Marzo 2018 Pag. 32 - Confetra: continua il trend positivo del settore
La Nota Congiunturale Confetra sul Trasporto Merci presenta
periodicamente i risultati dell’indagine sull’andamento del mercato del
trasporto merci italiano, indicandone le variazioni rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente.
La Nota Congiunturale si riferisce ai volumi del 2017 in
rapporto a quelli del 2016 e mostra incrementi generalizzati sia in termini di
traffico che di fatturato rispetto all’anno precedente che già aveva fatto
registrare dati positivi.
Gli unici dati negativi riguardano il traffico transhipment
a causa delle performance negative dei due porti di pure transhipment di Gioia
Tauro (-12,4%) e Cagliari (-38,7%), nonché il traffico delle rinfuse solide
(-4,7%) a causa dei dati negativi del Porto di Taranto per la crisi dell’Ilva.
La rilevazione è stata elaborata dal Centro Studi Confetra -
Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica -
intervistando un panel di imprese tra le più rappresentative dei vari settori.
Significativa è la ripresa del traffico nazionale (+6,1% dei
vettori stradali a carico completo e +3,5% del trasporto a collettame) che
denotano una ripresa della domanda nazionale, così come analizzato dalla Banca
d’Italia.
Coerentemente con il dato dei transiti nei valichi stradali
(+7,4%) si registra l’espansione dei traffici stradali internazionali (+6,5% in
quantità e +6,0% in fatturato).
Continua la crescita dei courier (+6,9% in quantità e +6,0%
in fatturato), certamente trainata dalle costanti performance dell’eCommerce
che nel 2017 ha visto crescere del 10% i web shopper italiani e del 17% gli
acquisti da siti italiani.
Buono l’incremento del cargo aereo (+10% in peso, +5,0% in
numero di spedizioni e +6,0% in fatturato) che aggiorna i suoi massimi storici
superando il milione di tonnellate trasportate.
Degna di nota la consistente crescita delle spedizioni
internazionali dove, oltre al già citato traffico aereo, crescono anche la
strada (+4,2% in quantità e +5% in fatturato) ed il traffico marittimo (+4,4%
in quantità e +5,5% in fatturato) mostrando un’accelerazione rispetto alla
prima parte dell’anno affiancata ad una costante crescita dei margini.
In questo contesto di forti espansioni il dato del cargo
ferroviario, nonostante rimanga in territorio positivo, mostra un rallentamento
rispetto al dato semestrale (dal +1,7% del primo semestre al +1,5% annuale).
Nel comparto marittimo al calo nelle rinfuse solide e nel
transhipment si affianca una sensibile espansione del traffico Ro-Ro (+8,1%) e
del traffico TEU di destinazione finale (+7,4%).
L’andamento positivo riscontrato nella rilevazione trova
conferma nel calo dei tempi medi di incasso (77,7 giorni contro i 79,4 del
2016) e in quello delle aspettative future degli intervistati che per la quasi
totalità sono di traffici in crescita.
“Nel complesso - dichiara il Presidente di Confetra Nereo
Marcucci - i dati del settore confermano che il nostro Paese ha agganciato
saldamente la ripresa economica, con una fase di accelerazione che è iniziata
nel secondo semestre dell’anno”.
Nota metodologica
Il trend è rilevato in termini sia di traffico che di
fatturato. Vengono inoltre rilevati i valori di alcuni indicatori relativi al
rischio di credito (tempi medi di incasso e percentuale di insolvenze rispetto
al fatturato), nonché le aspettative degli operatori nel breve periodo.
L’indagine è svolta intervistando un panel di centinaia di imprese tra le più
rappresentative dei vari settori: per questo motivo il campione utilizzato non
può essere considerato totalmente rappresentativo dell’universo. Manca infatti
la componente delle piccole imprese, settore sottoposto ad un severo processo
di razionalizzazione.
Insieme ai dati raccolti ed elaborati dal Centro Studi
Confetra sono riportati i principali indici dei trasporti rilevati da altre
fonti. I valori possono essere non coincidenti per effetto sia di un eventuale
sfasamento temporale delle rilevazioni, sia per la differenza degli elementi
rilevati. I dati del Cargo aereo sono di fonte Assaeroporti e sono presi al
netto delle poste e dell’aviocamionato.
Buone le performance degli express courier, grazie al
perdurare della crescita dell’E-Commerce che nel 2017 ha visto crescere gli web
shopper italiani del 10% e gli acquisti da siti italiani del 17%.
Riguardo alle prospettive per il 2018, oltre la metà delle
imprese intervistate si attende che perdurino gli attuali livelli di crescita e
il 45% si aspetta traffici in crescita ancora maggiore.
Carolina Sinnopoli