LUGLIO 2018 PAG 38 - Nuovo statuto, nuova sede e nuove iniziative per Confetra
Si è svolta l’Assemblea Privata 2018 di Confetra - Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica. Importanti novità introdotte nel nuovo Statuto: dal rilancio delle organizzazioni regionali alla costituzione del Coordinamento Mezzogiorno, dalla previsione delle “quote rose” per la composizione degli Organismi, ad un deciso rafforzamento dei poteri della Giunta in termini di indirizzo politico e governance interna. “Si tratta di modifiche necessarie per adeguare le regole dello stare insieme, ad una realtà che - nella sostanza - è già molto cresciuta negli ultimi anni” ha dichiarato il Presidente di Confetra Nereo Marcucci. “Con l’ultima adesione, quella di Fercargo, abbiamo ormai la completa rappresentanza del cargo ferroviario: le imprese ferroviarie si aggiungono a carristi e officine (Assoferr). Completa rappresentanza anche per il cargo aereo (Anama e Assohandlers), per il terminalismo portuale (Assiterminal, Assologistica, Antep), per i courier ed i magazzini (Fedit), per l’industria degli spedizionieri (Fedespedi), per gli interporti (UIR), per i servizi doganali (Anasped e Assocad), per gli agenti marittimi (Federagenti) e per i fumigatori (IFA). Vogliamo ulteriormente crescere nel gommato, a fianco dell’ottimo lavoro già svolto da Trasportounito, AITE e Associazione dei Traslocatori. Confetra è la Confederazione italiana del trasporto merce e della logistica: di nome e di fatto, per dimensione e multisettorialità ”.
Il progetto di riforma è stato approvato all’unanimità dei presenti: 18 Federazioni di settore nazionali su 18 e 27 associazioni territoriali su 31. Subito dopo, è stata inaugurata la nuova sede: la storica sede di Via Panama raddoppia gli spazi e si attrezza con sale conferenze, auditorium, business room e uffici a disposizione degli associati. CasaLog, il nome del progetto: una unica grande sede e servizi accessori per tutte le Federazioni e le Associazioni aderenti. In occasione dell’Assemblea si è fatto anche il punto delle attività : sono state presentate le partnership di studio e ricerca sottoscritte negli ultimi tre mesi con Sipotra, SRM e Università Federico II di Napoli, l’Osservatorio sulla BRI (che coinvolge tra gli altri ITF OCSE, i Presidenti AdSP di Genova Trieste e Venezia, il Ministero degli Esteri, ICE, RAM, Propeller), il nuovo Ufficio di consulenza strategica su Strumenti finanziari europei e incentivi, nato dalla collaborazione con K Finance ed Ernest&Young.
Al via la disciplina dei rider
“Con la sottoscrizione avvenuta ieri di un accordo appropriato abbiamo garantito ad un numero di lavoratori sempre più numeroso dignità , diritti salariali, di protezione sociale e di protezione individuale” ha dichiarato il Presidente di Confetra - Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica - Nereo Marcucci – in merito all’accordo sulla regolamentazione dei rider raggiunto ieri tra Confetra, con le sue associazioni Fedespedi, Fedit, Assologistica, Trasportounito, Assoespressi, Fisi, Aiti, Aite, le altre associazioni datoriali e sindacali firmatarie del CCNL logistica, trasporto e spedizione.
“Non sarebbe stato possibile raggiungere in così breve tempo questo risultato se non se ne fossero introdotte le premesse nell’accordo di rinnovo del CCNL del 3 dicembre scorso. Le Associazioni datoriali e dei lavoratori, che avevano ben presente il crescente fenomeno sociale, hanno dimostrato concretamente di voler assolvere alla propria responsabilità etica sollecitata, successivamente ed opportunamente, dal nuovo Ministro del Lavoro Luigi Di Maio, assicurando allo stesso tempo alle aziende certezze di costi e un’adeguata flessibiltà ” conclude Marcucci.
Osservatorio sugli investimenti strategici
Si è insediato l’Osservatorio strategico sugli investimenti legati alla Belt&Road Iniziative. Frutto di un progetto congiunto tra la Confederazione ed SRM, il Gruppo di Lavoro è coordinato dal Vice Presidente Marco Conforti, membro del board di Feport. Hanno preso parte ai lavori Olaf Merk (OCSE ), i Presidenti delle AdSP di Genova, Trieste e Venezia - Paolo Signorini, Zeno D’Agostino e Pino Musolino, il Ministro Plenipotenziario Giuseppina Zarra, i Professori Giorgio Prodi, Sergio Bologna ed Ennio Cascetta, i Direttori dei Centri Studi Isfort Andrea Appetecchia e Fedespedi Sergio Curi, Marco Spinedi di SiPotra, Riccardo Fuochi del Propeller Club, Teresa Alvaro dell’Agenzia delle Dogane, il Comandante Generale delle Capitanerie di Porto Giovanni Pettorino, Massimo Maurizi dell’ICE. Nutrita anche la partecipazione del gruppo dirigente di Confetra, con numerose rappresentanze delle Federazioni associate, oltre ai Vice Presidenti Roberto Alberti (Fedespedi), Guido Gazzola e Guido Nicolini (Assoferr). “Si tratta del più importante progetto logistico ed infrastrutturale globale dell’età Contemporanea – ha dichiarato il Presidente di Confetra Nereo Marcucci introducendo i lavori – del quale se ne colgono certamente le importanti potenzialità , al pari però delle altrettanto importanti criticità e dei rischi, se non saldamente governato in chiave bilaterale a livello comunitario ed in parte anche nazionale. Un conto è la costruzione di una partnership UE – Cina che riguardi gli investimenti strategici, e che sia incentrata sulla reciprocità e sulla condivisione degli interessi economici e commerciali, altra cosa sarebbe prestare il fianco a disegni di egemonia geoeconomica e geopolitica frutto dell’asimmetria tra la potenza cinese e la frammentazione politica del Vecchio Continente”.
L’Osservatorio monitorerà lo stato di avanzamento degli investimenti legati alla BRI in Italia, nel bacino mediterraneo ed in Europa – attraverso Report trimestrali – e seguendone le evoluzioni tanto nel settore delle infrastrutture quanto su quello delle eventuali acquisizioni industriali. L’obiettivo è leggere tali dinamiche all’interno di una analisi di scenario ed ad una visione strategica che possa poi essere oggetto anche di confronto con il nuovo Governo.
Il progetto di riforma è stato approvato all’unanimità dei presenti: 18 Federazioni di settore nazionali su 18 e 27 associazioni territoriali su 31. Subito dopo, è stata inaugurata la nuova sede: la storica sede di Via Panama raddoppia gli spazi e si attrezza con sale conferenze, auditorium, business room e uffici a disposizione degli associati. CasaLog, il nome del progetto: una unica grande sede e servizi accessori per tutte le Federazioni e le Associazioni aderenti. In occasione dell’Assemblea si è fatto anche il punto delle attività : sono state presentate le partnership di studio e ricerca sottoscritte negli ultimi tre mesi con Sipotra, SRM e Università Federico II di Napoli, l’Osservatorio sulla BRI (che coinvolge tra gli altri ITF OCSE, i Presidenti AdSP di Genova Trieste e Venezia, il Ministero degli Esteri, ICE, RAM, Propeller), il nuovo Ufficio di consulenza strategica su Strumenti finanziari europei e incentivi, nato dalla collaborazione con K Finance ed Ernest&Young.
Al via la disciplina dei rider
“Con la sottoscrizione avvenuta ieri di un accordo appropriato abbiamo garantito ad un numero di lavoratori sempre più numeroso dignità , diritti salariali, di protezione sociale e di protezione individuale” ha dichiarato il Presidente di Confetra - Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica - Nereo Marcucci – in merito all’accordo sulla regolamentazione dei rider raggiunto ieri tra Confetra, con le sue associazioni Fedespedi, Fedit, Assologistica, Trasportounito, Assoespressi, Fisi, Aiti, Aite, le altre associazioni datoriali e sindacali firmatarie del CCNL logistica, trasporto e spedizione.
“Non sarebbe stato possibile raggiungere in così breve tempo questo risultato se non se ne fossero introdotte le premesse nell’accordo di rinnovo del CCNL del 3 dicembre scorso. Le Associazioni datoriali e dei lavoratori, che avevano ben presente il crescente fenomeno sociale, hanno dimostrato concretamente di voler assolvere alla propria responsabilità etica sollecitata, successivamente ed opportunamente, dal nuovo Ministro del Lavoro Luigi Di Maio, assicurando allo stesso tempo alle aziende certezze di costi e un’adeguata flessibiltà ” conclude Marcucci.
Osservatorio sugli investimenti strategici
Si è insediato l’Osservatorio strategico sugli investimenti legati alla Belt&Road Iniziative. Frutto di un progetto congiunto tra la Confederazione ed SRM, il Gruppo di Lavoro è coordinato dal Vice Presidente Marco Conforti, membro del board di Feport. Hanno preso parte ai lavori Olaf Merk (OCSE ), i Presidenti delle AdSP di Genova, Trieste e Venezia - Paolo Signorini, Zeno D’Agostino e Pino Musolino, il Ministro Plenipotenziario Giuseppina Zarra, i Professori Giorgio Prodi, Sergio Bologna ed Ennio Cascetta, i Direttori dei Centri Studi Isfort Andrea Appetecchia e Fedespedi Sergio Curi, Marco Spinedi di SiPotra, Riccardo Fuochi del Propeller Club, Teresa Alvaro dell’Agenzia delle Dogane, il Comandante Generale delle Capitanerie di Porto Giovanni Pettorino, Massimo Maurizi dell’ICE. Nutrita anche la partecipazione del gruppo dirigente di Confetra, con numerose rappresentanze delle Federazioni associate, oltre ai Vice Presidenti Roberto Alberti (Fedespedi), Guido Gazzola e Guido Nicolini (Assoferr). “Si tratta del più importante progetto logistico ed infrastrutturale globale dell’età Contemporanea – ha dichiarato il Presidente di Confetra Nereo Marcucci introducendo i lavori – del quale se ne colgono certamente le importanti potenzialità , al pari però delle altrettanto importanti criticità e dei rischi, se non saldamente governato in chiave bilaterale a livello comunitario ed in parte anche nazionale. Un conto è la costruzione di una partnership UE – Cina che riguardi gli investimenti strategici, e che sia incentrata sulla reciprocità e sulla condivisione degli interessi economici e commerciali, altra cosa sarebbe prestare il fianco a disegni di egemonia geoeconomica e geopolitica frutto dell’asimmetria tra la potenza cinese e la frammentazione politica del Vecchio Continente”.
L’Osservatorio monitorerà lo stato di avanzamento degli investimenti legati alla BRI in Italia, nel bacino mediterraneo ed in Europa – attraverso Report trimestrali – e seguendone le evoluzioni tanto nel settore delle infrastrutture quanto su quello delle eventuali acquisizioni industriali. L’obiettivo è leggere tali dinamiche all’interno di una analisi di scenario ed ad una visione strategica che possa poi essere oggetto anche di confronto con il nuovo Governo.
Paola Martino