà nel 50° anniversario della fondazione degli Emirati Arabi Uniti sono previsti 25 milioni di visitatori, in larga parte provenienti dall’area ME.NA.SA (Middle East, North Africa, South Asia).
Al via il concorso per la progettazione del Padiglione Italia
È stato bandito il concorso internazionale per la progettazione del Padiglione Italia che, dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021, rappresenterà il nostro Paese all’Esposizione Universale.
Il concorso è indetto da Invitalia, l’Agenzia per lo Sviluppo guidata da Domenico Arcuri, per conto del Commissario generale di sezione per la partecipazione italiana all’Expo, Paolo Glisenti. I progetti di fattibilità tecnica ed economica dovranno pervenire entro il 17 dicembre 2018 e saranno valutati da una Commissione di elevato standing nazionale e internazionale. Tutte le procedure sono inoltre sottoposte alle verifiche in via preventiva della legittimità degli atti da parte dell’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Il valore del bando è di 2.738.000 euro, sommando il premio di 290.000 euro complessivamente riconosciuto ai primi tre classificati e quello stimato, al netto dell’IVA, per i successivi incarichi di progettazione esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, che potranno essere affidati successivamente. Il valore complessivo del concorso è suscettibile di incremento fino all’importo di 3.806.600 euro, nell’ipotesi di aumento del valore dell’opera da progettare.
L’obiettivo del concorso è dar vita a un Padiglione all’avanguardia sotto il profilo innovativo ed estetico, fortemente attrattivo nei confronti dei visitatori e in grado di esprimere una Italia contemporanea senza dimenticare l’ideale umanistico e lo stile di vita mediterraneo.
La struttura godrà di una posizione strategica dal punto di vista dei flussi: sorgerà su un lotto di 3.420 mq e intercetterà il traffico di pubblico in uscita dal Padiglione degli Emirati Arabi Uniti (distante 250 metri) e in transito verso il North Park, uno dei principali spazi verdi di tutta l’area espositiva.
In coerenza con il tema di Expo 2020 “Connecting minds, creating the future”, il concetto attorno al quale ruoterà il Padiglione Italia sarà “Beauty connects people”: la bellezza come elemento di connessione tra le persone, ma anche come espressione di genio creativo e ricchezza culturale. E poi l’innovazione e il digitale: tutto il Padiglione sarà una grande vetrina per esprimere il potenziale innovativo e creativo dell’Italia soprattutto agli occhi dei Paesi dell’area Me.Na.Sa (Middle East, North Africa, South Asia) considerata una regione ricca di opportunità per il sistema economico italiano.
Si è iniziato all’Università degli Studi di Milano-Bicocca con il lancio della collaborazione con il Commissariato italiano del progetto scientifico e formativo sui temi dell’acqua, della sostenibilità , della biodiversità e della tutela delle specie marine per poi proseguire in Regione Lombardia con l’annuncio di un grande concorso indetto in collaborazione con Politecnico di Milano e Camera di Commercio di Milano per i giovani designer italiani che vogliono confrontarsi e competere per portare a Dubai le loro idee e le loro opere d’ingegno.
Sempre il mese scorso, la Joint Italian Arab Chamber of Commerce (JIACC) ha ospitato a Roma, nella sede di Confindustria, il secondo Italian Arab Business Forum, con la partecipazione, tra gli altri, oltre al Commissario Generale dell’Italia per Expo 2020 Dubai, Paolo Glisenti, un’importante delegazione economica proveniente dagli Emirati Arabi Uniti e guidata da Ministro dell’Economia degli EAU, H.E.Sultan bin Saeed Al Mansoori. Si tratta della seconda edizione di una manifestazione il cui obiettivo è rafforzare le relazioni tra l’Italia, gli Emirati Arabi Uniti e tutto il mondo Arabo, attraverso l’incremento dei flussi commerciali e degli investimenti bilaterali, anche in vista della prossima Esposizione Universale che si svolgerà a Dubai nel 2020.
Il Milan Center for Food, Law and Policy, nato con Expo Milano 2015 e presieduto da Livia Pomodoro, ha organizzato la conferenza stampa di presentazione del Forum Internazionale “Nuovo Artico, Vecchio Mediterraneo” che si svolgerà il 13 e il 14 novembre a Genova. Nella giornata di presentazione si darà inizio al grande dibattito internazionale sui temi oggetto della collaborazione con Expo Dubai 2020 che, dall’Artico al Mediterraneo, affronterà le complesse questioni legate alla regolamentazione internazionale e alla tutela dei diritti, alla sostenibilità e al climate change, alla presenza di importanti ospiti nazionali e internazionali.
Lo stesso giorno in collaborazione con l’Acquario di Genova, l’Acquario di Milano e il Museo Civico di Storia Naturale di Milano, l’Università di Milano-Bicocca presenta la mostra: “Meduse, universo trasparente” e la composizione del nuovo brano musicale “Dialogo con il mare” scritto appositamente per l’Esposizione Universale che si terrà a Dubai.
A Matera, sabato 20 in occasione dell’ECoC family meeting delle Capitali europee della Cultura ci sarà la presentazione da parte del Commissario Paolo Glisenti del progetto di collaborazione con Matera 2019 e di come l’Expo di Dubai 2020 rappresenti la piattaforma ideale per la promozione internazionale delle produzioni culturali originali e per il consolidamento e la nascita di partnership europee e internazionali.
Il 22 a Roma a Palazzo Venezia si svolgerà l’incontro organizzato dal MIUR-Futura Italia “La Scuola italiana verso Expo 2020 Dubai, connettere e promuovere innovazione. Cultura digitale e formazione esperienziale”, alla presenza del Commissario Generale di Expo 2020 Dubai, gli Ambasciatori di alcuni dei Paesi partecipanti ad Expo 2020, del direttore del World Water Assessment Programme (WWAP) dell’UNESCO e di altri importanti ospiti internazionali. Si parlerà dei numerosi progetti della scuola italiana in occasione del grande appuntamento internazionale di Dubai 2020, della scuola italiana protagonista dal G7 al G20 delle simulazioni (hackathon) internazionali, del punto di vista della scuola italiana sulle risorse idriche con i ragazzi vincitori dei world water- hack, di design e di architettura del futuro con il primo hack della scuola sull’edilizia scolastica, dello sport del futuro al tempo dei big data, della parità di genere, della partecipazione della scuola italiana al Global Education and Skills Forum di Dubai e di molto altro.
Parte così un percorso il cui sviluppo si intensificherà nei prossimi mesi e che coinvolgerà tutti i territori italiani e le nostre eccellenze per creare un progetto complessivo che porterà l’Italia ad uno degli eventi più attesi del prossimo decennio, occasione unica per la promozione e l’internazionalizzazione del nostro sistema Paese.
Eventi pubblici, mostre d’arte, conferenze scientifiche e culturali, festival, spettacoli, e molto altro ancora, delineeranno il percorso dell’Italia in movimento verso Expo 2020 Dubai per generare sempre di più maggiore consapevolezza sull’evento e far crescere l’attenzione e la partecipazione sul tema scelto da Dubai per la manifestazione – “Connecting Minds, Creating the Future” – che chiama a raccolta la popolazione mondiale sul potere della collaborazione tra i popoli per generare un futuro migliore. L’Italia parteciperà alla sfida con un progetto di partecipazione intitolato “La Bellezza unisce le persone”, dove bellezza è intesa non in senso puramente estetico ma come connessione, come competenza, come innovazione e come veicolo della conoscenza, un codice di valori che da sempre contraddistingue l’identità italiana.
Per l’Esposizione, che cadrà nel 50° anniversario della fondazione degli Emirati Arabi Uniti sono previsti 25 milioni di visitatori, in larga parte provenienti dall’area ME.NA.SA (Middle East, North Africa, South Asia).
Al via il concorso per la progettazione del Padiglione Italia
È stato bandito il concorso internazionale per la progettazione del Padiglione Italia che, dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021, rappresenterà il nostro Paese all’Esposizione Universale.
Il concorso è indetto da Invitalia, l’Agenzia per lo Sviluppo guidata da Domenico Arcuri, per conto del Commissario generale di sezione per la partecipazione italiana all’Expo, Paolo Glisenti. I progetti di fattibilità tecnica ed economica dovranno pervenire entro il 17 dicembre 2018 e saranno valutati da una Commissione di elevato standing nazionale e internazionale. Tutte le procedure sono inoltre sottoposte alle verifiche in via preventiva della legittimità degli atti da parte dell’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Il valore del bando è di 2.738.000 euro, sommando il premio di 290.000 euro complessivamente riconosciuto ai primi tre classificati e quello stimato, al netto dell’IVA, per i successivi incarichi di progettazione esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, che potranno essere affidati successivamente. Il valore complessivo del concorso è suscettibile di incremento fino all’importo di 3.806.600 euro, nell’ipotesi di aumento del valore dell’opera da progettare.
L’obiettivo del concorso è dar vita a un Padiglione all’avanguardia sotto il profilo innovativo ed estetico, fortemente attrattivo nei confronti dei visitatori e in grado di esprimere una Italia contemporanea senza dimenticare l’ideale umanistico e lo stile di vita mediterraneo.
La struttura godrà di una posizione strategica dal punto di vista dei flussi: sorgerà su un lotto di 3.420 mq e intercetterà il traffico di pubblico in uscita dal Padiglione degli Emirati Arabi Uniti (distante 250 metri) e in transito verso il North Park, uno dei principali spazi verdi di tutta l’area espositiva.
In coerenza con il tema di Expo 2020 “Connecting minds, creating the future”, il concetto attorno al quale ruoterà il Padiglione Italia sarà “Beauty connects people”: la bellezza come elemento di connessione tra le persone, ma anche come espressione di genio creativo e ricchezza culturale. E poi l’innovazione e il digitale: tutto il Padiglione sarà una grande vetrina per esprimere il potenziale innovativo e creativo dell’Italia soprattutto agli occhi dei Paesi dell’area Me.Na.Sa (Middle East, North Africa, South Asia) considerata una regione ricca di opportunità per il sistema economico italiano.
Carolina Sinnopoli