AGOSTO 2018 PAG 50 - Benetti, stagione di consegne con 3 giga yacht oltre 100mt
Dopo “Quantum of Solace” e “Diamonds Are Forever” è la volta di “Spectre”, il terzo yacht varato da Benetti per John Staluppi, talentuso imprenditore newyorchese. M/Y “Spectre” è un Mega Yacht Full Custom di 69 metri con scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio realizzato su cinque ponti.
Il nome è ancora una volta un omaggio a James Bond mentre lo scafo, concepito dallo studio olandese Mulder Design, punta a ottenere prestazioni straordinarie per yacht di queste dimensioni e dispone della nuova tecnologia Ride Control di Naiad Dynamics. L’interior design, firmato dall’Interior Style Department di Benetti, richiama lo stile Déco e quello Liberty di alcune atmosfere indoor francesi, mentre le linee esterne filanti e moderne sono disegnate da Giorgio M. Cassetta.
L’armatore sceglie Benetti per la terza volta e ancora una volta celebra la sua passione per James Bond, protagonista della saga di film ispirati ai romanzi di Ian Fleming. John Staluppi, innamorato dell’eccellenza del Made In Italy, ha infatti chiamato “Spectre”, dal titolo del celebre film di 007 del 2015, il suo ultimo megayacht realizzato totalmente su misura e varato nei giorni scorsi a Livorno.
Il progetto di questa originale imbarcazione è sviluppato intorno alle più recenti tecnologie della nautica e sull’abbinamento di diversi stili e filosofie per gli arredamenti degli interni, con richiami ad epoche lontane – gli anni Venti francesi – accostati a dettagli moderni.
M/Y “Spectre” (FB269) è un 69 metri con scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio sviluppato su cinque ponti, totalmente custom, con piscina e “touch and go” per l’elicottero, che può ospitare nel più assoluto comfort 12 persone: il layout prevede due cabine armatoriali ─ di cui una con terrazza privata, zona prendisole e vasca idromassaggio ─ due vip sul Main Deck e due ospiti sul ponte inferiore.
Sintesi delle più avanzate tecniche progettuali e costruttive di Benetti, M/Y “Spectre” dispone della tecnologia Ride Control di Naiad Dynamics, novità assoluta per questa tipologia di imbarcazioni, un sistema che permette un notevole incremento della stabilità di navigazione e il miglioramento del comfort di bordo grazie a 4 pinne stabilizzatrici e a 3 lame regolabili verticalmente.
Le linee dello scafo Hi Speed Cruising Hull, concepite dallo studio di progettazione olandese Mulder Design, sono studiate per ottenere la massima efficienza di navigazione con un’autonomia di 6.500 miglia a 12 nodi e per garantire una velocità di 21 nodi, superiore del 30% rispetto a una carena dislocante tradizionale.
Le linee esterne sono state disegnate da Giorgio M. Cassetta, che si è dichiarato innamorato del progetto e orgoglioso di aver preso parte alla realizzazione di uno yacht così tecnologicamente avanzato: “Amo molto Spectre. È un esempio perfetto di sintesi virtuosa tra le culture dell’armatore e del cantiere costruttore. John e Jeanette Staluppi, con la loro grande esperienza ed energia, ci hanno portato ad immaginare uno yacht completo di tutto quanto si possa desiderare su questa taglia. Benetti ha raccolto la sfida di costruirlo con altissimi standard e profusione di innovazioni tecnologiche. Lo splendido risultato è una soddisfazione che il mio studio porterà con sé negli anni a venire”.
Con il varo di “Spectre” Benetti si avvia verso un periodo di incredibile attività che vedrà protagonisti yacht di grandi dimensioni. La stagione nautica 2018/2019 prevede infatti oltre 7 consegne di yacht Full Custom a partire dai 47 metri di lunghezza tra cui i 3 Giga yacht, di oltre 100 metri ciascuno, al momento in lavorazione in parallelo nel cantiere di Livorno.
Il nome è ancora una volta un omaggio a James Bond mentre lo scafo, concepito dallo studio olandese Mulder Design, punta a ottenere prestazioni straordinarie per yacht di queste dimensioni e dispone della nuova tecnologia Ride Control di Naiad Dynamics. L’interior design, firmato dall’Interior Style Department di Benetti, richiama lo stile Déco e quello Liberty di alcune atmosfere indoor francesi, mentre le linee esterne filanti e moderne sono disegnate da Giorgio M. Cassetta.
L’armatore sceglie Benetti per la terza volta e ancora una volta celebra la sua passione per James Bond, protagonista della saga di film ispirati ai romanzi di Ian Fleming. John Staluppi, innamorato dell’eccellenza del Made In Italy, ha infatti chiamato “Spectre”, dal titolo del celebre film di 007 del 2015, il suo ultimo megayacht realizzato totalmente su misura e varato nei giorni scorsi a Livorno.
Il progetto di questa originale imbarcazione è sviluppato intorno alle più recenti tecnologie della nautica e sull’abbinamento di diversi stili e filosofie per gli arredamenti degli interni, con richiami ad epoche lontane – gli anni Venti francesi – accostati a dettagli moderni.
M/Y “Spectre” (FB269) è un 69 metri con scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio sviluppato su cinque ponti, totalmente custom, con piscina e “touch and go” per l’elicottero, che può ospitare nel più assoluto comfort 12 persone: il layout prevede due cabine armatoriali ─ di cui una con terrazza privata, zona prendisole e vasca idromassaggio ─ due vip sul Main Deck e due ospiti sul ponte inferiore.
Sintesi delle più avanzate tecniche progettuali e costruttive di Benetti, M/Y “Spectre” dispone della tecnologia Ride Control di Naiad Dynamics, novità assoluta per questa tipologia di imbarcazioni, un sistema che permette un notevole incremento della stabilità di navigazione e il miglioramento del comfort di bordo grazie a 4 pinne stabilizzatrici e a 3 lame regolabili verticalmente.
Le linee dello scafo Hi Speed Cruising Hull, concepite dallo studio di progettazione olandese Mulder Design, sono studiate per ottenere la massima efficienza di navigazione con un’autonomia di 6.500 miglia a 12 nodi e per garantire una velocità di 21 nodi, superiore del 30% rispetto a una carena dislocante tradizionale.
Le linee esterne sono state disegnate da Giorgio M. Cassetta, che si è dichiarato innamorato del progetto e orgoglioso di aver preso parte alla realizzazione di uno yacht così tecnologicamente avanzato: “Amo molto Spectre. È un esempio perfetto di sintesi virtuosa tra le culture dell’armatore e del cantiere costruttore. John e Jeanette Staluppi, con la loro grande esperienza ed energia, ci hanno portato ad immaginare uno yacht completo di tutto quanto si possa desiderare su questa taglia. Benetti ha raccolto la sfida di costruirlo con altissimi standard e profusione di innovazioni tecnologiche. Lo splendido risultato è una soddisfazione che il mio studio porterà con sé negli anni a venire”.
Con il varo di “Spectre” Benetti si avvia verso un periodo di incredibile attività che vedrà protagonisti yacht di grandi dimensioni. La stagione nautica 2018/2019 prevede infatti oltre 7 consegne di yacht Full Custom a partire dai 47 metri di lunghezza tra cui i 3 Giga yacht, di oltre 100 metri ciascuno, al momento in lavorazione in parallelo nel cantiere di Livorno.
Simona Castelletti