APRILE 2018 PAG. 28 - Salerno Container Terminal lancia piano di investimenti
Salerno Container Terminal SpA - società controllata dal
Gruppo Gallozzi - ha definito martedì 10 aprile scorso - un importante nuovo
tassello del proprio percorso di potenziamento strategico, mirato ad
un’ulteriore fase di crescita, con l’ingresso nel capitale sociale del Gruppo
Spinelli, a sua volta partecipato dal fondo di investimento “iCON
Infrastructure”. Il capitale sociale di SCT SpA risulta, pertanto, attualmente
composto da: Gruppo Gallozzi, azionista di maggioranza con il 55%; Spinelli
Srl-iCON con il 30%; Contship-Eurogate (tramite “La Spezia Container
Terminal”), presente nella compagine azionaria fin dal 1991, con il 15%.
Salerno Container Terminal SpA assume, così, il profilo di
una grande alleanza tra i maggiori operatori privati del settore portuale in
Italia, con un approccio di mercato fortemente autonomo ed indipendente, tale
da assicurare la migliore risposta operativa e commerciale alle grandi
aggregazioni già realizzate nel mondo dello shipping globale.
Agostino Gallozzi, ricoprirà , in continuità , la carica di
presidente ed amministratore delegato di Salerno Container Terminal SpA. Il
Gruppo Gallozzi avrà 4 rappresentanti nel Consiglio di Amministrazione, 1 il
Gruppo Spinelli, 1 iCon Infrastructure e 1 Contship-Eurogate (LSCT).
“Esprimo grande soddisfazione per l’intesa raggiunta con la
famiglia Spinelli - ha dichiarato il presidente Agostino Gallozzi - alla quale
siamo legati da sentimenti di amicizia e stima di lungo periodo, oltre che
accomunati da esperienze imprenditoriali simili e complementari nello
straordinario mondo dello shipping e della portualità . Uguale soddisfazione
desidero manifestare per l’ingresso, tramite Spinelli, nel capitale sociale di
Sct SpA del fondo “iCON Infrastructure”, del quale ho apprezzato la grande
professionalità e competenza. Siamo molto contenti che un Fondo di Investimenti
di tale rilevanza internazionale abbia ritenuto conveniente investire in Sct
SpA, individuando nella nostra azienda un grande potenziale di crescita e
redditività ”.
Il presidente Gallozzi ha, poi, sintetizzato il piano
strategico di sviluppo di Salerno Container Terminal SpA preannunciando l’attuazione
di un articolato programma di investimenti che prevede la messa in opera nei
prossimi anni all’interno del porto di Salerno di 5 gru per la gestione
operativa di navi full-container di ultima generazione, il potenziamento del
parco dei mezzi meccanici per una maggiore e più efficiente capacità di
movimentazione e stoccaggio nei piazzali, l’acquisizione di ulteriori aree
retro-portuali.
“L’obiettivo di Salerno Container Terminal, una delle venti
società del nostro Gruppo - ha concluso il presidente Gallozzi - è crescere,
investire e crescere in una dimensione sempre più orientata ai mercati dello
shipping globale, mettendo in campo un sistema di alleanze industriali
strategiche e disponendo di nuove importanti risorse finanziarie, perché è
chiaro: in un mondo sempre più competitivo e sempre più animato da grandi
alleanze, di portata planetaria, senza aggregazioni, da soli non si va da
nessuna parte. Il porto di Salerno offre così una prima dimostrazione concreta
ed efficace di capacità attrattiva di nuovi flussi di investimento anche sul
versante delle opportunità offerte dalla Zona Economica Speciale in via di
istituzione”.
Il Gruppo Spinelli è uno dei maggiori operatori privati
italiani nel campo della portualità e della logistica. Fondato nel 1963 da Aldo
Spinelli, svolge le proprie attività nei terminal portuali di Genova e nelle
basi operative di Genova, Padova, Livorno, Milano (Arluno), La Spezia (Santo
Stefano Magra) e Reggio Emilia (Dinazzano). Il terminale portuale di Genova ha
movimentato circa 520,000 TEUs di containers nel 2017.
“iCON Infrastructure”, con risorse gestite pari ad oltre 2,5
miliardi di euro e con una recente ulteriore raccolta (Fondo “iCON IV”) di 1,2
miliardi di euro, è un fondo specializzato in investimenti infrastrutturali e
portuali in Europa e Nord America.
La Spezia Container Terminal” del Gruppo Contship-Eurogate è
presente nella compagine sociale di Salerno Container Terminal fin dal 1991,
oggi con il 15% di partecipazione. La famiglia Eckelmann, che controlla il
gruppo Eurogate-Contship, unita in rapporti di solida amicizia personale con la
famiglia Gallozzi, è indiscussa artefice della crescita e dello sviluppo
del porto della Città di Amburgo, fin dal 1865. Eurogate è
il maggiore operatore terminalista portuale d’Europa, con la presenza in 11
porti e la movimentazione annuale di 14,6 milioni di contenitori-teus all’anno.
Gallozzi Group SpA, nasce a Salerno nel 1952, dove ha la
propria sede e controlla oltre venti società operative nei settori del
trasporto marittimo, logistica portuale, porti turistici, con proprie sedi
operative in Inghilterra, Cina, Turchia e, prossimamente, in Spagna e Germania.
Occupa a Salerno direttamente oltre 330 persone.
Salerno Container Terminal SpA (Gruppo Gallozzi
SpA) in forte e continua crescita a due cifre, negli anni ha acquisito una
dimensione sempre più globale, in grado di rendere disponibile alle aziende di
un ampio bacino geografico (Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Basso
Lazio, Abruzzo e Molise) collegamenti marittimi con i mercati di tutto il
mondo, grazie agli accordi operativi definiti con le compagnie di navigazione
top player delle rotte internazionali. Il terminal è operativo h 24, 360 giorni
l’anno. Nel 2017 la movimentazione complessiva del terminal si è attestata a circa
l’80 per cento del traffico contenitori del porto di Salerno. Sct partecipa per
circa il 30 per cento al volume di affari del Gruppo Gallozzi.
Cosimo Brudetti