GEN 2018 PAG 34 - Il Propeller Club Palermo e la connessione porto-città
La
sede palermitana dell’International Propeller Club, a pochi passi dal Porto, è
ospitata presso gli uffici della compagnia di navigazione Grimaldi Lines con
cui, da alcuni anni, ha intrapreso una proficua collaborazione per
l’assegnazione di un premio rivolto agli allievi dell’Istituto Nautico
cittadino e per patrocinare la formazione a bordo delle proprie navi sociali
degli allievi.
I
soci del Club provengono dal comparto marittimo e dei trasporti a livello
regionale nei settori privato e pubblico; si tratta di professionisti del
settore, di dirigenti e funzionari delle amministrazioni pubbliche del
comparto, di operatori della logistica e dell’intermodalità e di rappresentanti
delle compagnie di navigazione e del mondo dello shipping (piloti, agenti
marittimi, spedizionieri).
Per
specifica previsione statutaria, il Club annovera anche due soci onorari, il
presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale,
Pasqualino Monti, ed il direttore marittimo e comandante del porto di Palermo,
il contrammiraglio Salvatore Gravante.
Il
Club nell’ultimo triennio si è fatto promotore di iniziative che hanno
suscitato grande interesse a livello locale, ma anche nazionale.
Tra
queste un convegno sulla responsabilità del comandante della nave; occasione di
riflessione e confronto su importanti temi che hanno interessato negli ultimi
anni gli addetti ai lavori dopo il caso “Costa Concordia”.
All’evento
è seguita la pubblicazione, su una delle più importanti riviste scientifiche di
diritto marittimo, di una delle relazioni proposte che ha riguardato l’esame
comparato della responsabilità del comandante nel caso di abbandono della nave
in pericolo.
Il
Propeller Club Port of Palermo ha avuto sempre grande interesse per il fronte a
mare della Città di Palermo e, per tale ragione, in intesa con la
Soprintendenza del Mare, Assessorato dei Beni Culturali e dell'identità
Siciliana, ha organizzato in collaborazione l'iniziativa culturale “Il mare
promesso. Palermo: la rigenerazione del fronte a mare". L'idea cardine
dell'iniziativa culturale è stata quella di affrontare il tema del "bello"
che c'è, che c'è stato e che ci sarà nel fronte a mare di Palermo mediante
l'analisi di quanto è già stato fatto dal Porto al Foro Italico e quanto si
potrebbe realizzare per l'intera zona costiera fino ad Acqua dei Corsari.
Il
Club ha anche organizzato una conferenza internazionale “Short Sea Shipping:
infrastrutture e attività" con la collaborazione del dipartimento di
Scienze Economiche, Aziendali, Statistiche dell'Università degli Studi di
Palermo, Confindustria Palermo e della Scuola Europea di Short Sea Shipping che
è stata rappresentata dal direttore dott. Eduard Rodés.
Il
sodalizio ha anche organizzato seminari e tavole rotonde sulle attività
cantieristiche e sui vari di nuove costruzioni effettuati presso lo
stabilimento Fincantieri di Palermo, nonché sulle attività e traffici del porto
di Palermo con gli interessanti e nuovi riflessi in materia di sicurezza e dei
controlli di security.
L’attività
del Club tiene conto delle grandi potenzialità del porto di Palermo sia sotto
il profilo commerciale, turistico ed industriale in costante crescita e
rinnovamento ponendosi costantemente a supporto ed ausilio degli Enti
territoriali, della Capitaneria di Porto e dell’Autorità di Sistema Portuale.
Renato Coroneo e Francesco Paolo Molinelli